Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Crumble di pere e prugne

Non c’è dolce più facile del crumble secondo me!

È buonissimo e piace sempre a tutti.
È una coccola perfetta per la fine di una cena in compagnia di amici, soprattutto quando fuori fa freddo.
Va mangiato tiepido con una pallina di gelato o una spruzzatina di panna montata.
Con le mele è un classico e con i frutti di bosco è una “chiccheria”, ma il mio preferito è quello molto autunnale con le prugne o le pere…o con tutte e due!
Di solito la crosticina (crumble) si fa con la farina, lo zucchero e il burro, ma io mi sono inventata una versione molto croccante e gustosa con la frutta secca, l’avena e con l’agave al posto dello zucchero.
E poi, tanta, ma tanta cannella!
Buon appetito!
Crumble di pere e prugne

INGREDIENTI per Crumble di pere e prugne

3 prugne grandi e rosse
2 pere abate grandi
2 cucchiai di zucchero di canna
la scorza grattugiata di 1/2 limone
Per il crumble:
70 gr di mandorle sgusciate
2 cucchiai di sciroppo di agave o miele
4-5 cucchiai di fiocchi di avena
3 cucchiai di farina di farro
2 cucchiai di olio di semi ( o una noce di burro)
cannella qb
PROCEDIMENTO
Tagliate la frutta con la buccia, dopo averla ben lavata, e disponetela in una pirofila.
Cospargetela con lo zucchero di canna e la scorza di limone e mescolatela un po’.
Preparate il crumble tritando grossolanamente tutti gli ingredienti. Dovete formare delle grosse briciole, non una polvere.
Cospargete il crumble sopra la frutta in maniera più o meno uniforme e cuocete a 180° per circa 20 minuti.
Completate, se vi va, con lo zucchero a velo o altra cannella.
GELATO “MAGICO” ALLA BANANA
 
INGREDIENTI
3 banane
PROCEDIMENTO
Tagliate le banane a rondelle dopo averle sbucciate e sistematele in un sacchetto per surgelati.
Lasciatele in congelatore per 4-5 ore.
Tiratele fuori dal congelatore pochi minuti prima di servire il gelato e tritatele-frullatele.
Dovete avere un buon frullatore…no ai frullatori ad immersione, ovvio!
Preparerete un vero e proprio gelato in meno di un minuto e senza zucchero e conservanti.
Potete arricchirlo con gocce di cioccolato, cannella, zenzero, miele, noci…e quello che vi va!
Si mangia appena fatto!

Biscotti veg integrali

Ho preparato questi biscotti per caso.
Dovevo fare lo strudel veg con pere e noci, ma poi mi mancavano un po’ di ingredienti e man mano mi sono persa nella preparazione dell’impasto e ne sono venuti fuori questi biscotti perfetti per la colazione di tutta la famiglia.

Li ho regalati ad un’amica che mi ha invitata a cena e tutti gli altri ospiti ne hanno voluto assaggiare uno. Un successo, insomma! E la ricetta? Boh…

Questa mattina appena sveglia ho cercato di ricomporre le idee per tentare di ricordare cosa avevo messo nell’impasto e forse forse non ho dimenticato nulla….



Da rifare assolutamente.
Buona giornata a tutti voi!

Biscotti veg integrali

INGREDIENTI per i Biscotti veg integrali

75 gr di noci sgusciate
120 gr di zucchero di canna integrale
100 ml di acqua
scorza grattugiata di un limone
50 gr di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di bicarbonato
280 gr di farina integrale
una manciata di mandorle
cedro candito e uvetta (facoltativi)
fiocchi di avena


PROCEDIMENTO
Tritare le noci con lo zucchero di canna e aggiungere piani piano la farina, il bicarbonato setacciato, la scorza, l’olio e l’acqua. Il composto sarà molto appiccicoso perciò mescolate con un cucchiaio.
Aggiungete anche l’uvetta e i cubetti di cedro se vi piacciono (ci stanno di brutto!) e poi con le mani bagnate componete delle palline di impasto e sistematele su una placca da forno rivestita con carta forno.
Appiattite con le mani le palline e cospargete la superficie con i fiocchi di avena.
Infornate a 180° per 25-30 minuti circa.
Attenzione perché i biscotti in forno tendono ad allargarsi. Non sistemateli troppo vicini.

Torta di mele al cucchiaio

Quando Gn-ometto si ammala (spesso!) trascorriamo giornata in casa tra favole, disegni, costruzioni, macchine, trattori, cartoni, canzoni e…torte!

Quando mi dice “mamma che cuciniamo oggi?” non riesco a sottrarmi, anche se sono a pezzi, anche se non ho nulla nel frigorifero, anche se ho appena pulito la cucina.
È troppo divertente giocare a fare gli Chef con lui!

L’altra mattina abbiamo improvvisato una torta di mele e dato che con lui non si può usare la bilancia perché ha fretta di mettere dentro tutti gli ingredienti, ho fatto tutto ad occhio e solo con l’aiuto di un cucchiaio.

Beh, vi dirò che la torta di mele era buonissima, forse una delle più buone che io abbia mai sfornato. Umida e compatta, cremosa quanto basta (ma non molle), e piena zeppa di mele.

Se vi piacciono le ricette senza bilancia, vi ricordo le tortine con i mirtilli e il plumcake svuota-frigo di Detto Fatto!

Ecco la ricetta.
Buona giornata a tutti voi!

Torta di mele al cucchiaio
Torta di mele al cucchiaio
Torta di mele al cucchiaio

INGREDIENTI per la Torta di mele al cucchiaio

6 cucchiai di farina 00
4 cucchiai di farina integrale
4 cucchiai di olio extravergine
4 uova
6 cucchiai di zucchero
la scorza grattugiata di mezzo limone
1 cucchiaino di bicarbonato
1 tazzina da caffè di latte
2 mele rosse
PROCEDIMENTO
Mescolate le due farine con il bicarbonato e mettetele da parte. Se non avete la farina integrale usate tutta 00.
Con una frusta a mano montate le uova con lo zucchero per un paio di minuti.
Aggiungete l’olio e il latte e poi la scorza di limone.
Sempre mescolando con la frusta aggiungete le farine setacciate. Mescolate ancora fino a che il composto non diventerà uniforme e liscio.
Tagliate le mele con tutta la buccia utilizzando una mandolina o anche un coltello, ma sappiate che devono essere molto sottili.
Mescolatele lentamente con l’impasto e trasferite tutto in una tortiera rivestita con carta forno o in uno stampo di silicone come il mio.
Cuocete a 170° per circa 35 minuti.

Cospargete con zucchero a velo e conservate in frigorifero.

Torta di mele al cucchiaio

Grazie!

Giorgia di Cookthelook

Oggi voglio dirvi solo grazie perché ci siete e siete in tanti.

Quando ho aperto il blog leggevo le statistiche ogni giorno e quando superavo i 100 lettori mi sentivo al settimo cielo.
Ieri eravate in 16.000 e il giorno precedente pure, e quello prima ancora…e io piango di gioia.

Lo so che ci sono blogger molto più brave di me e molto più seguite di me e che 16.000 visite a queste persone non sembrano nulla, ma per me sono tantissimo perché sono frutto di tanto lavoro, impegno e passione.

Da qualche anno non ho un “vero lavoro”, quello che ti assicura uno stipendio fisso al mese, quello che ti da ferie, malattia e maternità e quello che ti fa vivere tranquilla e senza troppi pensieri. Beato chi ce l’ha! Ma chi ce l’ha poi?

Non mi piace stare con le mani in mano e quindi il lavoro dei miei sogni me lo sono inventato. Giorno dopo giorno combatto con me stessa, o meglio con la parte più pessimista di me,  e con chi non crede che ce la farò. Non è facile. Ma cavolo, ce la devo fare!

Lo scorso anno è stato un anno pieno di soddisfazioni a livello professionale e spero che questo e i prossimi saranno ancora meglio. Voi continuate a credere in me perché siete la mia forza e vi ringrazio!

Un consiglio a chi è scoraggiato per il futuro: tirati su, rimboccati le maniche e pensa che quello che vuoi fare davvero riesci a farlo se ti impegni tanto! Ma devi avere tanta fiducia in te stesso e tanta, tantissima passione!

Ci vuole entusiasmo nella vita!

Tortine con miele e mirtilli

Amo le ricette semplici e che non richiedono la bilancia e quindi qualche giorno fa ho inventato queste tortine e mentre cucchiaio dopo cucchiaio mescolavo gli ingredienti, annotavo tutto sulla mia agendina. Sì, queste tortine si fanno utilizzando il cucchiaio come unità di misura. Fantastico, no?

Ho preparato queste tortine con degli stampini in silicone troppo belli, ma voi potete utilizzare anche uno stampo da ciambella o da torta da 20 cm di diametro o il classico stampo da 6 muffins.
Il colore molto scuro non è dovuto alla presenza di cacao, ma allo zucchero di canna integrale, e se non vi piace potete anche sostituirlo con lo zucchero normale, ma vi dico già che perdereste il sapore rustico che fa la differenza in queste tortine.
Ho utilizzato i mirtilli perché mi piacciono molto e perché morso dopo morso si sciolgono in bocca, ma secondo me potreste anche sostituirli che le ultime pesche buone o con le prugne.
Tortine con miele e mirtilli

 

Tortine con miele e mirtilli

 

Tortine con miele e mirtilli

INGREDIENTI per le Tortine con miele e mirtilli

2 uova
8-9 cucchiai abbondanti di farina 00
un cestino di mirtilli freschi
4 cucchiai di zucchero di canna integrale
4 cucchiai di miele di montagna
1 cucchiaino di bicarbonato
4 cucchiai di olio extravergine
3 cucchiai di latte parzialmente scremato
zucchero a velo
PROCEDIMENTO
Tritate lo zucchero di canna e con una frusta elettrica montatelo insieme alle uova.
Aggiungete dopo qualche minuto l’olio, il miele e il latte continuando a montare.
Aggiungete poi la farina setacciata con il bicarbonato, molto lentamente e continuando a montare.
L’impasto deve essere abbastanza denso, quindi se necessario aggiungete un cucchiaio di farina.
Se troppo denso, aggiungete u cucchiaio di latte.
Passate i mirtilli nella farina e poi aggiungeteli all’impasto mescolando lentamente per non romperli.
Riempire uno stampo da torta imburrato e infarinato o uno stampo in silicone e cuocete a 170° per circa 25-30 minuti.
Spolverizzate con lo zucchero a velo una volta fredda.

Shirataki con spaghetti di zucchine e carote

Sempre per la cena VEG con le amiche di cui vi ho parlato ieri, ho preparato il primo davvero buono…e me lo dico da sola!

Conoscete gli shirataki? Sono degli spaghetti di origine giapponese ottenuti dalla lavorazione della radice di konjac. Sono molto simili per consistenza ai noodles e si sposano benissimo con le verdure.
La cosa più straordinaria, però, è che hanno pochissime calorie e contengono pochissimi carboidrati.
Se volete togliervi lo sfizio di un bel piatto di pasta, ma siete a dieta e non volete eccedere con le calorie…ecco a voi gli shirataki!
Io li amo.
Poi ho comprato un attrezzino meraviglioso simile ad un pela-patate che taglia le verdure a spaghetti e ormai mi diverto a sfilacciare zucchine e carote come una bambina.
Se volete, trovate qualcosa di molto simile QUI.
Questo primo si prepara molto velocemente ed è super light, ricco di verdure e povero di grassi.
Io ho aggiunto della soia per dare un tocco orientale al mio piatto e devo dire che ci stava davvero bene.
Nei prossimi giorni vi svelerò anche come ho preparato le salse per l’aperitivo
Buona giornata a tutti!

 

 

INGREDIENTI per gli Shirataki con spaghetti di zucchine e carote

6 nidi di shirataki secchi
2 zucchine grandi
1 porro
2 carote
2 cucchiai di salsa di soli a
olio extravergine di oliva
sale qb
PROCEDIMENTO
Fate bollire dell’acqua e poi versatela in una ciotola con gli shirataki.
Lasciateli rinvenire nell’acqua caldissima per almeno 10 minuti e poi scolateli e sciacquateli sotto l’acqua fredda.
Intanto cuocete le verdure dopo aver tagliato le zucchine (solo nella parte più verde) e le carote come spaghetti e il porro a rondelle sottili. Passatele in padella con poco olio fino a farle appassire un po’. Devono comunque restare croccanti.
Aggiugere gli shirataki ben scolati e cuocete tutto per pochi minuti aggiungendo anche la soia e un pizzico di sale.
Shirataki con spaghetti di zucchine e carote
Grazie Lea splendida padrona di casa, Giorgia, co-chef e Monica fotografa ufficiale

Shirataki con spaghetti di zucchine e carote

Shirataki con spaghetti di zucchine e carote

Strudel con pere e crema veg

La settimana scorsa sono stata invitata ad una cena VEG tra amiche e io e Giorgia (un’altra!) ci siamo improvvisate Chef!

Io mi sono occupata di antipasto, primo e dolce, mentre Giorgia ha preparato dei golosissimi Burger vegetali di verdure e legumi. Alcuni dei miei veg burger sono QUI, QUI e QUI.
Da bere solo vino biologico.

Una serata divertentissima, fatta di chiacchiere, risate, pettegolezzi e riflessioni…oltre che di cibo buonissimo. Sì, doveva essere una cena leggera, ma è finita che siamo tornate a casa praticamente in ginocchio!

Diciamo che il colpo di grazia l’ha dato il mio strudel con pere e noci accompagnato da una generosa quantità di crema veg, che non ha le uova ed è molto light…ma solo se non ne mangi mezzo chilo!

Vi assicuro che è troppo buona e dovete provare a farla anche perché impiegherete meno di 5 minuti e vi sorprenderete a mangiarla cucchiaio dopo cucchiaio senza trovare quasi nessuna differenza con la classica crema pasticcera.

Presto vi racconterò anche delle altre ricette.
Buona giornata a tutti voi!

 

Crema veg

 

Crema veg

 

strudel pere e noci

 

INGREDIENTI per lo Strudel con pere e crema veg

per la pasta:
350 gr di farina integrale
75 gr di noci sgusciate
120 gr di zucchero di canna integrale
2 cucchiai di miele
100 ml di acqua
scorza grattugiata di un limone
50 gr di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di bicarbonato

per il ripieno:
3 pere abate
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaino di cannella
70 gr di noci sgusciate

per la  crema vegana:
500 ml di latte di soia o di mandorla
1 cucchiaino di curcuma
100 gr di zucchero
la scorza di mezzo limone
70-80 gr di amido di mais

PROCEDIMENTO
Per l’impasto tritate le noci con lo zucchero di canna e poi aggiungete tutti gli altri ingredienti impastando con le mani fino a formare un panetto compatto. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Per il ripieno tagliate le pere a cubetti senza eliminare la buccia e cuocetele in padella con lo zucchero e un goccino di acqua. Aggiungete a metà cottura anche la cannella. Devono caramellare, ma non cuocetele troppo a lungo.
Fatele raffreddare e poi aggiungete le noci.
Stendete la pasta formando un rettangolo con un lato molto lungo.
Riempitelo al centro dalla parte della lunghezza e avvolgetelo chiudendo i due lembi verso il centro per coprire il ripieno.
Chiudete le estremità premendo sulla pasta con le dita e cuocete a 180° per circa 25-30 minuti.

Per la crema, portate quasi a bollore il latte con la scorza di limone e lo zucchero. Eliminate la scorza, spegnete il fuoco e versate l’amido setacciandolo e mescolando velocemente con una frusta perché non si formino grumi. Colorate la crema con la curcuma sciolta in pochissima acqua sempre mescolando.

 

Insalata di cereali con avocado e gamberetti

Ho preparato questo piatto freddo per un brunch con gli amici ed è stato un vero successo.

Mi hanno chiesto tutti la ricetta rimanendo piacevolmente stupiti del fatto che fosse strafacile.
L’estate è finita, ma questo piatto va bene tutto l’anno, ve lo assicuro.

Se avete in programma una cena un po’ chic o un incontro a lume di candela, non sottovalutate l’abbinamento avocado-gamberetti.Ai vegetariani, invece, suggerisco la versione avocado-pomodorini-basilico!L’avocado fa tanto bene. Mangiatene mezzo al giorno perché è un elisir di lunga vita!

Buon lunedì a tutti.

Insalata di cereali con avocado e gamberetti

INGREDIENTI per l’Insalata di cereali con avocado e gamberetti

1 avocado morbido, ma non eccessivamente maturo
300 gr di gamberetti surgelati
1 limone
200 gr di farro
200 gr di riso integrale
Sale e pepe qb
olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO
Cuocete separatamente il riso integrale e il farro in acqua bollente salata per il tempo indicato sulla confezione. Ricordate di lavarli bene sotto l’acqua corrente prima di cucinarli.
Scolateli e lasciateli raffreddare.
Fate scottare in acqua bollente salata per un paio di minuti i gamberetti e lasciateli raffreddare dopo averli scolati.
Unite il farro e il riso e condite con olio, sale e pepe e aggiungete i gamberetti, l’avocado sbucciato e tagliato a cubetti.
Aggiungete il succo di mezzo limone e mescolate lentamente per non rompere l’avocado.

Frullato veg

Il ritorno alla vita di tutti i giorni mi mette sempre un po’ di malinconia e i programmi per il nuovo anno mi elettrizzano e mi terrorizzano allo stesso tempo.

la realtà è che sono stanca perché questa estate non mi sono fermata un attimo e ho continuato a lavorare per vecchi progetti e anche per nuove cose che presto scoprirete e che mi emozionano moltissimo.

Mi consolo così, semplicemente con un frullato che mi riempie di energia e non mi appesantisce.
Questa mattina ho camminato tanto per scaricare un po’ la tensione. Poi mi sono messa a testa bassa sul computer a lavorare e tra poco vado a riprendere Gn-ometto (arrabbiatissimo!) a scuola.
Intanto mi godo il mio frullato. E voi come state?
Buona giornata a tutti e buon inizio anno alle mamme indaffarate e un po’ esaurite come me!
Frullato veg

 

Frullato veg

Ingredienti per il Frullato veg

150 ml di latte di soia
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 banana
1 mela piccola
cannella qb
2 cucchiai di fiocchi di avena
Procedimento
Sbucciate la banana e tagliatela a rondelle.
Tagliate la mela privandola del torsolo, ma lasciate la buccia.
Frullate la frutta a pezzi con il latte, l’avena e lo zucchero di canna e servite il frullato in due bicchieri piccoli o in uno grande decorandolo con rondelle di banana, avena e cannella…e una bella cannuccia!

Pane al cocco

Svuoto il frigorifero della casa del mare e resta un cubetto di lievito da finire.
Nella credenza c’è della farina di cocco avanzata.
Anche il sacchetto della farina 0 non merita di essere buttato né di tornare a casa con me tutto arrotolato su sé stesso.
E lo yogurt che sta per scadere?

Ecco come nasce questo pane al cocco.
Un’idea per risparmiare e non buttare nulla in cucina.

La Signora del riciclo che è dentro di me vi sta preparando una grande sorpresa!

Intanto fate colazione con una bella fetta di pane al cocco con una generosa cucchiaiata di crema alla nocciola.
Buona giornata.

Pane al cocco

 

Ingredienti per il Pane al cocco

1 yogurt bianco intero (125 gr)
400 gr di farina 0
100 gr di farina di cocco
1/2 panetto di lievito di birra
20 gr di olio extravergine di oliva
180 gr di acqua tiepida
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di zucchero

Procedimento

Sciogliete il lievito nell’acqua e mescolatelo alle farine.
Aggiungete anche l’olio, lo zucchero e lo yogurt e lavorate l’impasto con le mani. Se necessario aggiungete altra acqua.
Lasciate lievitate la massa coperta da un canovaccio per circa 2 ore. Non si gonfierà molto.
Dopo due ore lavoratela ancora e lasciatela riposare un’altra ora.
Sistematela, poi, in uno stampo da plumcake rivestito con carta forno e lasciatela lievitare ancora 30 minuti.
Praticate delle incisioni sulla superficie dell’impasto prima di infornarlo e poi cuocete a 180° per circa 35 minuti.

Pane al cocco

La mia estate sta finendo…

Gn-ometto canta la canzone dei Righeira da giorni senza nemmeno conoscerne il significato e mi fa sorridere quando invece vorrei piangere!

Mio marito dice che sono una malinconica e che ogni anno a fine agosto cado in depressione.
Ha ragione!

Per me l’estate dura tantissimo perché mi trasferisco al mare all’inizio di giugno e vado via a settembre…anche se praticamente non faccio un giorno di vacanza!
Anche quest’anno ho lavorato tanto e non mi sono riposata, ma almeno al mattino potevo vedere il mare.

Piove da due giorni e pioverà per il resto della settimana.
Ho capito, ho capito, è finita…ho capito!
Me ne vado questo fine settimana, giuro. Sto già mettendo via le cose estive e le valigie sono quasi pronte.

Questa è stata un’estate strana per me che avevo tante aspettative.
Per alcune cose sono delusa perché prevedevo e sognavo cambiamenti che non ci sono stati.
(L’oroscopo di Internazionale mi ha tradita questa volta!!!)
Ho avuto però tante nuove idee e tante nuove occasioni di confrontarmi con lavori e progetti nuovi e vi assicuro che quest’anno avrò da raccontarvi un po’ di cose interessanti.

Durante l’estate voi siete diventati tantissimi e io sono felice e vi ringrazio!

Di questa estate porto con me tanti ricordi e la certezza di avere accanto a me persone speciali.
Sarà stata anche un’estate piovosa, ma io sono stata bene.
Torno a casa stanca come e più di prima, ma felice!
Al prossimo anno.

Grazie estate 2014 perché…

… Sono diventata riccia e non devo più fare la piega!

… Ho ritrovato i miei amici di sempre che adoro e che mi mancano per tutto il resto dell’anno.

… Ho scoperto che esistono persone speciali che sanno trasformare un bimbo timoroso in un campione di nuoto e tuffi!

… Sono rimasta tanti pomeriggi a casa per colpa della pioggia e ho preparato le confetture per tutto l’inverno.

… Ho scoperto che si possono preparare dolci buonissimi anche senza uova, latte e burro.

… Ho lavorato tanto e ho portato a termine un progetto molto importante!!! Evviva!!!

… Sono andata al circo e ho conosciuto MOIRA!!!

Infine grazie per le lunghe passeggiate che mi scaldano sempre il cuore!!!

Crostata alla crema veg e frolla alla ricotta

Ieri dovevo preparare una crostata alla crema per una cena in famiglia, ma non avevo le uova e non avevo voglia di andare a comprarle.

Fare una frolla senza uova non è troppo difficile e mi era già capitato altre volte di cimentarmi con frolle vegane. Questa che vi propongo vegana non è, però!
La crema senza uova non l’avevo mai provata.
Ieri ho cercato online e ho trovato qualche ricetta molto golosa. Vi propongo una versione non vegana con il latte, ma se volete potete utilizzare quello di soia e sostituire anche l’amido con la farina di soia per un risultato più leggero.

La crostata è venuta buonissima e vi consiglio di provarla anche perché la frolla si stende benissimo ed è un piacere lavorarla.
Se volete, che ve lo dico a fare, potete utilizzare anche la crema pasticcerà classica con la frolla “strana” e viceversa!

Buona giornata.

Crostata alla crema veg e frolla alla ricotta

 

Crostata alla crema veg e frolla alla ricotta

 

INGREDIENTI per la Crostata alla crema veg e frolla alla ricotta

Per la base:
600 gr di farina 00
200 gr di ricotta
3 cucchiai di miele o di zucchero
200 gr di burro
2 cucchiaini di lievito

Per la crema:
70 gr di amido di mais
100 gr di zucchero
la scorza grattugiata di un limone
500 ml di latte parzialmente scremato
un cucchiaino scarso di curcuma

PROCEDIMENTO

Preparare la frolla mescolando tutti gli ingredienti con le mani e lavorandoli fino a trasformarli in un’impasto compatto.
Preparate la crema setacciando l’amido e mescolandolo con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata finemente. Aggiungete il latte a filo e scaldate tutto a fuoco medio in un pentolino girando di continuo con un cucchiaio di legno.
Quando la crema sarà diventata densa coloratela con la curcuma sciolta in un goccino di acqua.
Stendete metà dell’impasto e riempite uno stampo da torta rivestito con carta forno.
Riempite la base con la crema e poi coprite con delle listarelle di impasto formando una griglia.
Cuocete a 180° per 30-40 minuti.