Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Frittelle a bastoncini

Non friggo quasi mai, ma quando si tratta di mettere a tavola le frittelle calde faccio un’eccezione.

Ai bambini piacciono tantissimo e Gn-ometto ne va matto!
Ogni tanto si può e si DEVE sgarrare.
Io le preparo a bastoncini perché sono più facili da sgranocchiare e puoi mangiarne di più senza accorgertene e senza sentirti troppo in colpa.
Sono buonissime anche il giorno dopo, quindi se le preparate questa sera, domani potete portarle in spiaggia per fare merenda con i bambini dopo il bagno.
Mangiatele con gli affettati, con il pomodoro fresco o anche senza nulla.
Quanto sono buone…!
Grazie alla mia amica Eleonora, grande cuoca, per avermi svelato il segreto delle sue famose frittelle! Spero di aver fatto un buon lavoro.

 

La mia piccola amica Cecilia apprezza molto le mie frittelle!
INGREDIENTI
250 gr di farina 00
250 gr di farina manitoba
1 panetto di lievito di birra (25 gr)
1 tazzina di olio extravergine di oliva
un pizzico di zucchero
sale qb
latte intero qb
olio di semi per friggere
PROCEDIMENTO
Sciogliete il lievito in un bicchiere di latte e aggiungete il composto alle farine mescolate con un pizzico di zucchero.
Aggiungete l’olio e infine il sale e lavorate molto bene con le mani.
Aggiungete altro latte finché l’impasto sarà morbido e umido.
Lasciate lievitare l’impasto per una o due ore all’interno di un recipiente di vetro leggermente unto e coperto con un canovaccio.
Quando sarà praticamente raddoppiato prelevatene delle piccole quantità con le mani (lasciando l’impasto nel recipiente) e formate delle frittelle tonde o lunghe come le mie. Fatene un po’ e lasciatele riposare su una spianatoia di legno intanto che l’olio arriva a temperatura.
Quando l’olio è pronto tuffatele dentro una alla volta.
Il lato che era esposto all’aria è quello che va immerso per primo. Dopo un minuto giratele sull’altro lato.
In un paio di minuti le frittelle sono pronte.
Scolatele su carta assorbente e conditele con un pizzico di sale.

Insalata fredda di lenticchie e pomodori

Ho deciso di mangiare più legumi perché fanno bene e sono anche tanto buoni.

Mi piacciono soprattutto nelle insalate fredde per due motivi:
– non ho voglia di aspettare la cottura
– fa caldo!
L’altra sera avevo a cena un’amica e in fretta e furia ho preparato questa insalata che può essere un antipasto, un primo, un secondo o un piatto unico se la arricchite con pezzi di formaggio o tonno.
A lei è piaciuta davvero tanto e così, anche se si tratta di una ricetta semplicissima, ho deciso di pubblicarla sul blog!
Provatela perché è veloce e buonissima ed è perfetta anche da mettere in un barattolo di vetro e da portare al mare per il pranzo al sacco.
Io oggi provo la versione con i ceci e poi vi faccio sapere!
Buona giornata!
insalata fredda di lenticchie e pomodori

 

insalata fredda di lenticchie e pomodori

INGREDIENTI per l’Insalata fredda di lenticchie e pomodori

1 barattolo di lenticchie biologiche precotte
5-6 pomodori datterini
capperi qb
olive nere denocciolate qb
1/4 di cipolla di Tropea
sedano a cubetti (facoltativo)
basilico fresco
olio, sale e pepe
PROCEDIMENTO
Scolate le lenticchie e lavatele molto bene all’interno di un colino.
Versatele in un’insalatiera e conditele con i pomodori tagliati a spicchi, le olive, i capperi dissalati, il sedano a cubetti, la cipolla tagliata molto sottile e infine un filo di olio, sale e pepe e abbondante basilico tritato.
Se volete, aggiungete dei dadini di primosale o del tonno al naturale.
Che bontà!

Torta mandorle e cocco

Senza grassi non vuol dire light sia chiaro!
Semplicemente non ho aggiunto olio o burro all’impasto facendomi bastare le mandorle e il cocco che tritati insieme creano una sorta di grasso molto naturale che rende la torta morbidissima.Ve lo assicuro!

Ho aggiunto le gocce di cioccolato fondente perché con il cocco e le mandorle stanno troppo bene ed è venuto fuori un dolcino che non avete idea.
Provatelo perché ne vale davvero la pena.

È super facile come sempre e anche molto veloce da preparare.
Piacerà a tutti, soprattutto ai bambini. A casa mia è durato poco più di 24 ore…

Intanto che fa così freddo io continuo a sterilizzare barattoli di marmellate e a sfornare muffin e plumcake così vi coccolo un po’ anche durante le vacanze!

Tante sorprese in arrivo!!!

Torta mandorle e cocco

 

Torta mandorle e cocco

INGREDIENTI pe la Torta mandorle e cocco

100 gr di mandorle spellate
150 gr di farina di cocco
100 ml di latte
3 uova
130 gr di zucchero
1 bustina di lievito
150 gr di farina 00
gocce di cioccolato qb
un pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Tritate le mandorle con il cocco.
Montate le uova con lo zucchero per qualche minuto e poi aggiungete la farina setacciata con il lievito e mescolate ancora con le fruste elettriche.
Aggiungete un pizzico di sale al composto liquido e mescolatelo con il cocco e le mandorle tritate.
Riempite uno stampo da plumcake rivestito con carta forno. Cospargete la superficie con le gocce di cioccolato fondente.
Infornate a 170° per 30 minuti circa.

Consigli di stile e bellezza per chi è in vacanza

So che alcune di voi sono finalmente in vacanza! Vi invidio un po’ lo ammetto.

Se non avete voglia di letture impegnative, ma volete liberare la mente da pensieri e stress, seguite le mie guide di stile e bellezza, ogni giorno su Deabyday.
Tanti consigli su come vestirsi, realizzare nail art divertenti e originali, sistemare i capelli e preparare creme di bellezza homemade.
Ecco una selezione di alcune tra le guide più recenti.
Buona lettura e buone vacanze!
I sandali alti con i laccetti sono il must dell’estate. Vi dico come abbinarli.
Il caftano. Un jolly per l’estate che non deve mancare nel vostro guardaroba.
Turbante o fascia grande. Impariamo a sistemare i capelli in spiaggia per essere sempre alla moda.
Crema doposole. Non dimenticate di metterla in valigia…altrimenti, fatevela in casa!
Bracciali e anelli. Unica regola: esagerare!
Sailor nail art. La manicure in stile navy perfetta per l’estate.

Confettura di susine bianche e mele

Non so se si chiamano davvero susine bianche, ma so che sono il mio frutto preferito dell’estate!

Avrete capito che ho deciso di dedicarmi alle confetture in queste settimane e così dopo la confettura di frutta mista al forno di qualche giorno fa, ecco la mia ultima produzione.
Questa volta non ho usato il forno, ma il pentolone, la cucchiarella di legno e tanta pazienza.
Ho sterilizzato diversamente dal solito perché una signora esperta di marmellate mi ha detto che il modo più sicuro non è capovolgere il barattolo ancora bollente, ma chiuderlo e farlo bollire per un’ora. Così ho fatto e farò nelle prossime volte.
Secondo lei in questo modo la marmellata resta perfetta anche dopo due anni! Staremo a vedere.Alle susine ho aggiunto due mele per dare più consistenza alla mia confettura. Ecco perché il colore non è verde brillante o giallo come ci si aspetterebbe. Vi assicuro che la mela ci sta proprio bene!!!

Ho confezionato le mie confetture con delle etichette divertenti che in realtà avevo utilizzato come segnaposto alla mia festa dei 30 anni…un po’ di tempo fa!
Saranno regalini per le amiche speciali e per chi vorrà assaggiarle.
Intanto in queste settimane io continuo a lavorare tanto anche perché molto presto ci sarà una sorpresa per tutti voi!
Buona giornata!!!
G
Confettura di susine bianche e mele

 

Confettura di susine bianche e mele

 

Confettura di susine bianche e mele

 

INGREDIENTI per l Confettura di susine bianche e mele

1 kg di susine bianche con la buccia
2 mele con la buccia
400 gr di zucchero di canna
2 cucchiai di succo di limone
PROCEDIMENTO
Tagliate la frutta a pezzi lasciando la buccia e mescolatela con lo zucchero e il succo di limone.
Cuocetela in una grande pentola per circa 50-60 minuti a fuoco medio-basso mescolando di continuo con un cucchiaio di legno.
La confettura è pronta quando versandone un cucchiaino su un piatto resterà ferma e non colerà.
Riempite dei barattoli di vetro sterilizzati in acqua bollente per 30 minuti e ben asciugati.
Chiudete con il coperchio e fate bollire ancora i vasetti per circa un’ora. Lasciateli raffreddare e poi applicate un’etichetta con la data di produzione e gli ingredienti.
Si conservano per 12 mesi e anche più.

Confettura di susine bianche e mele

Plumcake alle noci senza olio e senza burro

Questo Plumcake alle noci senza olio e senza burro è una vera scoperta!

Se avete provato i miei muffin veg alla banana e al cacao non potete non assaggiare questo dolce leggero e gustoso.

Amo le noci e le mangio sempre, anche fuori stagione, perché fanno tanto bene e sono troppo buone! Per preparare questo plumcake le ho tritate, le ho mescolate con un po’ di cose e intanto ho annotato tutto per raccontarvi la ricetta in questo post!

Il plumcake è venuto buonissimo e vi consiglio di provarlo!
Non ho aggiunto grassi se non quelli delle noci e ho utilizzato latte di avena, ma voi potete sostituirlo con latte di riso o di mandorle o di soia e aggiungere 2 cucchiai di olio di semi di mais.
Buona giornata (di pioggia) a tutti.

Plumcake alle noci senza olio e senza burro
Plumcake alle noci senza olio e senza burro

INGREDIENTI per il plumcake alle noci senza olio e burro

100 gr di noci sgusciate
120 gr di zucchero di canna
3 cucchiai di miele di acacia (o millefiori)
1 bustina di lievito
3 uova
250 gr di farina 00
150 ml di latte di avena
estratto di vaniglia
pinoli qb
un pizzico di sale
zucchero a velo

PROCEDIMENTO

Tritate le noci con lo zucchero e aggiungetele alla farina setacciata con il lievito.
Mescolate le uova con il latte, il miele e l’estratto di vaniglia sbattendo velocemente con una frusta elettrica e mescolate al resto. Aggiungete, se volete due cucchiai di olio.
Riempite uno stampo da plumcake rivestito di carta forno e cospargete la superficie con una manciata di pinoli.
Cuocete a 170° per 35 minuti circa.
Spolverizzate con lo zucchero a velo.

Strudel di uva e pesche

Ho comprato un libro di Marco Bianchi che mi ha incuriosito molto per il titolo e poi perché seguo spesso lui e le sue ricette super salutari anche a Detto Fatto.

Il libro si intitola “Ricette della dieta del digiuno” e chiaramente tratta di ricette e di digiuno.
Non so bene se sarei capace di non mangiare per più di 4 ore, nemmeno uno stuzzichino, ma a quanto pare bisognerebbe farlo ogni tanto! Devo riflettere su questa cosa…
Sono però convinta che le ricette proposte nel libro siano molto golose, poco caloriche e ricche di ingredienti che fanno bene e quindi mi sono messa subito ai fornelli!
Non avevo molto in casa per fare un dolce, ma avevo la frutta!
Così ho utilizzato la ricetta dello strudel di Marco e l’ho rivisitata.
Spero vi piaccia quanto è piaciuto a me e a tutta la mia famiglia.
Lo so che l’uva non è ancora buonissima, ma io ho il mio spacciatore di fiducia!
Voi potete utilizzare anche solo le pesche oppure le albicocche, le prugne o quello che vi piace di più!
Grazie Marco Bianchi!

 

Strudel di uva e pesche

 

Strudel di uva e pesche

 

Strudel di uva e pesche

INGREDIENTI per lo Strudel di uva e pesche

per la pasta:
150 gr di farina 0
100 gr di farina integrale
60 gr di miele liquido
3 cucchiai di olio di mais
acqua qb
per il ripieno:
uva nera
pesche gialle
2 cucchiai di zucchero di canna
scorza grattugiata di limone bio
PROCEDIMENTO
Preparate la pasta mescolando a mano tutti gli ingredienti e aggiungendo poco per volta l’acqua finché non si raggiunge la consistenza perfetta. Formate una palla e avvolgetela nella pellicola. Lasciatela riposare in frigorifero per un’ora circa.
Stendete la pasta molto sottile aiutandovi con un matterello e se necessario con altra farina.
Sistemare la sfoglia sulla una teglia ricoperta di carta forno e riempirla con la frutta tagliata a pezzi privata di semi e semini. Spolverizzate con lo zucchero di canna e la scorza di limone e chiudete come si fa con lo strudel formando un rotolo lungo. Sigillate il più possibile le estremità.
Cuocete in forno a 180° per 25 minuti circa.

Girelle all’arancia

Scusatemi, ho avuto una nottata difficile con Gn-ometto che mi chiamava ogni due per tre perché voleva venire nel nostro letto.
Per evitarlo sono andata io nel suo sperando si addormentasse ed è finita che sono crollata io, ma
non è facile né comodo dormire in un lettino Ikea per bambini lungo 1,60m!

Comunque buongiorno a tutti!
Per fortuna questa mattina a colazione ho questi biscottini che mi piacciono un sacco.
Li ho farciti con la marmellata di arancia fatta in casa da un amico di famiglia, ma voi mettete dentro quello che volete.
Buona giornata e buone vacanze a qualcuno di voi!
Girelle all'arancia

 

INGREDIENTI per le Girelle all’arancia

2 uova
300 gr di farina 00 + altra per lavorare
scorza grattugiata di arancia
100 gr di zucchero
100 gr di burro
marmellata di arancia amara
zucchero a velo
 
PROCEDIMENTO
 
Tritate finemente lo zucchero e la scorza di arancia.
Aggiungete farina e burro e iniziate a lavorare con le mani formando delle briciole.
Aggiungete le uova, una alla volta e impastare con le mani finché l’impasto non diventa morbido, uniforme e compatto.
Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero (io in freezer) per un’ora.
Dividete l’impasto a metà e stendetelo con un matterello formando due rettangoli. Attenzione, non deve essere troppo sottile!
Farcite con la marmellata di arancia amara e arrotolate ogni rettangolo sul lato lungo.
Formate due serpentelli e cuoceteli in forno 180° per 10 minuti.
Estraeteli dal forno e tagliateli a fette e cuocete ancora per 10 minuti.
Spolverizzate con lo zucchero avelo.
confettura all'arancia
Girelle all'arancia

 

Confettura al forno

Mio padre mi ha sempre detto che la marmellata straordinaria che preparava la nonna Emilia era fatta al forno. Io in effetti l’ho vista cucinare tante cose, ma la marmellata mai e il dubbio l’ho sempre avuto. Troppo buona per essere fatta con metodi tradizionali!

Sulla sua agenda delle ricette gelosamente custodita per tutta la vita e ora gelosamente custodita da me, la ricetta della confettura/marmellata non c’è.
Forse anche lei come me non credeva necessario annotare ricette da poco più di due ingredienti. Le ricordava a mente.
Comunque, questa cottura al forno per me è sempre stata un mistero.
Fino a ieri…
I miei mi hanno regalato della frutta (tanta frutta!) perché sanno che ne vado matta.
Ma come sempre capita quando chiedo della frutta o della verdura, me ne hanno portata un quintale!
Allora ieri pomeriggio mi sono messa a lavoro e ho provato la famosa confettura al forno.
Ora è lì a riposare nei vasetti e tra un mesetto la assaggerò, ma posso già dirvi che la consistenza è perfetta e il sapore è straordinario.
Mi sono documentata e ho scoperto che cuocendo la confettura in forno si può ridurre la quantità di zucchero e non si forma la schiumata in superficie, il sapore è più intenso e la consistenza più compatta come piace a me.
E poi, volete mettere la comodità di non mescolare per un’ora e più!?
Ecco qui la mia ricetta!
Buona giornata a tutti
Confettura al forno
Confettura al forno

INGREDIENTI per la Confettura al forno

500 gr di pesche con la buccia gialla e pesche noci
500 gr di albicocche
300 gr di zucchero
il succo di mezzo limone
PROCEDIMENTO
Lavate bene la frutta e asciugatela.
Sbucciate le pesche con la buccia e tagliatele a pezzi grandi. Lasciate la pelle alle pesche noci e tagliatele a pezzi. Dividete a metà le albicocche senza sbucciarle e privatele del seme.
Mescolate la frutta con lo zucchero e il succo e disponetela in una teglia da forno grande in modo che sia ben distribuita.
Cuocete a 200° per circa 1 ora e 30-40 minuti.
Mescolate un po’ e riponete la confettura ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente fatti bollire per un’ora, fatti raffreddare e asciugati accuratamente.
Riempite i vasetti quasi fino all’orlo, chiudeteli e capovolgeteli finché non diventeranno freddi.
Applicate un’etichetta con la data e gli ingredienti della confettura e conservatela in luogo asciutto per un anno al massimo.
Confettura al forno
Confettura al forno

Muffin veg alla banana

Non oso dire “Vegano”perché qualcuno potrebbe bacchettarmi, come è già successo!
Addentrandomi pian piano e per curiosità  in questa filosofia alimentare ho scoperto che non si fa tanto presto a dire “vegano”.

Il lievito non è vegano se non c’è scritto.
Il caffè non è vegano.
Non tutto quello che non deriva da animali è vegano.

Se questi muffins siano vegani o meno non so dirvelo con certezza, ma di sicuro non ci sono uova, latte e burro tra gli ingredienti.
Se avete amato i muffins vegani al cacao, adorerete anche questi.

Sono morbidissimi e restano perfetti per due-tre giorni almeno!
A me piacciono così, semplicissimi, ma se vi va accompagnateli con della confettura o aggiungete nell’impasto noci o gocce di cioccolato.

 

Muffin veg alla banana

 

Muffin veg alla banana

 

Muffin veg alla banana

INGREDIENTI per i Muffin veg alla banana

130 gr zucchero (anche di canna)
70 gr olio di semi
50 gr acqua
2 banane mature
300 gr farina
1 lievito
1/2 limone

PROCEDIMENTO

Frullate le banane aggiungete lo zucchero, l’olio di semi, il succo di mezzo limone, il lievito e la farina setacciati e l’acqua.
Mescolate tutto con una frusta elettrica o con una planetaria.
Riempite uno stampo da 6 muffins o una tortiera rivestita con carta forno.
Infornate a 180° per circa 25-30 minuti.
Decorate con abbondante zucchero a velo.

 

Muffin veg alla banana

 

Focaccia ripiena in padella

Ogni mattina in spiaggia dopo il bagno Gn-ometto vuole mangiare la sua merenda preferita: il “paninetto”.
Si tratta di un comune panino con olio e prosciutto, ma per lui è qualcosa di speciale…perchè l’ha preparato la sua mamma.
Se per una volta gli compro la pizza del forno si offende quasi…

Ieri ho pensato ad una merenda alternativa da preparare velocemente e senza accendere il forno.
Su internet leggo ormai da molto tempo la ricetta di una focaccia cotta in padella che non necessita di lievitazione. Questo genere di ricette mi incuriosisce troppo e così di solito le tengo da parte e al momento giusto le provo.

Ecco qui quella che sarà da ora la mia versione super veloce e facilissima della focaccia ripiena.
Vi consiglio di riempirla all’inverosimile perché io ho messo solo qualche fetta di prosciutto e sottiletta e il risultato è un po’ troppo “panoso”.
Qui ci vuole tanto tanto ripieno o qualcosa di molto umido come verdure alla griglia e mozzarella o qualche conserva sotto olio. Insomma, non badate alla dieta per una volta!

Focaccia ripiena in padella

 

Focaccia ripiena in padella

 

Focaccia ripiena in padella

 

INGREDIENTI per la focaccia ripiena in padella

400 gr di farina 00
100 gr di farina manitoba
100 ml di olio extravergine di oliva
150 ml latte
120 ml acqua a temperatura ambiente
sale qb
1 bustina di lievito istantaneoIo ho farcito con prosciutto cotto e sottilette

PROCEDIMENTO

Mettete tutti gli ingredienti dell’impasto in un grande recipiente e lavorate con le mani.
Formate un panetto morbido e se necessario aggiungete ancora poca acqua per ammorbidirlo ulteriormente.
Dividetelo in due parti.
Stendete la prima parte con un matterello e formate una base rotonda che sistemerete in una padella antiaderente ben oliata.
Farcite con quello che preferite, nel mio caso prosciutto cotto e sottilette.
Stendete l’impasto avanzato e coprite la focaccia sigillando bene i bordi.
Bucherellate con una forchetta la superficie e spennellate con poco olio.
Cuocete 10 minuti a fuoco medio coprendo la padella con un coperchio.
Poi, con l’aiuto del coperchio rovesciate la focaccia e cuocete altri 10 minuti dall’altro lato sempre coprendola.

Tofu con zucchine e menta

Da qualche tempo ho aggiungo delle alternative proteiche alla carne nella mia dieta quotidiana, un po’ per variare, un po’ perché mi piacciono tanto tofu, seitan & Co….e l’avrete capito.
Quando ho fretta e non so bene cosa cucinare compro il tofu sottovuoto. È semplice da fare, buonissimo e soprattutto light!
Lo preparo in mille modi e quasi sempre con le verdure.
Il mio preferito in assoluto è quello con i pomodori secchi che vi consiglio. Molto mediterraneo e perfetto per l’estate!
Provo sempre ad abbinarlo a qualcosa di nuovo e ieri ho osato con le zucchine, la verdura che in assoluto amo di più! Me le hanno regalate appena raccolte dall’orto…e come potevo non cucinarle immediatamente?
Ecco qui un piatto super semplice, velocissimo e molto leggero.
È buonissimo anche freddo mangiato il giorno dopo…se avanza!

 

Tofu con zucchine e menta

 

Tofu con zucchine e menta

 

INGREDIENTI per il Tofu con zucchine e menta

2 panetti di tofu
3 zucchine
1/2 cipolla
qualche foglia di mentuccia
1foglia di basilico
olio extravergine di oliva
sale e pepe

PROCEDIMENTO

Tagliate le zucchine a rondelle e cuocetele in padella a fuoco vivo con le cipolle tagliate molto sottilmente e l’olio extravergine di oliva. Io di solito copro la padella con un coperchio per i primi cinque minuti.
Lasciate cuocere le zucchine ancora per qualche minuto scoperte e poi condite con sale e pepe e qualche foglia di menta tritata. Io aggiungo anche un po’ di basilico, ma voi fate come volete.
Lasciate le zucchine abbastanza croccanti e poi trasferitele in un piatto.
Nella stessa padella dove avete cotto le zucchine e con lo stesso olio saltate anche il tofu tagliato a cubetti. Lasciatelo tostare per qualche minuto e poi aggiungete le zucchine. Mescolate per bene tutto e lasciate insaporire il tofu per un paio di minuti.