Buon pomeriggio a tutti!
Se non lo sapete già vi annuncio che da ieri esiste un nuovo blog…Cucina semplice con Giorgia!
Sono sbarcata su Repubblica.it, in particolare in D di Repubblica e mi sono messa subito ai fornelli.
La proposta di oggi è una pasta gratinata che è un’idea di riciclo molto interessante e gustosa.
Provatela se vi va e seguitemi anche in questa avventura. Io sono molto felice!
baci
È con grande emozione che vi parlo oggi di un nuovo progetto appena nato.
Si chiama Cucina facile con Giorgia ed è il mio nuovo blog su D di La Repubblica.
Le mie ricette facili, veloci e low cost sbarcheranno su uno dei più grandi portali italiani e io sono strafelice.
Troverete idee economiche per fare bella figura con gli amici e anche con la suocera. Scoprirete quanti modi ci sono per far felici i bambini a tavola anche senza schifezze. Imparerete che in cucina non si butta via nulla e vi ritroverete a maneggiare padelle e stoviglie con l’abilità di un grande Chef!
Io spero tanto che avrete voglia di seguirmi anche in questo nuovo progetto che spero mi porterà un po’ di fortuna.
Date un’occhiata alle prime ricette pubblicate intanto!
Buona lettura.
Tortilla di patate per un aperitivo o un pic nic
Insalata di cavolo rosso crudo
Smoothie alla banana e burro di arachidi per la merenda dei bambini
Ebbene, se avete in programma una festa per bambini e non sapete che torta preparare, fate questa.
La torta pan di stelle è un successo garantito!
Gli ingredienti sono tre:
– Pan di stelle (o biscotti al cacao similari)
– Panna fresca
– Crema di nocciole (Nutella o Nocciolata Rigoni)
È facilissima e addirittura potete farvi aiutare dai bambini.
L’unico problema è riuscire a non mangiare tutto durante la preparazione…
Decoratela con tanti confettini colorati come ho fatto io e con un recinto di biscotti intorno così non avrete nemmeno il problema di lavorare con perfezione la panna lungo la circonferenza.
Questa torta è anche molto bella da vedere. Così colorata fa subito festa!
In genere questa torta fa impazzire i bambini, ma ancora di più i grandi.
Il bis è la regola!
Fidatevi di me e provatela appena potete.
500 gr di pan di stelle o frollini al cacao
latte qb
500 ml di panna fresca
400 gr di crema di nocciole
PREPARAZIONE
Prendete un piatto grande piano e la cerniera di uno stampo a cerniera tondo. (usate solo la cerniera chiusa).
Riscaldate il barattolo di crema di nocciole in un pentolino pieno di acqua e mettetelo sul fuoco senza tappo.
Montate la panna senza aggiungere zucchero.
Immergete i biscotti nel latte e fate una base all’interno della cerniera. Non immergeteli troppo a lungo e fatene uno per volta.
Coprite i buchini con altri biscotti rotti.
Coprite la base con qualche cucchiaio di crema sciolta e distribuitela per bene.
Coprite con un po’ di panna montata e proseguite allo stesso modo con altri due strati di biscotti, crema e panna.
Mettete la torta in frigorifero per qualche ora e prima di servirla aprite la cerniera delicatamente, fate aderire dei biscotti leggermente imbevuti di latte lungo la circonferenza della torta e decorate con confettini colorati e zuccherini a forma di stelle.
Non decorate prima perché i confettini perdono colore nella panna.
Per scaricarmi io cucino dolci e ieri ne sentivo proprio il bisogno.
Questi muffimmo sono nati per puro caso!
Come spesso capita, ho controllato quello che avevo in casa e ho improvvisato.
– Cioccolato…ne abbiamo (pure troppo!)
– Farina di cocco. Quell’avanzo da fare fuori prima di dimenticarlo in dispensa.
– Mandorle. Buone e fanno bene. A casa mia non mancano mai.
Io ve lo dico, questi muffins sono un crimine, come ha detto mio marito.
Non ne mangi uno e basta e anche dopo il secondo andresti avanti, ma no, non fatelo!
Piaceranno anche ai bambini perché profumano di cocco e sanno tanto di cioccolato.
Provateli perché ne vale la pena e poi sono facilissimi.
Riposate e coccolatevi questo fine settimana!
3 uova
1 bicchiere piccolo di latte o (mezzo bicchiere) – circa 100 ml
100 gr di mandorle
8 cucchiai di zucchero
1 bustina di lievito
150 gr di cioccolato misto
200 gr di farina 00
80 gr di farina di cocco
PREPARAZIONE
Tritate mandorle e cioccolato molto finemente.
Montata bene le uova con lo zucchero e aggiungete poi anche un bicchiere di latte, ma solo dopo che avranno raddoppiato il volume.
Aggiungete la farina setacciata con il lievito e anche il cocco e montate ancora.
Poi aggiungete il composto di mandorle e cioccolato e mescolate con una spatola dall’alto verso il basso.
Riempite uno stampo da 12 plumcake in silicone oppure imburratelo e infarinatelo per bene.
Cuocete a 170° per circa 35-40 minuti.
Io come sempre ho utilizzato il mio forno Samsung 3Oven.
La pasta con il salmone è proprio un classico degli anni 80.
Io l’ho mangiata per anni solo la sera della Vigilia di Natale perché mia zia la preparava sempre.
Poi durante l’anno mai più.
La amo da impazzire e piace tantissimo anche a Gn-ometto ecco perché l’ho sdoganata e ormai la mangio praticamente una volta a settimana…tranne che a Natale!
C’è chi la arricchisce con la panna, chi con il formaggio spalmabile e chi con odori vari.
A me piace semplice e cremosa, senza troppo impegno, ma buonissima.
Ho utilizzato delle pennette, ma vanno benissimo anche linguine e, perché no, gnocchi.
Il segreto è come sempre risottare un po’ la pasta e quindi tiratela fuori al dente e saltatela nella padella con il salmone aggiungendo un po’ di latte e mantecando.
Oggi è venerdì e si mangia pesce.
Ecco il mio pranzo!
200 gr di penne rigate
200 gr di salmone affumicato
1 bicchiere di latte fresco
cipolla facoltativa
sale e pepe
olio extravergine di oliva qb (+ noce di burro facoltativa)
PREPARAZIONE
Cuocete la pasta in acqua bollente salata e intanto tagliate e a listarelle il salmone.
Cuocetelo a fuoco basso in una padella con dell’olio (e se volete una noce di burro).
– Se volete rendere il condimento più saporito aggiungete anche della cipolla tagliata finemente o tritata. Fatela imbiondire in olio e burro prima di aggiungere il salmone.-
Sfumate con mezzo bicchiere di latte e lasciatelo ritirare un po’.
Scolate la pasta due minuti prima conservando l’acqua di cottura.
Versate la pasta nella padella con il salmone e continuate a cuocere il tutto aggiungendo dell’acqua di cottura e un posò di latte. Alzate la fiamma e mantecate finché la pasta risulterà ben avvolta dal sugo e cremosa.
Io non aggiungo prezzemolo, ma ci sta bene se volete.
Sapete già che da tempo collaboro con Deabyday, il canale web di De Agostini (la casa editrice del mio libro Semplicemente buono) nella sezione bellezza e stile e in qualità di “esperta” nella sezione genitori e bambini.
Esperta fa ridere, lo so, ma mi piace assai sentirmelo dire!
Da qualche giorno abbiamo avviato una nuova collaborazione perché ho scoperto che a loro piacciono le mie video-ricette casalinghe e improvvisate!
Mi hanno chiesto, quindi, di pensare a 5 ricette per adulti e a 5 per bambini.
Come sempre si tratta di piatti veloci e super economici perfetti in ogni occasione.
Online trovate già la ricetta dell’insalata fredda di ceci e feta e i cestini capresi.
Correte subito a dare un’occhiata e poi ditemi cosa ve ne pare!
Questa Torta morbida al cioccolato è la classica torta da colazione che farcita con Nutella, crema o panna diventa una straordinaria torta di compleanno per i bambini…e anche per i grandi.
Se avete della cioccolata avanzata dalle uova di Pasqua, questa è un’ottima ricetta del riciclo! Provate.
A casa mia questa torta dura davvero poco perché è soffice e leggera e una fetta chiama l’altra. A colazione di solito ci litighiamo l’ultima porzione e finisce sempre che se la mangia Gn-ometto…l’ultimo arrivato!
Io l’ho decorata con fiori commestibili per presentarla in maniera un po’ elegante e fantasiosa, ma voi potete semplicemente aggiungere dello zucchero a velo o glassarla con il cioccolato fuso o una ganache (che si fa mescolando sul fuoco panna fresca e cioccolato).
Che dire? Buona colazione a tutti voi.
Domani finalmente riapre la scuola e io posso tornare a dedicarmi a voi.
5 uova
100 gr di cioccolato fondente
50 ml di latte
200 gr di zucchero
2 cucchiaini di lievito in polvere
200 gr di burro
200 gr di farina
50 gr di cacao amaro
estratto naturale di vaniglia
Facoltativo: 100 gr di cioccolato tritato al coltello o gocce di cioccolato
PREPARAZIONE
Montate molto bene il burro a temperatura ambiente con lo zucchero. Se avete una planetaria utilizzate quella.
Intanto sciogliete il cioccolato a bagnomaria.
Unite al composto di burro le uova aggiungendole una alla volta e montando continuamente.
Aggiungete anche il cioccolato fuso raffreddato e infine la vaniglia e le polveri (farina, cacao e lievito) ben setacciate.
Montate per mescolare bene tutto e se vi va aggiungete a questo punto qualche pezzo di cioccolato tritato al coltello o delle gocce.
Riempite no stampo rivestito con carta forno o imburrato e poi spolverato con del cacao amaro.
Infornate a 170° per circa 50 minuti.
Io ho usato il mio forno Samsung 3Oven ovviamente!
La mia pasta con peperoni e feta è un’improvvisazione di qualche giorno fa!
Vi spiego.
Al mattino lavoro al computer da casa e tra blog e mille altre cose da fare a volte non ho nemmeno il tempo di prendere un caffè…e pensare che sono a casa mia!
Alle 13.30 vado a prendere Gnometto a scuola e alle 14 mio marito torna dal lavoro.
Il problema è che io mangio al volo, Gnometto mangia a scuola…ma mio marito quando torna ha fame, e io molto spesso non ho nemmeno fatto la spesa.
Che faccio? Di solito apro il frigo e improvviso.
La pasta con la feta è una cosa che volevo provare già da un po’ di tempo e già che avevo un peperone ho aggiunto anche quello.
Ho profumato il tutto con della menta fresca che mi avanzava e via, a tavola!
Mio marito era super contento.
2 porzioni
200 gr di pennette integrali
1 peperone rosso
1/4 di cipolla
70 gr di feta
menta fresca
olio extravergine di oliva
sale e pepe
PREPARAZIONE
Mettete a bollire una pentola piena di acqua.
Tagliate il peperone a cubetti dopo averlo privato dei semi e cuocetelo a fuoco medio-basso in padella con l’olio e la cipolla tagliata sottilmente o tritata al coltello.
Sfumate con acqua bollente per lasciare appassire i peperoni e la cipolla.
Cuocete la pasta in acqua bollente e salata e tiratela fuori ancora al dente conservando l’acqua di cottura.
Versate la pasta nella pentola con il condimento e cuocete un paio di minuti a fuoco basso aggiungendo la feta sbriciolata e allungando con dell’acqua di cottura per mantecare.
Aggiungete anche qualche foglia di menta.
Servite con altra feta sbriciolata sopra e la menta fresca.
Avete mai pensato di preparare dei Muffins al succo di frutta?
Io sinceramente no, ma l’altra sera ho avuto una sorta di illuminazione.
Avevo del succo di frutta che Zuegg mi ha regalato tempo fa in occasione di un evento e mi è venuta in mente di metterlo nell’impasto della torta che stavo preparando (anche perché non avevo latte!!!).
Che vi devo dire?
Questi muffins fanno tornare bambini perché hanno il gusto della semplicità e sono soffici e profumati. Mille volte meglio di qualsiasi merendina confezionata!
Io ho utilizzato un succo alla pesca, ma voi potete scegliere il gusto che preferite.
L’importante è che sia quanto più possibile naturale, fatto solo con frutta e zucchero.
3 uova
100 ml di succo di frutta
170 gr di zucchero
1 bustina di lievito
250 gr di farina
1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva (circa 70 ml)
170 gr di yogurt greco bianco (o al gusto del succo che utilizzate)
Scorza grattugiata di mezzo limone
PREPARAZIONE
Montate a lungo le uova con lo zucchero finché non raddoppiano di volume.
Aggiungete sempre montando l’olio a filo e poi il succo e la scorza grattugiata.
Continuate a montare e aggiungete lo yogurt.
Infine aggiungete la farina setacciata con il lievito mescolando ancora con le fruste.
Infornate a 170° per circa 40 minuti.
Una volta freddi, decorate i Muffins al succo di frutta con lo zucchero a velo.
La ricetta del guacamole è della mia amica Serena che me lo preparava spesso quando dopo il lavoro mi invitava a cena a casa sua.
A proposito, lei era il mio capo!
Lei era ed è una cuoca straordinaria, fantasiosa e mai banale.
Con lei ho fatto un bellissimo viaggio in Argentina e ho imparato a ballare il tango.
Con lei ho condiviso momenti bruttissimi e momenti bellissimi della mia e della sua vita.
Abbiamo riso, pianto, litigato, urlato, fatto pace.
Ora non ci vediamo mai anche se abitiamo più vicine che mai, ma io la penso spesso perché le voglio molto bene ed è grazie a lei se la mia vita è quella che è e se ho realizzato alcuni sogni nel cassetto.
Comunque, proverò a dirvi come faccio il guacamole cercando di ricordare i suoi preziosi consigli, come il fatto che il seme dell’avocado non va buttato, ma si lascia all’interno della crema per non farla annerire. Vi dico già che ho commesso degli errori perché ho utilizzato il limone e non il lime, la cipolla al posto del cipollotto e non ho aggiunto il tabasco, ma Serena mi perdonerà!
Io lo mangio con il petto di pollo alla griglia, con le patatine messicane, o anche solo sul pane abbrustolito. A molti piace accompagnarlo all’uovo in camicia, ma questa cosa devo ancora sperimentarla….
È buono sempre. Fatelo.
1 avocado abbastanza maturo e non il picciolo
1 lime
5 pomodorini
1 cipollotto (non ho detto porro!)
sale qb
una lacrima di tabasco
PREPARAZIONE
Sbucciate l’avocado e conservate il nocciolo.
Schiacciate la polpa con una forchetta fino a renderla cremosa, ma con qualche pezzetto dentro.
Spremete mezzo lime all’interno.
Tagliate i pomodorini a pezzi piccoli privandoli dei semini e metteteli nella crema
Tagliate il cipollotto sottilmente e aggiungete anche questo.
Salate e aggiungete il tabasco.
Assaggiate e se necessario aggiungete altro succo di limone e sale.
Si conserva con il nocciolo dentro e si mangia subito altrimenti si scurisce.
Questi involtini di pollo con pomodori secchi sono un secondo sfizioso che farà venire l’acquolina anche a chi da sempre considera il pollo una carne triste!
Li ho preparati pochi giorni fa perché ho comprato una quantità spropositata di pomodori secchi per fare una pasta buonissima e poi non sapevo più cosa farmene di quelli avanzati che comunque in frigo dopo qualche giorno iniziano a fare una brutta faccia!
Ecco la soluzione.
Questi involtini che sono piaciuti anche a GN-ometto perché non sono bellissimi da portare a tavola, ma sono più divertenti agli occhi di un bambino rispetto ad una fettina classica.
Cosa fare, quindi?
Niente di particolare.
Se avete fretta comprate i pomodori secchi conservati nell’olio.
Se avete qualche ora di tempo comprate quelli secchi e lasciateli ammorbidire e dissalare immersi in una bacinella di acqua per 5-6 ore.
Secondo consiglio: fatevi tagliare le fettine di pollo dal vostro macellaio molto molto sottili.
Se siete abili, invece, comprate voi un bel petto di pollo e con la santa pazienza tagliatelo a fette.
6 fettine di pollo sottili
6-8 pomodori secchi
una bella manciata di pinoli per il ripieno e una per il condimento
Origano e basilico freschi (oppure prezzemolo)
olio extravergine di oliva
sale
PREPARAZIONE
Lasciate in ammollo per qualche ora i pomodori secchi o utilizzate direttamente quelli già morbidi sott’olio.
nel primo caso, una volta morbidi strizzateli bene per eliminare l’acqua e tritateli con i pinoli e gli odori. Io vi consiglio origano o prezzemolo.
Se le fettine non sono sottili battetele con un batticarne.
Riempite il centro di ogni fettina con un cucchiaio di ripieno e poi arrotolatela e chiudetela con uno stuzzicadenti.
Cuocete gli involtini in una padella con l’olio facendoli rosolare da tutti i lati e poi sfumate con del vino bianco o con acqua calda.
Lasciate cuocere per bene per circa 10 minuti e aggiungete a fine cottura il ripieno avanzato allungato con poca acqua che farà da sughetto.
Salate poco.
Questi Panzerotti con peperoni e salsiccia sono un finger food da urlo!
A Detto Fatto preparo sempre ricette facili e super veloci che hanno solo tre ingredienti e questi panzarotti sono tanto facili quanto buoni. Da fare subito!
Come sempre solo tre ingredienti (esclusi olio e sale), ma se volete potete arricchirli con spezie e odori vari o aggiungendo del formaggio per rendere il ripieno ancora più godurioso e “scioglievole”!
Io la base per pizza l’ho comprata già pronta, ma voi fatela in casa se avete tempo.
La mia ricetta top per la pizza è sul mio libro Semplicemente Buono.
Per quanto riguarda la scelta della salsiccia, io utilizzo quella delle mie zone, ma voi affidatevi al vostro gusto personale. L’importante è che sia morbida.
panzerotti salsiccia e peperoni di Detto Fatto
1 rotolo di pasta per pizza
1 peperone rosso grande
2 salsicce
Potete aggiungere se vi va: 1/2 cipolla e del formaggio tipo scamorza affumicata
PREPARAZIONE
Cuocete la salsiccia privata della pelle e sbriciolata in una padella antiaderente con pochissimo olio. Se la salsiccia è molto grassa non aggiungete olio.
Aggiungete poi anche il peperone tagliato a pezzi piccolissimi e lasciate cuocere a fiamma abbastanza vivace.
Se volete rendere il ripieno più ricco cuocete insieme alla salsiccia e al peperone anche un po’ di cipolla tagliata a fette sottili.
Quando il ripieno sarà pronto fatelo raffreddare.
Se volete potete aggiungere al ripieno freddo anche dei cubetti di scamorza affumicata.
Stendete la pasta per pizza e ritagliatela con un compassata tondo abbastanza grande.
Mettete al centro di ogni circonferenza il ripieno e poi chiudete la pasta come si fa per panzerotti e calzoni.
Sigillate i bordi e spennellate la superficie con un mix preparato con un cucchiaio di olio, uno di acqua e un pizzico di sale.
Infornate a 180-200° per circa 10-15 minuti.
Io a casa ho utilizzato il mio forno Samsung 3Oven.
Ho cotto i panzerotti nella parte alta del forno perché sotto avevo gli spiedini di pollo di cui vi parlerò nel prossimo post!
Panzerotti, spiedini di polo e rose di patate
