Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Sformato di fagiolini e patate

Ieri ho fatto questo sformato di fagiolini e patate un po’ per caso, giusto perché avevo tanti fagiolini da finire e qualche patata.

Non ho pensato troppo alle dosi (ma le ho annotate!) e non ho seguito una ricetta in particolare.
Sono andata più o meno ad istinto e ne è venuto fuori un contorno buonissimo…oddio, anche piatto unico direi se decidete di arricchirlo con la mozzarella!

sformato di fagiolini e patate 3

Questa è una di quelle ricette che sono certa faranno la gioia di molti di voi.
Visto il grande successo dello sformato svuotafrigo di qualche giorno fa, so che apprezzerete anche quest’altra idea perfetta per questa stagione.

Avrei voluto aggiungere all’interno un cuore cremoso di mozzarella, ma vi dico la verità, me ne sono dimenticata! Voi, però, fatelo perché secondo me ci sta benissimo!

INGREDIENTI per lo sformato di fagiolini e patate

400 gr di fagiolini puliti
400 gr di patate
2 uova
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
pangrattato qb
prezzemolo qb
sale e pepe
1 mozzarella (facoltativa)
1 cucchiaio di Pesto (facoltativo)

PREPARAZIONE

Fate bollire i fagiolini insieme alle patate sbucciate e tagliate a pezzi finché le verdure non si ammorbidiscono.
Lasciatele raffreddare e poi schiacciatele tutto insieme con una forchetta in maniera molto grossolana.
Aggiungete le uova sbattute, il parmigiano, un po’ di sale, del pepe macinato e un cucchiaio abbondante di pesto (se vi va).
A parte tritate del pangrattato (circa 4 cucchiai) con del prezzemolo e se vi va mezzo spicchio di aglio.
Cospargete la base di una pirofila da forno leggermente unta con un po’ del trito di pangrattato e versate sopra il composto di fagiolini e patate.
Se vi va potete versare metà del composto, cospargerlo con cubetti di mozzarella e poi coprire con il restante composto.
Cospargere la superficie con il trito di pangrattato e infornare per 30 minuti a 200°.

sformato di fagiolini e patate

sformato di fagiolini e patate 2

Girelle alla marmellata

Le girelle alla marmellata sono la versione super facile e veloce delle girelle al cioccolato che lo scorso anno ho portato a Detto Fatto. Ve le ricordate? Che buone.

Le ho preparate ieri e vi giuro che ci vuole davvero un attimo.
– 2 ingredienti
– 5 minuti per farle
– 1 secondo per divorarle

Sono perfette per la merenda dei bambini e potete farcirle con quello che volete, anche con un ripieno salato se vi va.
Se optate per la crema di nocciole, invece, vi consiglio da passarle poi nel cioccolato fuso solo su un lato proprio come le vere girelle.

Dovete farle perché i vostri bambini ne andranno matti!
Con questa ricetta inauguro la mia nuova rubrica su Youtube dedicata ai bambini: Mammachefame!

Siete già iscritti al mio canale Youtube? Fatelo subito. Vi aspetto.

INGREDIENTI per le Girelle alla marmellata

Pancarrè a fette lunghe e senza crosta
Confettura a piacere

PREPARAZIONE

Stendete il pancarrè con un matterello.
Spalmate con la confettura coprendo tutto il pancarrè.
Arrotolate sul lato lungo e avvolgete nella carta stagnola.
Riponete in frigorifero per un’ora.
Tagliate a fette con un coltello liscio e pulitelo dopo ogni taglio.
Si conservano ben coperte per qualche giorno in frigorifero.

girelle alla marmellata

girelle alla marmellata

Semplicemente buono va in giro

In questi ultimi mesi ho avuto un bel po’ da fare con il mio libro Semplicemente buono per portarlo in giro e farlo conoscere a tutti!

Mi sono divertita a rispondere alle vostre domande, ho firmato tante copie, ho rivisto persone che non vedevo da tanto tempo e conosciuto tante altre che mi seguono sui social e qui sul blog.

Ho scoperto che parlare in pubblico mi entusiasma e mi emoziona allo stesso tempo.
Ho capito che alla gente interessa conoscere nuove ricette, ma anche scoprire chi c’è dietro alle pagine di un libro.
Ho capito che molte persone non sapevano quale fosse il mio lavoro.
Ho visto i miei genitori commuoversi più volte e mio marito in ansia per me sempre.
Ho visto Gn-ometto sorridermi seduto in prima fila e battere le mani fino a farsi male per la felicità.
Ho capito che forse sto facendo un buon lavoro e sono felice!

Insomma, questo libro, mi sta regalando moltissime soddisfazioni e voglio condividere questa gioia con tutti voi.
Ecco, quindi, un po’ di immagini delle presentazioni fatte fino ad ora in giro qua e là.

10370893_10152962617343762_2803658258187631858_n 10314499_10153055807133762_1517590789221948597_n 11025222_10153054150488762_213494018401070921_n10257564_10152537075070946_4607313578525954345_o 10606490_846190995438203_1477585468478901552_n 11025830_10205709993886604_5120067345099540276_n 10986897_10205397676014949_9103988212232478764_o 11144849_10205703974193055_588644394_o 10422526_581458465290962_3847662446083289181_n IMG_8163 IMG_7892 IMG_7927 IMG_8291 IMG_8290 presentazioni di Semplicemente buono presentazione Semplicemente buono

Sformato svuotafrigo

E dopo il plumcake svuota-frigo, la ricetta ormai più famosa del blog e del mio libro Semplicemente buono,  ecco lo sformato svuotafrigo.

Questa è una di quelle idee che renderà felici molte di voi, soprattutto se come me siete un po’ pigre e volete mettere subito a tavola un piatto speciale senza troppa fatica.

sformato svuotafrigo cop

Dunque, le verdure in genere vanno sbollentate prima di finire in uno sformato.
La parmigiana si fa con le melanzane fritte, o al limite grigliate, lo sformato di patata con le patate bollite e posso continuare all’infinito.
Io invece, ho inventato una versione rapida con le zucchine e le patate crude. STU-PEN-DA!

Provate questa ricetta questa sera stessa e mi ringrazierete.
Già quelli che hanno avuto modo di vedere l’anteprima sui social si sono leccati i baffi…io direttamente la teglia!!!
L’idea è di buttarci dentro quello che più vi piace e che avete in frigo. Io mortadella e formaggi misti…voi fate come vi pare!

sformato svuotafrigo 3

INGREDIENTI per lo Sformato svuotafrigo

2 zucchine grandi
3 patate medie
300 gr di affettati (mortadella o prosciutto cotto)
200 gr di Scamorza bianca o affumicata
parmigiano grattugiato qb
2 mozzarelle
sale e pepe
pangrattato qb

PREPARAZIONE

Affettate sottilmente con una mandolino le zucchine e le patate (sbucciate).
Ungete una pirofila da forno e cospargetela con del pangrattato.
Iniziate con il primo strato di patate. cercate di non lasciare spazi vuoti.
Aggiungete della scamorza, della mozzarella e della mortadella tagliate a cubetti.
Spolverizzate con del parmigiano e del pangrattato e un pizzico di sale.
Continuate con uno strato di zucchine e poi con gli stessi ingredienti (mozzarella, mortadella, scamorza, parmigiano e pangrattato.
Ad ogni strato aggiungete un filo di olio. Andate aventi con uno strato di patate e poi di zucchine e completate con pangrattato e parmigiano.
Condite con olio e sale la superficie dello sformato e cuocete a 220° per circa 30 minuti.

sformato svuotafrigo

 

sformato svuotafrigo 2

Ciambella alla panna

Questa ciambella alla panna è un dolce semplice e perfetto per la colazione.

È un classico ciambellone, ma c’è di nuovo che al posto del latte ho utilizzato la panna che rende la consistenza più compatta e il gusto più intenso.

Ciambella alla panna

Io ho pensato di utilizzare uno stampo un po’ particolare, ma se volete potete cuocere la ciambella anche in uno stampo per torte e trasformarla in quello che volete.

Per esempio: festa dei bambini?
Utilizzate questo stesso impasto per fare una torta e farcitela con la confettura o la  crema di nocciole e poi completate decorando con panna montata e frutta fresca.

Semplice no?

Ciambella alla panna

INGREDIENTI per la ciambella alla panna

250 ml di panna fresca
3 uova
180 gr di zucchero
1 bustina di lievito
un cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
250 gr di farina 00

PREPARAZIONE

Montate le uova con lo zucchero finché non triplicano di volume.
Aggiungete la panna e la vaniglia continuando a montare per altri due minuti.
Setacciate farina e lievito e aggiungete al composto mescolando lentamente dall’alto verso il basso.
Riempite uno stampo da ciambella imburrato e infarinato.
Cuocete a 170° per circa 40 minuti.

Io ho utilizzato il mio mitico forno Samsun 3oven, ovvio!

Ciambella alla panna

Pasta con fave e asparagi

Un primo piatto che più primaverile non si può questa pasta con fave e asparagi.

Un piatto un po’ pigro, però, perché non avendo voglia di sbollentare le verdure le ho cotte da crude…e le fave anche con la pellicina.
Avevo paura, lo giuro, e invece il risultato è stato straordinario.

La pellicina delle fave non diventa amara, lo giuro, o comunque non più amara.
Gli asparagi restano croccanti, ma delle consistenza giusta.
Ho aggiunto anche delle zucchine che erano avanzate da una porzione di spaghetti di zucchine…quindi praticamente solo la parte interna e non la buccia verde.

Un primo strabuono, ve lo garantisco, e si prepara nel tempo di bollitura dell’acqua e cottura della pasta.
Dai che fate in tempo a farvelo per pranzo.

Pasta con fave e asparagi

Versione con chitarra all’uovo

pasta con fave e asparagi

Versione con pasta integrale

INGREDIENTI per la Pasta con fave e asparagi

200 gr di pasta all’uovo (o pasta integrale)
200 gr di asparagi
1 zucchina
200 gr di fave private delle baccello, ma non della pellicina
1 scalogno
pecorino grattugiato
olio, pepe e sale qb

PREPARAZIONE

Mettete a bollire l’acqua e intanto tagliate gli asparagi eliminando la parte dura e riducendoli a pezzetti.
Tagliate anche la zucchina a cubetti e cuocete tutto insieme alle fave in una padella con olio e scalogna tritato.
Fate saltare la verdura a fuoco vivace per 10 minuti e
Intanto buttate la pasta in acqua bollente salata.
Scolate la pasta al dente e versatela nella padella conservando l’acqua di cottura.
Mantecate il tutto aggiungendo un po’ di acqua di cottura e abbondante pecorino.
Aggiungete un pizzico di pepe macinato e servite con altro pecorino.

Maritozzi al cioccolato

Non vorrei chiamarli Pangoccioli per non usare un nome noto, ma in realtà sono esattamente la stessa cosa, solo senza burro.

Quando ero piccola ne andavo matta e ora li faccio spesso per mio figlio che li adora e a colazione ne mangia volentieri più di uno.

maritozzi al cioccolato

Potete metterci l’uvetta al posto del cioccolato, anzi se devo dire la verità sono proprio il top con l’uvetta e i semini di anice come si usa fare dalle mie parti, ma se siete dei golosi andrà benissimo il cioccolato.

Se avete una planetaria o un’impastatrice bene, se no fate pure a mano.
L’impasto lieviterà perfettamente in ogni caso.

Che dire? Buona colazione o merenda.

maritozzi al cioccolato

INGREDIENTI per i Maritozzi al cioccolato

500 gr di farina 00
60 ml di olio di semi
75 grammi di zucchero
1 uovo
15 grammi di lievito di birra fresco
150 ml di latte tiepido
7 grammi di sale
scorza di mezza arancia grattugiata
gocce di cioccolato fondente qb

PREPARAZIONE

Sciogliete il lievito nel latte e aggiungetelo alla farina.
Aggiungete poi anche l’uovo e l’olio e lavorate tutto con le mani..
Aggiungete due cucchiai di zucchero e un pizzico di sale e impastate ancora per qualche minuto.
Coprite l’impasto con un canovaccio e lasciatelo lievitare nel forno spento per circa due ore.
Quando sarà raddoppiato aggiungete le gocce di cioccolato e la scorza d’arancia.
Dividete l’impasto in piccoli maritozzi e schiacciateli un po’.
Lasciatelo lievitare altre 2-3 ore.
Infornate a 200° per 10 minuti.
Togliete i maritozzi dal forno e spennellateli con lo zucchero sciolto in un tazzina di acqua.
Rimetteteli per qualche minuto nel forno spento caldo.

maritozzi al cioccolato

maritozzi al cioccolato

Cotolette di primosale

Si mangiano con le mani.
Sono croccanti.
Si preparano al forno.
Sono impanate.
Sono morbide all’interno.

cotolette di primosale

Sto parlando delle cotolette di primosale, una ricetta di Anna, la mia vicina di casa nonché la mamma della mia migliore amica Laura.

Quando me ne ha parlato l’altro giorno sono andata diretta al supermercato a prendere il primosale e le ho fatte.
A casa mia hanno riscosso un grande successo.

Provatele perché ci vogliono davvero pochi minuti e solo tre ingredienti.

Ecco la video-ricetta.

Plumcake al latte di avena

In questo periodo sono appassionata di latte e cereali a colazione e mi piace provare tipi di latte diversi dal solito.
Avena, mandorle, riso, kamut e soia.
Uno dei miei preferiti è quello di avena perché è dolce e leggero e sta bene anche con il caffè.

plumcake avena

Qualche tempo fa ho provato ad aggiungerlo nel mio classico plumcake e ne è venuto fuori un dolce ottimo per la colazione.
Con le gocce di cioccolato, poi, ho creato una sorta di crosticina che mi piace mangiare prima di tutto il resto quando taglio il plumcake a fette.

Questa è un’ottima idea per gli intolleranti al lattosio e piacerà anche ai bambini.

plumcake avena 2

INGREDIENTI per il Plumcake al latte di avena

3 uova
100 gr di farina di riso
1 bustina di lievito
1 tazzina di olio extravergine di oliva
200 gr di farina 00
180 gr di zucchero
1 bicchiere di latte di avena (circa 150 ml)
Gocce di cioccolato fondente

PREPARAZIONE
Montate molto bene lo zucchero con le uova con una planetaria o con le fruste elettriche.
Aggiungete il latte e l’olio e continuate a montare.
Aggiungete le farine setacciate con il lievito e mescolate lentamente.
Riempite uno stampo da plumcake rivestito con carta forno e decorate la superficie del plucake con le gocce di cioccolato.
Infornate a 170° per circa 40 minuti.

plumcake avena 3

Io come sempre ho utilizzato il mio nuovo forno Samsung 3Oven.

Finger tiramisù

Un tiramisù che si mangia con le mani è un finger tiramisù.

Si tratta di piccoli dolcetti realizzati con gli stessi ingredienti del classico tiramisù (escluse le uova e con l’aggiunta del cocco), ma assemblati in maniera diversa quasi a formare dei mini sandwich.
Niente di più semplice: due pavesini sovrapposti con all’interno mascarpone e Nutella, bagnati nel caffè e passati nella farina di cocco.
Ne mangi uno per capire il sapore, passi al secondo perché ti è piaciuto. Il terzo, il quarto e tutti gli altri a seguire solo per gola!

I finger tiramisù sono i dolcetti dell’ultimo minuto.
Si preparano in poco tempo e piacciono a tutti.
Sono perfetti per le feste dei bambini fatti con l’orzo invece del caffè, ma anche per un dopo cena con gli amici e quando avete fretta di preparare il dolce…o solo voglia di coccolarvi un po’!

Provateli!

finger tiramisù

INGREDIENTI per i Finger tiramisù

una confezione di Pavesini
350 gr di mascarpone
350 gr di Nutella
Una tazza di caffè
farina di cocco

PREPARAZIONE

Dividete i Pavesini in numero uguale e spalmate all’interno di una metà la Nutella e negli altri il mascarpone.
Unite quelli con la Nutella con quelli con il mascarpone formando come dei panini.
Passateli velocemente nel caffè freddo e diluito con dell’acqua e poi subito nella farina di cocco.
Lasciateli raffreddare per 4-5 ore in frigorifero.

Finger tiramisù IMG_8113

Baccalà mantecato

L’esperta del baccalà a casa mia è mia madre, ma sono stata io a proporle questa ricetta tempo fa e ora a lei piace offrila ai suoi ospiti durante le cene a base di baccalà che organizza spesso a casa sua.

Il baccalà mantecato è un piatto di origini venete che io ho sempre pensato difficilissimo.
Non so perché l’aggettivo “mantecato” mi rimandava a qualcosa di complesso e lungo da preparare.
Invece ho scoperto con piacevole sorpresa che si tratta di una ricetta davvero facile e soprattutto molto sfiziosa e saporita.

baccalà mantecato

L’abbinamento perfetto è con la polenta raffreddata e cotta sulla piastra.
Si mangia anche sui crostini di pane e olio ed è buonissimo anche solo mandaoa giù a cucchiaiate…anche se non proprio light!

Io ho trovato una ricetta molto semplice che è diventata il mio cavallo di battaglia nelle cene di pesce e per prepararla utilizzo il baccalà surgelato perché un esperto mi ha detto che è meglio!
Il vantaggio è anche che non deve restare in ammollo 12 ore per perdere il sale e se hai fretta questa non è cosa da poco.

baccalà mantecato

INGREDIENTI per il baccalà mantecato

700 gr di tranci di baccalà surgelato
1 spicchio di aglio
150 ml di latte intero
prezzemolo
100 ml di olio extravergine di oliva
sale qb

PREPARAZIONE

Per prima cosa scongelate il baccalà nel microonde o lasciatelo scongelare per qualche ora in frigorifero.
Immergetelo in acqua bollente mescolata con 150 ml di latte.
Il liquido deve coprire il baccalà. Lasciate cuocere per circa 25 minuti.
Pulite il baccalà privandolo di lische e pelle e frullatelo aggiungendo uno spicchio di aglio privato dell’anima centrale, del prezzemolo ben lavato e un pizzico di sale.
Aggiungete a filo l’olio come si fa con la maionese continuando a frullare finché il composto non sarà diventato cremoso.
Se non lo volete omogeneo, ma vi piace sentire qualche pezzettino sotto i denti, non frullate a lungo.
Servite con crostini di polenta calda.

baccalà mantecato 2

Lemon meringue pie

La lemon meringhe pie non è una torta velocissima da fare, ma facile si.
Dovete solo avere un po’ di tempo e un po’ di pazienza e procedere per gradi.

IMG_7919

All’interno il lemon curd e all’esterno una crosta di meringa morbida e croccante allo stesso tempo.
Oltre ad essere bellissima da vedere è anche molto buona, se vi piace il sapore acidulo dei limoni perché qui di limone ce n’è un bel po’.

Seguite le mie indicazioni e vi prometto che non avrete nessuna difficoltà, ma vi ripeto, armatevi di santa pazienza perché questa ricetta prevede diverse lavorazioni.
Ma abbiate fiducia perché…
– La crema difficilmente impazzirà, tranquilli.
– La meringa basta solo montarla bene…e non mi dite che non sapete montare a neve degli albumi…
– La frolla è quella classica che uso quasi sempre, ma se preferite usare la vostra ricetta del cuore andrà bene comunque secondo me.

Dunque, si può fare senza nessun problema.
La fatica sarà ripagata, lo giuro!

lemon meringue pie

Fotografata prima della cottura della meringa…perchè poi l’abbiamo mangiata subito!

 

INGREDIENTI per la lemon meringue pie

Per la base
300 gr di farina 00
2 uova
100 gr di burro
100 gr di zucchero
un pizzico di lievito
Scorza di un limone

Per il lemon curd
3 tuorli
40 gr di burro
150 gr di zucchero
200 ml di succo di limone
300 ml di acqua
50 gr di amido di mais

Per la meringa
3 albumi
150 gr di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone

PREPARAZIONE
Preparate per prima la frolla lavorando la farina con, il lievito, il burro, la scorza di limone e lo zucchero e aggiungendo poi le uova. Lavorate con le mani fino a raggiungere la giusta consistenza a poi avvolgete la frolla nella pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
Una volta ben fredda stendetela e rivestite uno stampo da crostata ben imburrato e infarinato.
Sistemate i bordi e bucherellate il fondo. Cuocete a 180° per circa 20 minuti.

Passate ora al lemon curd.
Mescolate la maizena con il succo di limone con una frusta eliminando tutti i grumi.
Aggiungete l’acqua e cuocete il composto in un pentolino.
Quando arriva a bollore aggiungete i tuorli sbattuti, lo zucchero e la scorza di limone e mescolate bene.
Spegnete il fuoco dopo pochi minuti e aggiungete il burro.
Versate la crema calda nella frolla e cuocete in forno a 160° per 15 minuti circa.

Preparate la meringa.
Montate bene gli albumi con una planetaria o con le fruste elettriche.
Mentre li montate aggiungete lo zucchero poco alla volta e alla fine il succo di limone per dare lucentezza e compattezza alla meringa.

Con una tasca da pasticceria o anche semplicemente con il cucchiaio, decorate la crostata ben raffreddata con la meringa.
Cuocete in forno a 170° per circa 10 minuti e per un minuto sotto il grill.

Io ho utilizzato come di consueto il mio nuovo forno Samsung 3 Oven…il grill spacca!!!