Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Zara: vestiti jolly per l’estate

Ho un piccolo problemino con i vestiti freschi e svolazzanti in questo periodo dell’anno. Ho deciso di condividere con voi questa mia fissazione partendo dagli abiti di Zara perché sono così tanti e così belli quest’anno che meritano secondo me un post dedicato.
Vi anticipo che due di questi vestiti sono già nel mio guardaroba e altri sono nella mia lista dei desideri.

Io li chiamo “abitini jolly” o “vestitini fru fru perché sono perfetti per l’estate sia in città che al mare, super versatili, leggeri e freschi.
Potete indossarli in tante occasioni semplicemente aggiungendo ogni volta accessori diversi e così un abitino perfetto per l’ufficio abbinato ad un a scarpa medio-bassa diventa un outfit da sera abbinato ad una scarpa più stravagante ed ad un trucco e parrucco più importanti.
Aggiungete dei bijoux, cambiate acconciatura ai capelli e passate dal borsone alla pochette e il gioco è fatto.
Ecco, quindi, i vestitini di Zara per l’estate 2017 di cui io sono follemente innamorata e che vi consiglio di mettere nel vostro guardaroba (come ho fatto io) non solo per questa estate, ma per le prossime a venire perché non passeranno di moda, ve lo garantisco.

Partiamo dai wrap dress, ovvero i vestiti ad involtino, quelli che non hanno una cerniera, ma un laccetto che avvolge e stringe la vita.
Finalmente sono arrivati! Li aspetto da tanto tempo e chi mi segue lo sa bene. Sono i miei preferiti perché sono pratici, molto comodi e anche tanto femminili perché hanno sempre un discreto spacco davanti, quel vedo-non vedo non volgare che da un tocco in più. Questo è proprio l’anno del grande ritorno dei wrap dress, quindi fateci un pensierino.

Ecco poi gli scamiciati un po’ in stile anni 50. Anche questi sono super confortevoli e molto freschi. Si chiudono davanti con una fila di bottoncini e si stringono in vita, con una cintura o senza.
I primi due sono molto carini e versatili e stanno bene con delle ballerine colorate o anche con delle decoltè molto classiche.Il terzo è leggermente più aderente e ha profondi spacchi sui lati e nella foto non rende. Vi giuro che indossato è bellissimo. Lo so perché ce l’ho!
L’ultimo è un mix tra uno scamiciato e un tubino e ha quel nodo drappeggiato al centro che copre la pancetta. Strategico!

Terminiamo questa carrellata con due mini abiti molto semplici e perfetti da mattina a sera. Quello a fiori ha una fantasia meravigliosa a mio parere e lo immagino con un paio di ballerine al mattino e un sandalo prezioso di sera. Lo trovate sul sito anche in altri colori.
L’altro sta bene con le Superga o con qualsiasi altra sneakers e con una ciabattina sabot con il tacco per l’ora dell’aperitivo.
Questi due abiti sono anche perfetti in inverno con i leggings e i biker boots (il primo) e con collant coprenti e stivali al ginocchio (il secondo).

Per concludere, ho parlato di scarpe e quindi vi mostro i tre modelli che secondo me non potete non avere. Quello glam per le grandi occasioni; quello basic castigato per il giorno; quello che va bene sia di giorno che di sera.

Perfette sempre…con una perfetta pedicure! Semplicemente eleganti e femminili.

Un po’ da Principessa queste ballerine aperte sui talloni sono perfette 24 ore su 24.

In stile anni 70, stanno bene con gonnellone ampie midi, wrap dress e pantaloni alla caviglia leggermente a zampa. Sono il grande ritorno di questa stagione!

Insalata di farro con fave e salmone

Vi propongo una ricetta perfetta per questi giorni di fine primavera, veloce e facilissima: un’insalata di farro con fave e salmone.

Questo piatto è nato per caso perché avevo voglia di cucinare le fave e mi incuriosiva l’abbinamento con il salmone affumicato, ingrediente che a casa mia non manca mai.
Ho aggiunto anche il farro perché in questo periodo sto mangiando molti cereali, soprattutto integrali. Preparo tante insalate fredde con il riso, il farro, l’orzo, il kamut e anche con la quinoa …che però non è un cereale come gli altri, ricordatelo!

Come cucinare il farro
Per prima cosa lavatelo molto bene. Io lo metto in uno scolapasta e lo lascio sotto l’acqua corrente fredda per un po’.
 Deve perdere tutti i residui terrosi.
Poi lo cuocio in acqua bollente. Se utilizzate il farro perlato considerate 30 minuti di cottura, mentre quello decorticato richiede un’ora.
Una volta pronto lo scolo e se devo utilizzarlo per un piatto freddo lo passo subito sotto il getto di acqua fredda per bloccare la cottura.

Le fave
Io le compro, le pulisco e le surgelo così tutte le volte che voglio utilizzarle in qualche ricetta le ho pronte all’uso.
In alternativa sono ottime anche quelle nei sacchetti surgelati che trovate al supermercato tutto l’anno.

Ricetta dell’insalata di farro con fave e salmone

INGREDIENTI
400 gr di farro
200 gr di fave pulite
200 gr di salmone affumicato
1/4 di cipolla
un limone
sale e pepe
Olio evo
prezzemolo o menta

PREPARAZIONE
Preparate il farro come spiegato in precedenza.
A parte saltate in padella le fave con mezza cipolla tritata e un po’ di olio EVO. Devono restare verdi e croccanti.
A fine cottura aggiungete il salmone tagliato a listarelle e la scorza di mezzo limone grattugiata. Salate e pepate e saltate tutto molto velocemente. Aggiungete un po’ di profumo e colore con del prezzemolo fresco tritato al coltello o della menta.
Se vi va, potete aggiungere su ogni porzione un cucchiaino di panna acida.

Monday I’m in love: di fitness e pasta strana

Eccoci qua con un nuovo appuntamento del lunedì.
La rubrica Monday I’m in love piace a molti e questo mi rende tanto felice.
Devo essere più costante, scusate!

Oggi vi parlerò di gioielli, food, beauty, fitness e scarpe.

Partiamo subito da una serie di oggetti meravigliosi creati da una ragazza altrettanto meravigliosa che ho scovato online.
Se volete fare un regalo ad un’amica speciale visitate il sito Dreamcatcherlab e vi innamorate di questi gioielli magici. Voglio mostrarvi in particolare i ciondoli che sono delle piccole palline di vetro-resina industruttibili, che custodiscono al loro interno qualcosa di molto più prezioso e delicato di un gioiello. Si tratta di fiori, foglie, spezie..soffioni, fiori di pesco, bacche di pepe rosa, quadrifogli e altri meravigliosi frutti della natura. Io ho scelto un abbinamento molto adatto a me, cioè il pepe rosa e il sale perché sono una food blogger e scrivo principalmente di cucina, ma da qualche tempo ho scelto di dare un po’ più spazio alla parte frivola di me e al rosa e alla femminilità. Ecco quindi il ciondolo perfetto per me. Trovate anche questo online. 

Passiamo poi ad un rimedio miracoloso, e quando dico miracoloso non esagero.
Si tratta del siero Kiehl’s MIDNIGHT RECOVERY CONCENTRATE che è da qualche settimana il mio elisir di giovinezza. Ne applico poche gocce (circa 5) sul viso prima di andare a letto, dopo aver pulito per bene la pelle. Non aggiungo altro, né crema, né contorno occhi. Al mattino mi sento rinata. Costa un pochino (64 euro), sappiatelo, ma vi assicuro che si tratta di un ottimo investimento anche perché dura per un bel po’ di mesi.

Oggi voglio parlarvi anche di fitness e di un programma in particolare che ormai conoscerete tutti. Si tratta del BBG (Bikini body guide) di Kayla Itsines.
Lei è una trainer australiana molto gnocca (e ci mancherebbe pure con tutto lo sport che fa) che ha inventato un programma di allenamento sadico, ma molto efficace.
In realtà, sono sincera, non è nulla di nuovo rispetto a molto circuiti che si fanno in palestra da sempre e ha alcuni esercizi anche del crossfit. La particolarità di questo programma, però, è che chi lo segue deve farlo con una certa costanza e per 6 giorni a settimana…per 5 mesi almeno. Non esistono esitazioni, se vuoi provare buttati sapendo che soffrirai, ma i risultati si noteranno.
Come funziona: per tre giorni a settimana ci si allena sulla tonificazione ogni, giorno con due circuiti diversi da completare in 7 minuti per due volte. Se completate il circuito in meno di sette minuti ricominciate fino allo scadere del settimo minuti. Kaylaa consigli di ripeterlo almeno due volte o anche tre (ahahahahahah!!!) per poi passare alla seconda ripetizione. Avete capito bene, un circuito va ripetuto in genere 4 volte ( e non due come si può erroneamente credere all’inizio). Poi si passa al secondo circuito e si procede allo stesso modo. L’allenamento dura in totale circa 30 minuti perché, no, non c’è molto recupero tra un esercizio e l’altro.
A giorni alterni poi si fa cardio e cioè una corsa leggera o una camminata veloce per 40 minuti. Al sabato c’è un total body anche questo di circa 40 minuti, ovvero cardio e stretching. Domenica…morti sul divano!
Per saperne di più e per guardare il programma completo visitate questo sito.

Andiamo avanti con lo shopping.
Ho comprato un paio di scarpe per la primavera che desideravo moltissimo: le classiche Timberland da barca. Le ho prese blu anche se le volevo marroni, ma ho scoperto che il modello da donna è difficile da trovare e quello da uomo parte dal 40…io ho il 38!
Ho ripiegato sul modello da bambino e non ho avuto possibilità di scelta sui colori.
L’unico problema di queste scarpe è che sono un po’ dure all’inizio e camminarci è fastidioso. Vi consiglio di tenerle su in casa per qualche giorno e di batterle con un martello sul tallone per ammorbidirle come mi ha detto qualcuno di voi. Giuro che funziona!
L’alternativa è trovarne un bel paio in un negozio vintage perché è proprio il vecchio modello quello più in voga quest’anno. Io ho quelle della mia mamma e voglio rispolverarle al più presto.

Concludo con una pasta di piselli che ho provato proprio pochi giorni fa e che mi è piaciuta tanto. No, non sto per darvi la ricetta della pasta con i piselli. La pasta di cui sto parlando è fatta DI piselli. L’ingrediente base è proprio la farina di piselli e quindi questa pasta è assolutamente senza glutine e 100% bio, ricca di proteine e di fibre.
Di questa linea Fior di loto ho visto che esistono anche altre varianti con le lenticchie e che sono curiosa di provare. Io l’ho trovata in un’erboristeria della mia città che ha anche un reparto alimentari e l’ho pagata circa 3 euro. L’ho preparata con un sughetto di pomodoro semplice con il basilico, ma secondo me sta bene anche con le zucchine, le melanzane e tutta la verdure che preferite. Altro abbinamento gustoso potrebbe essere con una crema a base di fagioli cannellini, semplicemente cotti e frullati con un po’ di olio.
Ah, ho dimenticato di dirvi la cosa più interessante: cuoce in tre minuti!

Vi saluto e vi auguro una splendida settimana.
Ci sarà il sole qui e io sto già facendo il conto alla rovescia per le vacanze. Un abbraccio a tutti.

Self Test: la mia esperienza con Veroval

Mangio tutto, anche se non tutto mi fa bene.
Lo sento quando il mio corpo rifiuta qualcosa, ma sono talmente golosa che mangio comunque.
Ho sempre rimandato un test per le intolleranze perché sono un po’ fifona e non amo gli aghi, ma quando Veroval mi ha proposto di provare i suoi Self Test mi sono detta “dai, che sarà mai una punzecchiatina al dito?”.

Non avevo il coraggio di provare!

In particolare mi hanno invitata a provare il test per l’intolleranza al glutine che in effetti mi ha incuriosita da subito moltissimo, tanto che l’ho fatto fare a tutta la famiglia.
No, ve lo dico subito, non sono intollerante al glutine, anche se molto spesso quando mangio pane e pizza mi sento gonfia e appesantita (forse sarà un mio particolare problema con i lieviti, dovrò indagare ancora).

Sono felice di aver fatto il test e di essermi tolta qualche dubbio e sono soprattutto felice di non essermi sottoposta ad una dieta inappropriata in base ad una auto-diagnosi errata.
Il problema è che molte persone si convincono senza alcuna prova di aver un’intolleranza e si privano inutilmente di alimenti importanti nell’ambito di una dieta equilibrata.
Ecco, io credo sia meglio affrontare il problema seriamente con esami o self-test e poi nel caso intervenire in qualche modo e sempre con l’aiuto di un qualificato professionista.

Come funziona il Self Test Veroval

Ho letto con attenzione le istruzioni un po’ come ai tempi fu per il mio test di gravidanza. Sono moto scrupolosa in queste cose.
Questo test è molto particolare e quindi va fatto con attenzione anche perché altrimenti il risultato potrebbe essere invalido…e pungermi due volte il dito non era propria mia intenzione. L’ho detto che sono una fifona, no?

Ma dai? È stato facilissimo…e indolore!

Quando fare il Self Test per l’intolleranza al glutine

Potete farlo quando volete se avete qualche dubbio, in particolare se soffrite spesso di disturbi gastrointestinali, di gonfiori addominali e di dissenteria. Potrebbe trattarsi proprio di un’intolleranza alla proteina del glutine che è contenuta in molti alimenti.
Basta una piccola goccia di sangue per avere una risposta…e vi giuro che non è assolutamente doloroso pungersi il dito con un piccolo aghetto.
Il test è sicuro al 98%. In caso di risposta positiva vi consiglio di sottoporvi comunque ad un’analisi più dettagliata e poi eventualmente ad un nutrizionista per intervenire subito sulla vostra alimentazione.

Se siete curiosi di provare questo o altri prodotti della gamma, visitate il sito Veroval per saperne di più: http://www.veroval.it/
I Self Test Veroval sono disponibili sia in farmacia (tramite il servizio di store locator potete trovare il punto vendita più vicino a voi) che sullo shop online: www.shop.veroval.it

Costumi interi per l’estate 2017

Ho sempre pensato che i costumi interi fossero da signora…e ora che sono una signora a tutti gli effetti li consiglio anche alle ragazze perché un costume intero sa essere elegante e femminile molto più di un bikini.

Dopo il parto ho iniziato a comprare costumi interi per necessità, ma ora li scelgo perché mi piacciono davvero.
Amo i modelli classici, senza squarci sulla pancia o sulla vita, senza laccetti, senza scollature che arrivano all’ombelico.
Credo che un bel costume intero debba essere scollato sulla schiena e con un bel motivo intrecciato, ma semplice e lineare. Soprattutto deve coprire la pancia, se no che intero è?
Quelli che sono un incrocio tra un intero e un bikini, i famosi trikini, stanno bene alle fisicate, diciamocelo. Le vie di mezzo sono per chi può permettersele secondo me.
Quanto al lato B io vi suggerisco la praticità. Brasiliano sì, perizoma no con l’intero!

Ho pensato di condividere con voi la mia selezione di costumi interi di quest’anno.
Ne ho trovati di belli anche se devo dire che la moda li vuole super sgambati come negli anni 90 o con delle scritte un po’ imbarazzanti sul seno tipo “capricciosa”, “lolita”, “summer beauty”…ma dove mi presento? Per fortuna, però, ci sono anche quelli “normali” come piacciono a me e voglio mostrarvene qualcuno per sapere cosa ne pensate.
Questo post è per tutte le trentenni prossime ai 40 come me, ma anche per le ragazze che vogliono dare una possibilità al costume intero sempre considerato (non a ragione!) un po’ “da vecchia zia”.

I primi modelli che vi propongo sono quelli di & Other Stories.
Sono di un ottimo tessuto, hanno una bella vestibilità e non hanno un prezzo eccessivo.
Il mio preferito è il primo e credo proprio che me lo regalerò per il mio compleanno.
Poi ci sono quello nero per chi è già abbronzata perché davanti è molto castigato e quello a righe, sbarazzino e divertente, perfetto anche per le più giovani.
Il rosso? Che dire se non che è adorabile?

Prezzo: 59 euro

Prezzo: 49 euro

Prezzo: 49 euro

Prezzo: 59 euro

Passiamo poi a Zara che non ha molta scelta in fatto di costumi interi. Sono tutti molto belli, ma poco coprenti o troppo “giovani” con le famose scritte sul petto che dicevamo prima.
Gli unici due modelli possibili secondo me sono questi due con fantasia a fiori e schiena molto scollata.  Sono molto belli da indossare anche con un paio di jeans o una gonnella lunga e leggera per la sera.

Prezzo: 29,95 euro

Prezzo: 29,95 euro

Anche Oysho come Zara è sempre una certezza e quest’anno ha delle proposte molto interessanti.
Avrete capito che i monospalla mi piacciono particolarmente. La prima proposta, infatti, è una delle mie preferite.
Trovo poi molto raffinato quello verde con un motivo morbido sul seno. Potete anche allacciarlo dietro il collo, ma io trovo che così come ve lo mostro in foto sia perfetto.

Prezzo: 39,99 euro

Prezzo: 39,99 euro

Infine ho trovato dei bellissimi costumi interi anche da Mango.
Trovo molto raffinato quello leggermente maculato perché ha una fantasia discreta e assolutamente non volgare.
E poi amo molto le righe e non potevo non mettere in lista anche l’ultimo modello che trovo semplice, pratico, ma non scontato.

Prezzo: 35,99 euro

Prezzo: 29,99 euro

Monday I’m in love. Di poltrone e rossetti

Un Monday I’m in love dell’ultimo minuto questo, ma non potevo saltare anche questa settimana un appuntamento che piace a molti di voi. Parliamo di poltrone, rossetti e molto altro.

Quanti innamoramenti in quest’ultimo periodo. Quante cose che vorrei comprare e quante che ho già comprato e che adoro.
Questa settimana parliamo di food, beauty, design e libri. Ce n’è per tutti i gusti insomma.

Ho da poco cambiato casa, ormai lo saprete, ma non ho ancora arredato una stanza per me importantissima: il mio studio.
Non ho mai avuto fino ad ora una camera tutta per me in cui lavorare e tenere tutte le mie cose e da anni ormai il mio ufficio è la cucina. Finalmente ora ho una scrivania e una libreria tutte per me, ma non sono pienamente soddisfatta.
Vorrei stravolgere un po’ tutto e rendere questo spazio un po’ più MIO.
Maison du monde ha decisamente quello che desidero e anche ad un prezzo abbordabile. Partirei subito dalla poltroncina azzurra che, se non nello studio, intanto potrebbe andare a completare una parte un po’ vuota del salotto.
Costa poco più di 200 euro e io la trovo bellissima. C’è anche in altri colori. Anche rosa non sarebbe bellissima?

Adoro questo stile pulito, essenziale, elegante.

Passiamo poi al food e ai burger vegetali che in questo periodo mi salvano spesso i pranzi e le cene. Ebbene sì, anche io a volte non cucino.
I burger di Zerbinati sono molto buoni e gustosi e potete scegliere le combinazioni che preferite. Io al momento metto al primo posto quinoa, broccoli e zucchine e anche quinoa e carote al profumo di zenzero, ma sono molto curiosa di provare quelli al radicchio rosso e quelli con la zucca.
Come li mangio io? Semplicemente cotti in una padella antiaderente senza nemmeno aggiungere olio, oppure, quando voglio fare le cose per bene, li metto in mezzo ad un bel panino caldo e farcisco con salsa guacamole o maionese vegana.
Li trovate in tutti i supermercati. Provateli e ditemi se non sono buonissimi!

Mi manca all’appello. Devo provarlo!

Passiamo al look.
Ultimamente faccio poche compere perché mi vedo un po’ bruttina.
La primavera non aiuta in questo perché sarebbe tempo di scoprirsi un po’, ma la pelle bianca e poco tonica rimasta nascosta per troppo tempo sotto ai vestiti non ce la fa. Io non ce la faccio! E voi?
E così vado alla ricerca di abiti lunghi che in realtà non mi stanno benissimo perché sono bassina, ma mi piacciono da morire.

Vi dico perché secondo me dovreste scegliere anche voi un abito lungo in questa stagione:
– è pratico
– copre le gambe non ancora abbronzate (e mal depilate)
– sta bene sia con le scarpe sportive, sia con i tacchi
– è fresco e leggero in questa stagione
– va bene sia di giorno che di sera
– è un buon compromesso per chi non ama le gonne e copre sempre le gambe

Quelli che vi mostro sono due abiti di Zara che io trovo adorabili.
Io in questa stagione li abbinerei con un paio di Superga, di Converse o di altre sneakers (avete letto il mio post sulle sneakers, vero?) e con un bel cardigan aperto ampio per la sera.
Un look super casual, ma molto femminile.

L’abbinamento con la ciabatta va bene solo in estate. Per ora il piede tenetelo coperto, per carità!

Uno stivaletto con il tacco (rigorosamente senza calze) è l’abbinamento perfetto per la sera.

Per quanto riguarda il beauty devo dirvi che in questo mese ho fatto tante nuove scoperte, tutte molto interessanti, tra cui i prodotti di Imetec.
Ebbene sì, Bellissima Imetec ha una linea di cosmetici davvero straordinaria e io ho avuto il piacere di testare i rossetti mat a lunga tenuta e altre cosine. Mi sono trovata molto bene perché oltre ad avere delle tonalità davvero belle, sono idratanti e restano perfetti per tutta la giornata…sì, anche dopo aver mangiato.
Li trovate sullo shop online di Bellissima Imetec a 15 euro, un prezzo ottimo secondo me.
Anche i rossetti nutrienti effetto brillante sono belli e di qualità. Non saprei quale colore consigliarvi perché ce ne sono tanti e tutti stupendi, ma dipende tutto dai vostri gusti.
Io ho scelto un rosa fucsia perfetto per l’estate che mi illumina il viso e si abbina molto bene con la mia carnagione e con il colore dei miei capelli. Se siete curiose di provarlo è il n. 5.
Ci sono anche dei bellissimi nude che sono tonalità che stanno bene a tutte e che non impegnano più di tanto. Ve li consiglio!

Concludo con un libro che mi ha tenuta sveglia per alcune notti: La verità sul caso Harry Quebert.
L’ho letto in ogni momento libero delle mie giornate perché avevo bisogno di sapere come andava a finire. Il problema è che è un bel tomo e quindi per quanto uno possa impegnarsi non può davvero completarlo in due giorni. Io l’ho finito in meno di una settimana e posso dirvi che mi ha conquistata.
Un libro così farebbe leggere chiunque, ve lo assicuro.
Secondo me molti di voi l’avranno già letto, ma se non l’avete fatto compratelo subito e tenetevelo buono per le vacanze. Va letto in totale relax. Mamma mia che bello!

Falafel

Mi capita spesso di scrivere un articolo per La Cucina italiana e di appassionarmi talmente tanto che poi non vedo l’ora di correre ai fornelli. Proprio l’altro giorno ho scritto un pezzo sui falafel e subito dopo li ho fatti.

Li avevo mangiati tante volte e forse avevo anche provato a farli in qualche occasione, ma sbagliando la ricetta. Ebbene sì, lo ammetto.
Molti credono che i falafel siano polpette a base di ceci cotti, e lo credevo anche io…ignorante di una food blogger!
La ricetta classica, invece, prevede ceci secchi, ammollati in acqua per 24 ore e poi tritati con aglio, prezzemolo, un pizzico di bicarbonato, cumino, e sale. Se non amate il gusto dei ceci potete sostituirli anche con delle fave secche e il procedimento resta sempre lo stesso.

I falafel sono un secondo vegetariano-vegano che piace sempre a tutti, bambini compresi.
Possono anche essere un’idea per l’antipasto perché sono degli ottimi finger food da mangiare in piedi. Potete servirli con delle salsine di diverso genere. Io li amo molto con una salsa che preparo in casa a base di yogurt, menta e limone, ma potete accompagnarli anche con la maionese (avete mai provato la mia maionese vegana?) o con l’hummus.
Andrebbero fritti, ma io in genere li cuocio in forno per alleggerirli in po’.
Devo essere sincera? Fritti sono proprio un’altra cosa. Provateli.

RICETTA dei Falafel

INGREDIENTI
300 gr di ceci secchi
1-2 spicchi d’aglio
un mazzetto di prezzemolo
un pizzico di bicarbonato (se non lo avete non importa)
sale qb
cumino QB
semi di sesamo

PREPARAZIONE
Immergete i ceci secchi in un pentolone di acqua fredda e lasciateli in ammollo per 24 ore cambiando l’acqua di tanto in tanto.
Trascorso questo tempo scolateli e tritateli in un mixer con uno (o due) spicchi di aglio, abbondante prezzemolo, un pizzico di sale, un pizzico di bicarbonato e del cumino, se vi piace.
Con le mani formate delle piccole polpettine e poi rotolatele nei semi di sesamo.
Friggete i falafel ad immersione in olio di semi bollente oppure cuoceteli in forno a 200° per 10-15 minuti.

Bubble tea. L’ho fatto!

Si chiama bubble tea ed è il tè al latte con le bolle…che si masticano.
È il trend del momento e io ho provato a prepararlo in casa.

Un paio di anni fa ero in zona Paolo Sarpi a Milano e tutti per strada bevevano beveroni di tè con delle strane palline scure all’interno. Ho scoperto che si trattava di bubble tea e che quelle palline erano di tapioca.
Sono sincera, ero tanto curiosa, ma non ho avuto il coraggio di provare. Mi faceva un po’ impressione!
Ora però vedo che il bubble tea è diventato super popolare un po’ ovunque e così ho deciso di prepararmelo in casa per capire che sapore ha.

La tapioca
È insieme al tè l’ingrediente principale del bubble tea.
La tapioca è un alimento tropicale ricco di amido e povero di proteine e sali minerali, ricavato dalle radici di manioca amara.
In cucina viene in genere utilizzata la farina di tapioca, mentre per preparare il bubble tea avrete bisogno delle perle di tapioca. Io ho utilizzato quelle bianche facilmente reperibili in erboristeria e nei negozi di prodotti naturali, ma andrebbero meglio le perle nere che si chiamano boba che potete acquistare online.
La particolarità di questo ingrediente è che immerso in un liquido diventa gelatinoso, ecco perchè la tapioca viene spesso utilizzata per la preparazione di creme e budini.

Il tè
Potete utilizzare il tè che preferite. Il tè nero e il tè verde sono l’ideale, ma potete anche scegliere quelli aromatizzati alla frutta o alle spezie.
Se non amate il tè provate con il caffè o il matè. Qualcuno lo fa anche così.
Aggiungete sempre del latte di riso per diluire il tè e dare più consistenza e sapore.
In alcune versioni troverete anche il succo di frutta in aggiunta al tè e al latte. Io vi consiglio di optare per una centrifuga o un estratto casalingo se volete provare questa versione fruttata. Evitate i succhi confezionati.

Questo è il mio bubble tea. Come vedete, con le perle bianche l’effetto è un po’ diverso!

Ricetta del bubble tea

INGREDIENTI
50 gr di perle di tapioca bianche
 (se trovate quelle nere è meglio!)
500 ml di acqua
Tè verde o nero
zucchero di canna QB
Latte di riso

PREPARAZIONE
Per prima cosa mettete in ammollo in abbondante acqua fredda le perle di tapioca. Dopo qualche ora saranno diventate morbide.
Bollitele poi in 500 ml di acqua per 10 minuti circa e poi spegnete il fuoco e lasciatele in ammollo nell’acqua bollente per altri 30 minuti finché non saranno raddoppiate di volume.
 Mescolate spesso per evitare che si attacchino.
Scolatele e immergetele nel tè dolcificato a piacere. Diluite con il latte di riso e shakerate per bene. Potete gustarlo sia tiepido che freddo.

Detox da bere

Doverosa premessa prima di addentrarmi in un discorso delicato sulle bevande detox.
Non sono una nutrizionista, non sono un medico, non sono una biologa.
Parlo di detox solo per raccontarvi quali sono le ultime novità in fatto di prodotti che aiutano a rimettersi in forma e perché sono curiosa come tanti di voi.

Detto questo ho deciso di scrivere un post sui “bibitoni” detox perché la prova costume si avvicina, ma non è ancora troppo tardi per porre rimedio a qualche piccolo problema di gonfiori, inestetismi dovuti alla ritenzione idrica e qualche chiletto di troppo ma buttare giù, perché di questo stiamo parlando. Non di perdere 10 chili con un prodotto miracoloso.
Per dimagrire tanto l’unica soluzione è la dieta, prescritta da un dietologo (possibilmente laureato in medicina o biologia). Non fidatevi delle diete da magazines, non fidatevi del piano alimentare seguito dalla vostra amica che ha perso 7 chili in 7 giorni e soprattutto non digiunate perché non serve a nulla se non ad ingrassare di più.

Ma se il vostro obiettivo è solo sgonfiarvi un po’ e perdere un paio di chili allora potete provare i drink detox di cui sto per parlarvi, ma ricordate che anche questi da soli non bastano.
Iniziate a mangiare in modo corretto e fate sport e poi sì che cambierete aspetto.
I bibitoni detox non sono la salvezza e funzionano, appunto, solo nell’ambito di una dieta bilanciata. Non potete pensare di tracannarvi un litro di tè detox per poi far fuori un pacchetto di patatine fritte a colazione, pranzo, merenda e cena. Il beverone sostitutivo del pasto non vi permetterà di mangiare una pentola di carbonara a cena e una teglia di tiramisù.
Mi sembra chiaro, ma è sempre meglio sottolinearlo!

Provate quindi tutti i programmi detox che volete, ma ricordate:
non aspettatevi risultati straordinari se non ci mettete un po’ di impegno anche voi.

Comunque, ho dato uno sguardo online a quelli che sono i prodotti TOP del momento in fatto di programmi detox da bere.
Ecco quindi i bibitoni più famosi (e sponsorizzati) del web.
NB: A me non ne hanno regalato neanche mezzo! Scrivo perché mi sono fatta una discreta cultura online seguendo altre blogger 😉

Fitvia
Il più sponsorizzato sui social. Non c’è fashion blogger che non si sia scattata una foto con questo prodotto.
Di cosa si tratta? Quello di cui vi parlo è il Body detox tea perché esistono tanti altri prodotti nello shop, ma questo è quello che più mi incuriosiva.
Il body detox tea è un prodotto realizzato con prodotti naturali come tarassaco, ginseng e tè verde che va assunto per 28 giorni. I benefici sono una maggiore idratazione, riduzione dei grassi, una pelle più giovane e luminosa e una maggiore energia fisica e mentale.
Cosa dovete fare? Semplicemente bere una tazza di questo tè ogni mattina.
Il prezzo: Body detox tea costa 20,90 euro

Natural mojo
Questo prodotto mi incuriosisce perché sembra molto goloso. Si tratta di una polvere da shakerare con diversi gusti tipo vaniglia, cioccolato, banana e bacche.
Di cosa si tratta? Tra i tanti prodotti dello shop ho scelto il Pure detox che è una polvere da sciogliere in acqua a base di carciofo, spirulina, zenzero e dente di leone…che detta così fa paura, ma sembra sia molto buona da sorseggiare. Non si tratta di un pasto sostitutivo, ma di una bevanda detox da bere durante il giorno quando si ha voglia di fare una pausa. Io vi consiglierei di assumerla al mattino per una maggiore efficacia.
Oltre a questa polverina qua ce ne sono tante altre e anche dei kit completi per programmi detox di più giorni.
Il prezzo: Pure detox costa 29,99

Dietox
Passiamo dalle polverine ai centrifugati, 6 centrifugati per l’esatttezza.
Di cosa si tratta? Dietox vuol dire 6 coloratissime bottigliette che scandiscono ogni momento della vostra giornata, potete decidere voi se per una solo giorno o per 5 giorni. Si tratta di pasti sostitutivi che dovrebbero saziarvi oltre che nutrirvi in maniera equilibrata perché ogni centrifuga contiene ingredienti adatti ai diversi momenti della giornata. Per esempio, la centrifuga del mattino è a base di pera, mela, spinaci, limone, tè verde e vitamina A e aiuta a riattivare il metabolismo, mentre quella del pranzo è a base di peperoni, cetrioli, quinoa, aceto, olio, pomodoro e diversi condimenti e odori, praticamente una zuppa.
Il prezzo: il kit da 1 giorno costa 50 euro, quello da 5 giorni 215 euro

Babasucco
Il Babasucco funziona un po’ come Dietox perché anche in questo caso parliamo di centrifugati ricchi di ingredienti naturali, ognuno con una sua efficacia.
Potete acquistare un solo prodotto o tutto il programma detox che comprende anche in questo caso 6 bottigliette. Potete seguire il programma di 24 ore o quello da 5 giorni.
Il prezzo: 1 giorno 60 euro – 5 giorni 270 euro
Oltre ai succhi, però, trovate anche i Babasuper che sono degli integratori vegetali in bustine da mettere in acqua a base di tè rosso, tarassaco e altre cose che sinceramente non conosco bene.
Il prezzo: una confezione da 15 bustine costa 19 euro.

Forever Living C9
Questo è un programma detox che dura 9 giorni e conosco più di una persona che l’ha provato con grande soddisfazione per il risultato finale.
Di cosa si tratta? Il kit Clean 9 comprende due flaconcini di aloe vera da bere così com’è o da diluire in acqua, degli integratori a base di garcinia, delle fibre, uno shaker, un metro per annotare i risultati sul corpo e ovviamente la polverina da shakerare.
Il bibitone ovviamente sostituisce un pasto.
Potete scegliere il gusto che preferite tra cioccolato e vaniglia.
Il prezzo. Il programma Clean 9 costa 150 euro

Super elixir
Infine ci sarebbe il bibitone studiato da Elle Macpherson insieme ad una nutrizionista americana.
No, non diventerete come lei, ma comunque male non fa.
Di cosa si tratta? Il super elixir è una polverina verde a base di super food come tè verde, barbabietole, aloe, limone, mela, bacche e radici varie. Si shaker anche questo con acqua o latte e si beve durante il giorno.
Ne ho parlato su La Cucina Italiana se vi va di saperne di più.

Ricapitolando. Provate questi prodotti se:

  • Volete dare una spintarella al vostro metabolismo
  • Volete perdere un po’ di peso (poco!)
  • Volete sentirvi più in forma e leggeri
  • Volete una pelle più luminosa
  • Volete combattere la ritenzione idrica
  • Volete sentirvi più energici
  • Volete sgonfiarvi in pochi giorni

Se invece volete perdere tanti chiliandate da un nutrizionista!

Sneakers che non passano di moda

Ci sono scarpe che non passano di moda, mai!
Ecco una selezione di sneakers che vanno bene sempre e comunque.

Dicesi Sneaker, dal verbo to sneak (“muoversi silenziosamente”), una scarpa simile a quelle da ginnastica, molto curata esteticamente, da indossare nel tempo libero e non per lo sport.
E quindi:
– Vado in palestra con un paio di sneakers? NO
– Vado a fare una passeggiata al parco, in bici o in centro con un paio di sneakers? SI
– Vado a lavoro con un paio di sneakers? Dipende dal lavoro, ma anche si.
– Faccio serata con un paio di sneakers? CERTAMENTE SI

Ci siamo capiti no? La sneaker è una scarpa da tennis da indossare tutti i giorni con la tuta, sotto i jeans, con i leggings, ma anche con gonne e abitini. Con un paio di sneakers ai piedi stai comoda e sei alla moda.  
Le sneakers non possono mai mancare in un guardaroba, ecco perché ho deciso di dedicare a questo accessorio un post particolare.

Compro spesso scarpe sportive perché sono sempre vestita in maniera molto pratica e confortevole, indosso raramente i tacchi e se li indosso porto con me una sacchetta con le sneakers in caso di necessità. Trovo che le sneakers siano perfette sempre e comunque, anche con un outfit non esattamente sportivo.
Un completo giacca-pantalone può essere sdrammatizzato da un bel paio di ginniche così come un abito lungo semplice o un pantalone palazzo, o una gonna a pieghe. Insomma, in questo post vi mostrerò alcuni abbinamenti che io trovo molto originali e versatili e vi dirò quali, secondo me, sono le sneakers che dovreste comprare in questo momento.

Superga
Un classico intramontabile. Le Superga sono le sneakers che tutti dovremmo avere nel guardaroba, meglio se bianche perché stanno bene con tutto.
Più sono vintage, meglio è perché queste sono scarpe “da battaglia” come dico io. Non tentate di mantenerle bianche e immacolate come appena uscite dal negozio. Come tutte le sneakers, anche le Superga vanno vissute.
Le mettete con tutto e vanno bene per ogni occasione. Ovviamente stiamo parlando in questo caso di una scarpa per la primavera-estate perché in inverno con le Superga ai piedi rischiate una polmonite.
Quali vi consiglio? Trovo molto carine e femminili quelle lavorate in pizzo, originali e comode quelle senza lacci e molto fresche ed estive quelle con la suola in canapa, ma sinceramente io per me prenderei sempre e comunque un classico modello bianco, argento o color sabbia perché, come ho già detto, con i classici non si sbaglia mai.
PREZZO: 89 euro.

Converse All star
Chi non ha o non ha avuto un paio di All Star? Un tempo andavano di moda solo nere, poi solo bianche e poi customizzate con disegni e borchie, meglio se vintage e usurate. Io le ho avute davvero di tutti i colori, sia di stoffa che di pelle e le ho indossate e le indosso ancora oggi tutte le volte che non so cosa mettere perché sono comode e molto versatili. Preferisco il modello basso perché le altre stringono e ammazzano la caviglia e se non hai esattamente la caviglia “sottile”, meglio evitare. Quale colore? Se avete superato abbondantemente i 30 evitate i colori pastello, ma optate per il bianco, normale o panna. Anche con il nero non sbagliate, ma attenzione agli abbinamenti con pantaloni strappati, maglie rock, e total black…si fa presto a tornare punkettone.
PREZZO: circa 80 euro.

New balance
Un po’ più per le over 30 queste sneakers comodissime e perfette in tante occasioni. Le New Balance stanno bene con un look semplice e molto classico come camicia e pantalone, ma anche con una tuta per far una passeggiata al parco la domenica mattina. In questo caso non saprei suggerirvi in colore perché ce ne sino davvero moltissimi e anche i modelli sono tanti e diversi. A me piacciono quelle classiche, non di pelle, perché le utilizzo tutto l’anno e quando cammino sono molto leggere e non mi comprimono il piede. Le mie sono blu, ma adoro anche quelle bordeaux che vi mostro in foto.
PREZZO: circa 80 euro

Saucony
Ve le straconsiglio! le ho prese lo scorso anno per andare a Londra a trovare la mia amica Caterina. Sapevo che avrei camminato moltissimo e volevo un paio di sneakers davvero molto molto confortevoli. Vi garantisco che a fine giornata, dopo 100 km con queste ai piedi, vi sentirete ancora piene di energie nelle gambe. Il segreto è nella suola leggermente più alta del solito che dà un buon sostegno e aiuta a mantenere una postura corretta. Le mie sono di colore verde acqua perché in negozio c’erano solo quelle, ma conto di prenderle molto presto anche nere così da metterle un po’ con tutto anche in inverno (il verde fa un po’ troppo primavera-estate). Se volete sbizzarrirvi con i colori, con le Saucony troverete pane per i vostri denti.
Il modello che vi consiglio è il Jazz O’ W.
PREZZO: circa 80 euro.

Adidas Stan Smith
Che devo dire su queste sneakers? Chi non ne ha un paio?
Le mie hanno il bollino verde. Le vostre?
 Rosa, rosso, nero, blu?
Le Stan Smith prendono il nome da un famoso tennista americano che le indossò per la prima volta negli anni 60. Sono scarpe da tennis in tutti i sensi perché venivano indossate proprio per giocare sulla terra rossa. Guardate la suola e ve ne accorgerete.
Diciamo che per me sono la versione invernale delle Superga perché sono di pelle e tengono il piede caldo e al riparo dalla pioggia. Io le metto ogni giorno da ottobre a maggio e le uso talmente tanto che sto pensando di prenderne un altro paio per dare un turno di riposo a quelle che ho.
I modelli sono diversi e potete scegliere tra la chiusura con i lacci o quella super pratica a strappo.
PREZZO: circa 55 euro

Vans old skull
Se lo scorso anno e quello precedente erano le Stan Smith le snakers di super tendenza, questo è l’anno delle Vans. È tornato alla ribalta il modello Old Skool, rigorosamente di colore nero. Lo avrete già visto su tante riviste e ai piedi di molte blogger. Sono anche queste molto pratiche e versatili e io le trovo una valida alternativa alle All Stars come tipologia di scarpa, ma non le ho mai provate e quindi non so davvero dirvi come sono.
PREZZO: 85 euro

Atlantic stars
Se volete spendere un pochino di più, un altro modello molto carino sono le Atlantic Stars. Hanno una vestibilità simile a New Balance e Saucony e tengono il piene comodo e con il tallone leggermente alzato. Sinceramente non le ho mai indossate, ma mi incuriosiscono già da un po’. Anche in questo caso potete sbizzarrirvi nella scelta dei colori perché ce ne sono davvero tanti.
PREZZO: 180 euro

Concludo con una carrellata di outfit che vedono le sneakers come protagoniste, tanto per darvi un’idea della versatilità di questo accessorio secondo me fondemantale.
Alla prossima.

CREDITS Photo: Pinterest

Tortino di alici

Ho ricevuto delle alici freschissime qualche giorno  fa e ho preparato questo facilissimo tortino.

I miei vicini di casa al mare sono speciali. Ogni tanto mi coccolano con dei regalini gustosi e trattandosi di “gente di mare” molto spesso si tratta di pesce fresco.
Questa volta erano alici… appena pescate!

Come pulire le alici

Vi confesso che non mi ero mai cimentata nella pulizia di un pesce e quindi ho guardato qualche tutorial su YouTube per capire.
Ho seguito tutto le indicazioni e devo dire che è stato molto facile. Un procedimento che richiede tempo e pazienza, ma ne vale la pena.
Basta eliminare la piccola pinna sul dorso del pesce semplicemente tirandola via.
Poi si toglie la testa e si apre il ventre dell’alice semplicemente aiutandosi con il pollice.
A questo punto bisogna eliminare la lisca centrale. Se il pesce è fresco sarà difficile da staccare, ma basta sollevare leggermente l’estremità e portarla via senza prelevare anche una parte di carne.
A questo punto basta risciacquare bene tutto per eliminare viscere e ultimi residui di sangue.
Asciugate le alici con della carta da cucina e cucinatele come preferite.

Alici fritte

Questa è la ricetta più facile a base di alici.
Una volta pulite, potete friggere le alici dopo averle passate nella farina, nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Ricordate di friggere ad immersione in olio di semi caldo e poi scolate su carta assorbente. Potete salarle solo poco prima di servirle.

INGREDIENTI del tortino di alici

300 gr di alici pulite
pan grattato qb
prezzemolo
uno spicchio di aglio
6 pomodorini
olio extravergine di oliva qb
sale qb

PREPARAZIONE

Ungete con un po’ di olio il fondo di una pirofila e sistemate le alici all’interno, non necessariamente in modo ordinato.
A parte tritate il pan grattato con un filo di olio, il prezzemolo, uno spicchio di aglio e il sale.
Coprite con questo mix le alici e aggiungete dei pomodorini tagliati a spicchi.
Salate (poco) e condite con un filo di olio.
Cuocete a 200° per circa 10 minuti. Concludete con due minuti di grill.

Unboxing: Hello Body

Ogni tanto mi arrivano a casa delle belle sorprese e ho deciso di condividerle con voi in questa nuova rubrica: Unboxing.
Oggi parliamo dei prodotti Hello Body.

Quando sono stata contatta dal team di Hello Body ho esultato, sono sincera.
Oggi, infatti, sono particolarmente contenta di parlarvi di questi prodotti beauty che mi piacciono moltissimo e che vi consiglio di provare. Hello Body è un brand tedesco con sede a Berlino che si occupa di bellezza a 360°. Tutti i prodotti Hello Body sono naturali al 100% e non testati sugli animali.
Tra gli ingredienti più utilizzati nelle creme, negli scrub e nelle maschere ci sono il cocco, il caffè e il burro di katitè. Come non amarli?

Cosa ho provato io

Coco kiss

Ho le labbra sottili e sempre molto secche, ecco perché non faccio altro che comprare prodotti idratanti. Se vi interessa leggete il post…
Questo scrub prepara le labbra all’idratazione esfoliandole delicatamente. Basta applicarne un po’ e poi massaggiare il prodotto sulle labbra secche. Tutte le pellicine verranno via in un secondo e potrete applicare il balsamo idratante.
Io lo utilizzo tre volte a settimana, in genere la sera prima di andare a letto.

Coco rich
In abbinamento con lo scrub labbra c’è questo balsamo molto molto idratante.
Mi piace perché è anche lucido e lascia le labbra morbide e rimpolpate. È ottimo anche come gloss. Da tenere sempre in borsetta.

Choco glow
FANTASTICO!!!
Credo sia proprio questo il prodotto più venduto su Hello Body.
Si tratta di uno scrub da applicare sotto la doccia sulla pelle umida. Massaggiatelo per qualche minuto con movimenti circolari in particolare sulle zone critiche del corpo perché questo prodotto ha effetto non solo esfoliante, ma anche drenante e anti-cellulite.
Io lo utilizzo su glutei, cosce, pancia e braccia….ahahahah praticamente ovunque!
Una volta sciacquato, la pelle resta idratata e super liscia.

Coco cream
Dopo la doccia la crema corpo è d’obbligo. Questa è molto idratante e profuma di yogurt al cocco. Mi piace perché si stende bene e velocemente. Si assorbe in fretta e lascia la pelle vellutata a lungo.

Coco slim
La prova costume è alle porte e quindi un olio rassodante non fa mai male!
Sapete cosa faccio io? Applico la crema idratante dopo la doccia sui polpacci, sui piedi, sulla schiena e sul decoltè, mentre su addome, glutei, cosce e braccia (punto da tenere d’occhio!) metto questo olio che si applica molto facilmente e si assorbe in fretta.
Lascia la pelle idratata senza ungerla. Perfetto anche per chi è sempre di fretta.

La mia Wish list
Ho provato questi prodotti e mi sono piaciuti così tanto che adesso ho intenzione di provarli tutti.
Quelli che mi incuriosiscono particolarmente sono lo scrub al sale rosa, perché io ho un po’ la fissa con gli scrub, e la maschera detox al fango per il viso perché ormai ho una collezione infinita di maschere viso che alterno a seconda delle occasioni, ma una al fango mi manca.

Concludo con un’interessantissima informazione di servizio:

Visitate il sito Hello Body.
Per tutte voi c’è uno sconto del 15% sugli acquisti.
Basta inserire il codice COOKTHELOOK15.

Spero di avervi dato un buon consiglio e attendo un vostro riscontro.
Alla prossima!