Mamma. Dior- Poison
Alessandra. Dolce e Gabbana – Light Blue
Valeria. Givenchy – Amarige
Susanna. Essenza di rose
Serena. Clarins – Eau Dynamisante
Persone e profumi.
È bello pensare ad una persona associandola al suo profumo.
Ho sempre desiderato un profumo solo per me, ma non l’ho mai trovato.
La questione scelta del profumo è molto personale, ma io voglio parlarvi delle mie fragranze preferite perché per me la ricerca è costante e continua e alla tenera età di 37 anni (quasi 38) posso dire di aver trovato tanti profumi che, ognuno a suo modo, sono perfetti per me.
Per anni ho cercato il profumo per me, che fosse solo mio.
Non troppo commerciale, anzi meglio se sconosciuto, una fragranza di nicchia, una di quelle che quando passi la gente ti riconosce perché solo tu hai quell’odore. Ad oggi non ho trovato questo profumo dei sogni.
C’è da dire che essendo nata sotto il segno dei gemelli, con ascendente bilancia, il mio equilibrio non sia stabile in tante cose, soprattutto quando si tratta di fare una scelta. Vi basti sapere che il mio abito da sposa doveva essere semplice, bianco e senza fronzoli e alla fine mi sono innamorata di una gonna di tulle rosa cipria coperta da strati di organza e decorata con roselline.
Immaginate quanto possa essere difficile per me decidere la fragranza giusta nel mare magnum dei profumi.
Tutte le volte che in profumeria mi chiedono “qual è il tuo genere?” Io rispondo “Mi piace dolce, ma non stucchevole. Talcato che sappia di pulito. Fruttato, ma non troppo agrumato. Fiori no, anche se la rosa mi piace molto. Ci deve essere dentro qualcosa da mangiare tipo vaniglia, cacao, mandorle, fichi…”. Immaginate quale possa essere l’espressione di chi mi ascolta, vero? Finisce sempre allo stesso modo. Mi fanno annusare di tutto, mi spruzzo ogni cosa addosso in angoli diversi del corpo, poi profumata (o puzzolente dipende dai punti di vista!!!) e con una gran confusione in testa entro in crisi e non prendo nulla.
Altre volete capita che per caso entro in una profumeria attratta da una confezione sconosciuta, provo ed è amore a prima sniffata.
Un profumo deve essere tanto carico di significato quanto leggero da portare.
(Paco Rabanne)
Non avendo trovato il MIO profumo, solo mio, ho deciso di usarne più di uno. Cambio fragranza a seconda delle stagioni, dei giorni, degli outfit e dell’umore. Tutti i miei profumi hanno una caratteristica comune: sono abbastanza freschi e leggeri. Mi piace che si sentano, ma senza esagerare!
Ecco, quindi, i miei preferiti.
Perles de Lalique
La nota di testa è la rosa; le note di cuore sono il pepe, l’iris e note talcate; le note di base sono patchouli, rizoma di Iris, muschio di quercia, vetiver e legno di Cashmir.
Questo è un profumo che ho comprato tanti anni fa e che indosso quando voglio sentirmi elegante e femminile. È fresco e leggero e va bene in ogni stagione.
Non è un profumo molto commerciale e per questo mi piace moltissimo. Mi fa sentire unica.
Reminiscence – Tonka
Questo profumo è stato una scoperta di pochi mesi fa. Era in offerta da Sephora, mi piacevano le stelline sulla confezione. L’ho provato. L’ho amato. L’ho comprato.
È dolce e sa di miele e mandorle Lo indosso quando sono di buono umore… o di pessimo umore, ma vorrei sentirmi meglio!
Le note di testa sono bergamotto, anice e chiodi di garofano; le note di cuore sono gelsomino, miele , labdano e mandorla amara; le note di base sono fava tonka, vaniglia e muschio
Maria Candida Gentile – Sideris
Questo profumo non so descriverlo. So solo dirvi che quando lo indosso mi sento una signora. È un profumo intenso che sa di cose preziose. Non so dirvi altro.
Leggete la descrizione qui di seguito, tratta dal sito ufficiale.
“Dal profumo di stelle e macchia ligure che Maria Candida respira durante una passeggiata tra cielo e mare in una notte d’estate, nasce Sideris. Una fragranza dedicata alla poesia “In The Morning You Always Come Back” di Cesare Pavese “In The Morning You Always Come Back”
«…Stella sperduta – nella luce dell’alba, cigolio della brezza – tepore, respiro è finita la notte. – Sei la luce e il mattino.» Cesare Pavese – 20 marzo 1950
L’elemento centrale di Sideris è il Cistus Laudanum, un’essenza tipica della macchia mediterranea. Con il suo fiore rosa a pochi petali, il Cisto laudano – assieme alla Mortella – è molto simile ad una rosa selvatica.
Per Sideris sono stati usati dei legni pregiati, perfetti per dare valore e mettere in risalto le piante aromatiche tipiche della macchia mediterranea. L’aggiunta del Benzoino, infine, ha creato un fondo ambrato ricco e più adatto delle modeste Vaniglia, Veltolo e Vanillina, aromi decisamente commerciali e sintetici.”
Guerlain – Aqua Allegoria Figue e Iris
Questo profumo al fico mi da energia e mi fa sentire viva e piena di entusiasmo. Perfetto in primavera e in estate e tutte le volte che si ha voglia di leggerezza e freschezza. Un profumo che va bene per andare a correre al parco o in bicicletta sul lungomare.
Lo senti, ma non troppo. È quasi un acqua profumata perché non è troppo intenso e persistente.
Le note di testa sono bergamotto, pompelmo e violetta; le note di cuore sono iris e foglia di fico; le note di base sono vaniglia e vetiver.
Comptoir sud Pacifique – Mora Bella
Questo è un profumo che mi ricorda tanto la mia vita a Milano qualche anno fa.
Lo indossava spesso la mia collega Alessandra e io lo adoravo…e odoravo!
Ai tempi era introvabile anche a Milano, ma un giorno lo vidi per caso a Bologna in una profumeria piccolina del centro e via, subito mio!
L’ho finito e mai più ricomprato, ma poi qualche settimana fa in vacanza in montagna l’ho rivisto, mentre ero alla ricerca di un’altra fragranza. Ho avuto un tuffo al cuore e me ne sono innamorata di nuovo.
Non è molto forte né persistente, quindi lo metto come fosse un’acqua profumata tutte le mattine dopo la doccia. Anche questo profumo mi mette di buon umore.
Le note di testa sono bergamotto, limone di Amalfi e melograno; le note di cuore sono lampone, gelsomino, mora e bella di notte; le note di base sono sandalo e muschio.
I profumi che vorrei
Il primo è più che altro un profumo che mi incuriosisce e che vorrei provare.
È Byredo, ma quale?
Forse Blanche, forse Gipsy water…non so.
Ne parlano tutti, li vedo ovunque (tranne che nei negozi della mia città) e tutti li trovano straordinari. Vorrei provare un campioncino e poi decidere, ma non lo trovo. Ma perché poi non fanno mai i campioncini dei profumi rari?
Toccherà andare a Milano o a Roma perché non ho voglia di spendere 150 euro online…che poi magari non mi piace nemmeno.
Altro profumo che voglio da anni, ma che ancora non ho avuto modo di comprare è uno qualsiasi di Etat Libre d’Orange. Uno dei più noti è Putain des palaces, ma ce ne sono tanti altri, con nomi altrettanto stravaganti, che vi consiglio di provare. Sono profumi diversi, molto originali, assolutamente non paragonabili a nessun altra fragranza tra quelle più commerciali. Hanno confezioni lineari, pulite, essenziali e una combinazione ingredienti davvero speciale. Non li trovate in tutte e profumerie, proprio come Byredo.
Concludo con un profumo che ho provato a Londra e che volevo comprare, ma rischiavo di perdere l’aereo e ho desistito. Si tratta non di una, ma di tutte le fragranze di Jo Malone, che costano un occhio della testa, ma io le trovo davvero straordinarie.
Non saprei dirvi la mia preferita. Dovete provarle.
E voi avete trovato il vostro profumo del cuore? Avete voglia di raccontarmelo?
Io vi aspetto al prossimo appuntamento beauty!
NB: Rileggendo il testo mi sono resa conto di quanto tutti i miei profumi mi mettano di buon umore. Ma forse un buon profumo deve fare proprio questo. Deve rendere felici!