Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Purè di fave con la cicoria

Ho scoperto questo piatto meraviglioso a casa di amici pugliesi e me ne sono innamorata.

Credo di aver fatto il bis e tris la prima volta che l’ho assaggiato, e anche la seconda e la terza.
Ora Marco e Claudia sanno che adoro questo piatto e me lo preparano ogni volta che vado a trovarli a cena!

Essendo frettolosa e molto “immediata” nelle cose che faccio, non mi ero mai cimentata nella realizzazione di questa ricetta perchè non avevo mai voglia di aspettare che le fave secche stessero a mollo per 12 ore e poi in cottura per due.
Poi sabato sera ho fatto una riflessione. “Mettendo le fave in ammollo alle 20 posso tranquillamente cucinarle per il pranzo della domenica e intanto trascorro le ore di attesa dormendo (cosa che farei comunque durante la notte, no?)”.

E quindi…Domenica mattina le fave erano perfette per la cottura e così a pranzo ho avuto la mia porzione di pure di fave con la cicoria e pure il bis e il tris…come di consueto!

(non vi dirò che io ho comprato per sbaglio le fave non decorticate e ho dovuto dopo 12 ore di ammollo sbucciarle una ad una …no, non ve lo dirò!)

La ricetta è facile da morire…buona da impazzire…da provare assolutamente!
Buona giornata a tutti!

Purè di fave con la cicoria

INGREDIENTI per il Purè di fave con la cicoria

300 gr di fave decorticate secche
300 gr di cicoria pulita
1 spicchio di aglio
olio extravergine di oliva
sale e peperoncino

PROCEDIMENTO

Lasciare ammorbidire le fave seccheper 12 ore  in una pentola piena di acqua fredda.
Cambiare l’acqua due o tre volte, se possibile.
Dopo 12 ore, cambiare l’acqua e cuocere le fave (partendo da acqua fredda) per 2 ore. Devono essere coperte dall’acqua, ma se durante la cottura dovessero assorbirla tutta, aggiungetene altra.
Intanto si può preparare la cicoria. Si deve prima cuocere in acqua bollente per circa 15 minuti e poi si scola e si ripassa in padella con l’olio e uno spicchio di aglio. Dopo circa 15 minuti si aggiunge un po’ di sale e del peperoncino (facoltativo) e sarà pronta.
Dopo due ore di cottura le fave risulteranno morbidissime.
Con un frullatore ad immersione fare il purè, aggiungendo semplicemente un pizzico di sale e poco olio.
Servire la crema di fave accompagnata dalla cicoria e condita con un filo di olio a crudo.

Purè di fave con la cicoria

 

Questa settimana vi consiglio…Deabyday

Come ogni settimana vi segnalo alcune delle guide che ho scritto per la sezione stile e bellezza di DeabyDay, il sito di tutorial di De Agostini.

Se non avete ancora comprato niente di giallo, questo è il momento giusto. Che sia una borsa, una maglia o uno smalto, fate in fretta perché questo è il colore must have di questa stagione!

E dato che la primavera è ufficialmente arrivata, potete anche osare con un bel paio di pantaloni a fiori. Vi sembrano eccessivi? Seguite i miei consigli e non ve ne pentirete.

Non dimenticate poi che c’è sempre tempo per coccolarsi un po’ con un massaggio, un bagno caldo o una maschera per il viso. Questa settimana vi propongo un esfoliante naturale al cocco e caffè da preparare in casa. Non potrete più farne a meno!

Se vi va di leggere le altre guide che ho scritto, andate sul sito di Deabyday nella sezione bellezza e stile! Vi aspetto!

Buon fine settimana…ancora per poche ore!

Gnocchi di pane con le verdure

Buongiorno a tutti!
Mi sono svegliata all’alba per postare la ricetta degli gnocchi che ho fatto pochi giorni fa a Detto Fatto. In tanti me la state chiedendo e quindi eccola qui!

Anche questa è una ricetta di riciclo come le due precedenti…vi sto annoiando?

Ho utilizzato il pane raffermo, ma andrà bene anche quello un po’ più fresco.
Ho colorato gli gnocchi con il giallo della carota e la curcuma e il viola della barbabietola per comporre un piatto colorato e divertente per i bimbi, ma allo stesso tempo molto sano!
A Gn-ometto gli gnocchi piacciono molto perciò ormai io me ne invento di tutti i colori, appunto!

Sono molto veloci da fare e facilissimi. State solo molto attenti a strizzare bene il pane dopo averlo ammollato nel latte. Per il resto è tutto molto semplice!

Grazie ancora per avermi seguita a Detto Fatto.
Grazie per i complimenti e le mail carine che mi mandate e grazie anche a chi mi dice che sono a volte una pasticciona! È Vero!
A proposito, mi scuso per aver cucinato con gli anelli alle mani, ma si trattava di due anelli importanti che ho dimenticato di togliere prima di entrare in scena.
Uno è la fede (quella la tengo sempre!!!) e l’altro e l’anello che mio marito mi ha regalato alla nascita di Gn-ometto. Non avevo cuore di lasciarli in camerino e non volevo affidarli a nessuno, così li ho tenuti!
Chi mi ha bacchettata ha ragione. Non si cucina con i gioielli. Chiedo scusa.

Ora parto per Milano (senza anelli qs volta…solo la fede!!!!) perché ho in serbo qualche novità per voi e ci riaggiorniamo la prossima settimana!
Baci a tutti

 

Gnocchi di pane con le verdure

 

Gnocchi di pane con le verdure

 

INGREDIENTI per gli Gnocchi di pane con le verdure

200 gr pane raffermo
500 ml latte
1 carota bollita
1 cucchiaino di curcuma
100 gr di rapa rossa cotta
200 gr di farina
sale
50 gr di parmigiano
1 uovo
1 zucchina
1/2 cipolla (lasciata intera)

 
PROCEDIMENTO
 
Ammorbidire il pane nel latte per 1 ora.
Strizzare benissimo con un colino o a mano e tritare a bassa velocità con l’uovo, il parmigiano, il sale e la farina.
Dividere il composto a metà e aggiungere da una parte la rapa rosa tritata e nell’altra metà la carota tritata e la curcuma.
Lavorare i due impasti aggiungendo altra farina e lasciarli in frigo per 30 minuti avvolti con la pellicola.
Fare gli gnocchi come di consueto e cuocerli in acqua bollente finché non salgono a galla.
Condire con le zucchine cotte in padella con olio e cipolla (intera) e sale.
Completare, volendo, con del parmigiano.

 

Gnocchi di pane con le verdure

 

Gnocchi di pane con le verdure

 

Polpette di rape e ricotta

Questo è un piatto di riciclo.
Sapete che sono un po’ fissata con queste cose. A casa mia non si butta via niente.

A proposito, se domani avete tempo, intorno alle 14 sarò ospite di Detto fatto su Rai 2 e vi farò vedere come riciclo il pane!
Seguitemi, mi raccomando.

Tornando a queste polpette, sono stati giorni difficili di influenza, stanchezza e tante cose da fare e la mia mamma mi ha coccolata un po’ cucinandomi ogni tanto le cose che mi piacciono di più.
Lei non prepara porzioni normali, come forse nessuna mamma al mondo.
Noi siamo in tre e lei cucina per 10…ma meglio così!

Mi ha preparato le rape che a me piacciono da matti. Ne ha fatte tante…troppe! Io ne ho usate un po’ per fare le polpette.
Non so come si chiamano quelle che io chiamo rape nel resto d’Italia, ma sto parlando di quelle verdure in foglia che vengono bollite e poi ripassate in padella dal gusto un po’ amaro. Forse somigliano un po’ ai friarielli napoletani, tanto che si sposano a meraviglia con la salsiccia.

Se non sapete cosa sono o se dalle vostre parti non le trovate, nessun problema!
Sostituitele con spinaci o cicoria o bietola o erbe di campo…insomma basta che siano verdi e in foglia.

Queste polpette sono molto buone e piaceranno tanto ai bambini!
Fatele al forno se avete un po’ di tempo, altrimenti in padella con un filo d’olio…ma vi prego non friggetele!

Buon riciclo a tutti e ci vediamo domani in tv!

INGREDIENTI per le Polpette di rape e ricotta

250 gr di rape sbollentate
100 gr di ricotta
1 uovo
30 gr di parmigiano
1 mozzarella
pangrattato qb
sale e pepe
1 spicchio di aglio

PROCEDIMENTO
Cuocere in padella le rape sbollentate, con un filo di olio e uno spicchio di aglio.
Lasciarle raffreddare e poi tagliarle al coltello grossolanamente.
Sbattere l’uovo e aggiungerlo alle verdure con la ricotta, il parmigiano, un pizzico di sale e pepe e il pangrattato qb (dovete riuscire a modellare le polpette con le mani).
Tagliare a cubetti la mozzarella e mettere un cubetto dentro ogni polpetta.
Ricoprire le polpette con altro pangrattato e sistemarle in una pirofila rivestita di carta forno.
Condire con poco olio e sale e cuocere a 200° per circa 30 minuti girando le polpette di tanto in tanto.

Torta panna e miele

Non stiamo certo parlando di alta pasticceria, questo ormai lo sapete.

Quando passate qui da me trovate solo cosine semplici e alla portata di tutti.
Però questa torta, che poi è stata tagliata a losanghe per farne dei trancetti, è davvero buona e soprattutto profumatissima. Ci voleva un nome speciale…vabè!
Ricetta di riciclo come spesso capita a casa mia.
L’ho fatta per non buttare via della panna montata che avevo in frigo e delle banane ormai molto mature. Ho inventato come sempre dosi e procedimento e ne è venuto fuori un dolcino molto goloso per la colazione di tutta la famiglia.
Tuffatela nel latte tiepido o nel tè alla vaniglia e sarà ancora più buona! Acompagnatela con una pallina di gelato fiordilatte e sarà anche un delizioso dopocena.
Dimenticavo. Perché profumata?
Nell’inventare la ricetta ho improvvisato e mi sono lasciata ispirare dal bel sole che c’è in questi giorni, dal caldo e dalla primavera che sta arrivando. Sogno i Tropici insomma…
Vaniglia, miele, limone e cannella…questi sono i profumi che hanno inebriato tutta la mia casa mentre la torta usciva dal forno!

 

Torta panna e miele

 

 

Torta panna e miele
INGREDIENTI
2 banane
130 gr di zucchero
160 gr di farina 00
3 uova
scorza grattugiata di mezzo limone
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 bustina di lievito
cannella qb
zucchero di canna integrale qb
150 gr di panna montata
PROCEDIMENTO
Montare molto bene le uova con lo zucchero bianco. Devono raddoppiare di volume.
Aggiungere il miele, la vaniglia e la scorza di limone e montare ancora.
Aggiungere la farina setacciata con il lievito e montare ancora.
Aggiungere la panna montata e mescolare lentamente dal basso verso l’alto.
Riempire una tortiera non troppo grande rivestita con carta forno.
Tagliare le banane a rondelle e farle sprofondare nell’impasto con le dita.
Spolverizzare con cannella e zucchero di canna e infornare a 160° per un’ora circa.
Vale la prova stecchino.
Ribaltate la torta su un piatto e tagliatela a losanghe.
Se preferite, spolverizzate con zucchero a velo. Io l’ho lasciata al naturale.
Torta panna e miele
Torta panna e miele

Letture da pausa caffè!

Buongiorno a tutti!

Oggi non cucino, ma vi faccio viaggiare nel mio mondo di scritture un po’ frivole e leggere per sole donne!

Se siete in pausa caffè o se non riuscite a mettere piede fuori dall’ufficio nemmeno per mangiare un panino, almeno rilassatevi per un attimo davanti al pc leggendo qualcosa che non sia lavoro come contratti, conti, bilanci o altre cose simili. Vi faccio compagnia io se vi va!

Come sapete, mi occupo della rubrica Stile e Bellezza di Deabyday e questa settimana ho scritto delle cosine che potrebbero interessarvi.
Che so, è iniziato il Grande Fratello e magari nemmeno lo guardate (lo confesso, a me non piace!) però non ditemi che non sbirciate solo un attimo per vedere cosa indossa la Marcuzzi.
Ecco, se volete un po’ copiare il suo look, io vi do qualche consiglio.

E se poi non sapete come tagliare i capelli, io vi dico quali sono le tendenze del momento. Io li ho tagliati corti questa volta, ma se non volete osare tanto andrà benissimo anche un caschetto… vi dico io qual è quello più alla moda!

Sapete anche che scrivo per Le Funky Mamas, giusto?
E dunque, se siete in dolce attesa e non sapete proprio come vestirvi io vi dico la mia…ci sono passata con i miei 22 kg di troppo. Fidatevi!
Le guide che vi propongo sono quelle dedicate al pancione vip di due celebrities molto funky, Gwen e Drew! Io le adoro.

Infine, per Vanityfair scrivo di food e bambini nella mia rubrica appena nata Manine in pasta.
Io direi che non potete non provare le polpette di pesce e i biscottini al cioccolato. Non so dirvi se piaceranno più a voi o ai vostri bambini!
Sono due ricette facili da realizzare e da fare assolutamente con l’aiuto dei piccoli Chef di casa…se no non vale!

Un abbraccio a tutti voi e buona giornata!
Io dopo la mia passeggiata mattutina mi metto subito a lavoro.

Plumcake lamponi e fragole

Ho fatto un plumcake che sa di primavera, anche se fuori fa ancora freddo, ma chi se ne frega!
Mi sono innamorata dei lamponi e delle fragole in questi giorni e sarà perché piacciono tanto anche a Gn-ometto e sarà perché fanno colore e allegria, ormai non mancano mai nei miei dolci!
Questa ricetta è come sempre facilissima e velocissima, ma tanto tanto buona.
Perfetta anche per i bambini perché povera di grassi e piena zeppa di frutta.
Se non amate i frutti di bosco, utilizzate pure mele, pere, banane, amarene, pesche sciroppate…quello che vi piace di più!
Buona giornata a tutti e speriamo che la primavera arrivi prestissimo. Io ne ho proprio bisogno quest’anno!

 

Plumcake lamponi e fragole

 

Plumcake lamponi e fragole

INGREDIENTI per il Plumcake lamponi e fragole

(Utilizzare il vasetto di yogurt greco come misurino)

3 uova
1 vasetto di yogurt greco naturale da 170 gr 0% di grassi
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina 00
1 bustina di lievito
1/2 vasetto di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
lamponi e fragole qb

PROCEDIMENTO

Montare le uova con lo zucchero in una planetaria o con le fruste elettriche. Aggiungere lo yogurt e poi l’olio continuando a mescolare velocemente.
Setacciare la farina e il lievito e aggiungerli all’impasto sempre utilizzando planetaria o fruste.
Infine aggiungere la vaniglia e poi una parte dei lamponi e delle fragole ben lavati e asciugati.
Mescolare molto lentamente dopo aver aggiunto i lamponi e le fragole per evitare di romperli.
Riempire uno stampo rivestito con carta forno e lasciar sprofondare il resto dei lamponi e delle fragole nell’impasto.
Cuocere a 170° per 30 minuti circa.

Crostatine di ricotta e latte condensato

Festa della Donna!

Non vi dico cose ne penso, ma vi dico che ho preparato un dolce tanto buono quanto bello!
 
Trovo queste crostatine con il lampone così “chicchettose” che riesco ad immaginarle solo in una serata tra sole donne, in un buffet dolce fatto di macarons, cupcakes rosa e bon bon di ogni genere.
Sì perché noi siamo sempre attente alla linea, ma se ci metti davanti un dolce non capiamo più niente!
 
Ho inventato una cremina alla ricotta e latte condensato per guarnirle sia perché non avevo altro, sia perché non avevo nessuna voglia di mettermi a cuocere una crema pasticcerà, sono sincera!
 
Forse questa ricetta è in realtà già nota a tutti, ma io l’ho scoperta solo ora e credo che diventerà il ripieno di tante torte e crostate da oggi in poi!
 
E dunque, buona giornata a tutte le donne. Io oggi faccio il pieno di calori e festeggio così! 

 

Crostatine di ricotta e latte condensato

INGREDIENTI per le Crostatine di ricotta e latte condensato


Per la frolla
1 uovo
100 gr di zucchero
150 gr di burro
300 gr di farina 00
scorza grattugiata di limone


Per la crema

170 gr di latte condensato
200 gr di ricotta
scorza grattugiata di 1/2 limone
1 cucchiaio scarso di succo di limone

PROCEDIMENTO

Per la frolla mescolare gli ingredienti all’interno di un recipiente capiente e lavorarli con le mani fino a formare una palla liscia ed omogenea. Lasciarla riposare in frigo per 30 minuti avvolta nella pellicola e poi stenderla su una spianatoia di legno con un mattarello aiutandosi con un po’ di farina.
Ritagliare con un bicchiere 6-7 dischetti e rivestire degli stampi da crostatine ben imburrati e infarinati.
Bucherellare la pasta con una forchetta e cuocere a 180° per 10 minuti.
Lasciare raffreddare bene.
Intanto preparare la crema montando con le fruste o in una planetaria il latte condensato con la ricotta possibilmente setacciata, il succo di limone e la scorza.
Non aggiungete zucchero perché il latte condensato è già molto dolce.
Farcire le crostatine con la crema e decorare con i lamponi o altra frutta a scelta.


Crostatine di ricotta e latte condensato


Crostatine di ricotta e latte condensato
Crostatine di ricotta e latte condensato


Crostatine di ricotta e latte condensato


Plumcake cocco e banane

Quando compro la panna fresca finisce sempre che esagero con le quantità e rischio di farla scadere.

Per fortuna ogni volta me ne invento una per non buttarla.Vi suggerisco dei dessert veloci e molto facili da fare con la panna fresca quando avete ospiti dell’ultimo minuto.
Il gelato senza gelatiera resta una delle mie ricette preferite se ho della panna da smaltire, ma anche i gelatini con il biscotto non sono niente male soprattutto se avete in casa bambini. La versione alle fragole è perfetta in questa stagione.
L’ultima prova l’ho fatta con i Pandistelle…vabè una roba da urlo!Qualche giorno fa ho fatto questo plumcake buonissimo, che diventa più goloso ogni giorno che passa…non chiedetemi perché!
Se avete 10 minuti di tempo fatelo perché ne vale davvero la pena.
È morbidissimo, profumato, un po’ cremoso dentro perché la banana quasi si scioglie, e bello compatto come piace a me!

Ecco la ricetta! Buona giornata a tutti!

Plumcake cocco e banane

 

Plumcake cocco e banane

INGREDIENTI per il Plumcake cocco e banane

(usate un semplice bicchiere di plastica bianco come misurino)

3 uova
1 bustina di lievito
2 bicchieri di zucchero
3 bicchieri di farina 00
1 bicchiere di farina di cocco
2 banane
250 ml di panna liquida fresca
scorza grattugiata di un limone

PROCEDIMENTO

Tritare lo zucchero e la scorza di limone e montarli insieme alle uova con una frusta elettrica o una planetaria.
Aggiungere la panna continuando a montare e pian piano la farina 00 e il lievito setacciati e infine la farina di cocco.
Tagliare le banane e mescolarle lentamente con l’impasto cercando di non romperle troppo.

Riempire uno stampo da plumcake rivestito con carta forno e cuocere a 170° per 35-40 minuti.

Plumcake cocco e banane

 

Biscotti agli agrumi

Qualche giorno fa ho fatto questi biscottini per delle persone speciali! Ve li racconto!
Caterina Balivo mi aveva chiesto una ricetta semplice di biscotti adatti ai bambini da preparare al suo GA. Le ho dato la ricetta…e le ho fatto anche i biscottini!
Dato che l’impasto era tanto ho pensato di utilizzarlo per altri biscottini da regalare alle persone che in assoluto si prendono più cura di me in RAI quando registro la puntata di Detto Fatto.
Sto parlando del Trucco e Parrucco!
Se mi vedete carina, ben pettinata e ben truccata e con il viso riposato e luminoso (dopo una nottata in pullman!!!) è solo grazie a loro.
Un pensierino dolce per queste persone straordinarie mi sembrava il minimo.
Questi biscotti sono molto buoni a colazione, ma anche a merenda con una bella tazza di tè caldo!
A casa mia piacciono a tutti, soprattutto a Gn-ometto che mi aiuta a farli con le formine degli animali.
Per GA abbiamo usato lo stampino dell’orsetto, il nostro preferito!
Provateli anche voi e ditemi cosa ne pensate!
Biscotti agli agrumi

 

Biscotti agli agrumi

 

Biscotti agli agrumi
La confezione speciale per GA…con la ricetta. Caterina la userà?

INGREDIENTI per i Biscotti agli agrumi

300 gr di farina 00
125 gr di burro morbido
scorza grattugiata di 1/2 arancia e 1/2 limone
vanillina
un pizzico di sale
1 cucchiaio di succo di arancia o limone
1 uovo e 1 tuorlo
125 gr di zucchero a velo
latte e zucchero qb per decorare

PROCEDIMENTO

Mescolare bene gli ingredienti con le mani o all’interno di una planetaria e formare una palla liscia ed omogenea.
Avvolgerla con la pellicola e lasciarla riposare in frigo per 30 minuti.
Stendere l’impasto su una spianatoia di legno leggermente infarinata. La frolla deve essere abbastanza spessa.
Ritagliarla con delle formine e poi riutilizzare i ritagli e stenderla ancora.
Sistemare i biscotti su una teglia rivestita con carta forno. Spennellarli con latte e spolverizzarli con lo zucchero semolato.
Cuocere a 180° per 8-10 minuti al massimo.

Torta tiramisù al cocco

Pochi giorni fa abbiamo festeggiato con alcuni amici i 40 anni di mio marito!
Chi ha fatto la torta? Io, ovvio!

Non avevo molto tempo perchè in questo periodo ho tanto lavoro da sbrigare, perciò ho ripiegato su una ricetta facile e velocissima, ma buona da morire!
Una torta, ma fatta di tiramisù.
Vi chiedo, esiste un dolce più buono del tiramisù? Non lo so. Anzi NO per quanto mi riguarda!

Una torta tiramisù è la soluzione, ve lo dico!
Se non avete dimestichezza in cucina o non avete tempo da perdere è l’ideale per far contenti tutti con poco sforzo.

Io ho inventato una variante golosa al cocco e cioccolato bianco perchè ad alcuni amici non piace il caffè.
L’ho decorata con dei bei fragoloni rossi e un enorme fiocco di raso (che nella foto non vedete…).
Non sono molto brava in queste cose, ma per una volta mi è sembrato di aver fatto un bel lavoro!

Quanto al sapore, posso dirvi solo che quasi tutti hanno voluto una seconda porzione…

Torta tiramisù al cocco

INGREDIENTI per la Torta tiramisù al cocco

2 confezioni di Savoiardi
latte qb
100 gr di cioccolato bianco fuso (per me Venchi)
4 tuorli
150 gr di zucchero
70 gr di farina di cocco
500 gr di mascarpone
250 ml di panna fresca
scaglie di cioccolato fondente Venchi

PROCEDIMENTO

Montare per qualche minuto i tuorli con lo zuccherò finchè non raddoppiano di volume.
A parte montare la panna ben ferma.
Aggiungere alle uova il cioccolato bianco fuso raffreddato, la farina di cocco e poi la panna montata mescolando dal basso verso l’alto.
Utilizzare uno stampo a cerniera rotondo (24-25 cm di diametro) e ritagliare i Savoiardi della stessa misura del bordo della tortiera. Bagnarli con il latte solo all’interno (nella parte che aderirà alla torta) e disporli in verticale lungo la circonferenza.
Bagnare altri savoiardi e fare la base delle torta.
Aggiungere una parte di crema e le scaglie di cioccolato fondente e coprire con un secondo strato di Savoiardi bagnati.
Completare con la crema e decorare con scaglie di cioccolato e fragole tagliate a metà.

Girelle al cioccolato

A grandissima richiesta la ricetta delle Girelle al cioccolato per tutti quelli che non hanno potuto prendere nota durante la puntata di Detto fatto di ieri!
Sono davvero buone e si possono anche farcire con la marmellata, ma sappiate che non sono per niente facili!
Finchè bisogna montare tutto e stendere gli impasti nessun problema, ma l'”arrotolamento” potrebbe essere snervante…io ho rotto diversi rotoli, confesso!
Il consiglio è cospargere la base di zucchero non appena viene fuori dal forno, coprirla con la pellicola e arrotolarla immediatamente. Lasciare raffreddare e poi srotolare e farcire!
Caterina ha detto che sono troppo zuccherate. Se non volete correre questo rischio, diminuite la quantità di zucchero!
Come sempre, mandatemi le vostre foto o inviatele alla pagina FB di Detto fatto!
Grazie per tutti i complimenti e per le innumerevoli richieste di amicizia! Mi fate commuovere!
Buona giornata a tutti!

 

 

 

 

INGREDIENTI per 12 girelle

3 uova
120 gr di zucchero + altro per ammorbidire la pasta
1 cucchiaio di miele millefiori
80 gr di farina 00
1 cucchiaio di cacao
100 gr di cioccolato fondente
Crema alla nocciola
 
PROCEDIMENTO
 
Montare per 10 minuti, con una planetaria o con le fruste elettriche, le uova con lo zucchero e poi aggiungere il miele e montare per un paio di minuti ancora.
Aggiungere la farina setacciata e mescolare lentamente dal basso verso l’alto.
Dividere la crema in due parti uguali e in una aggiungere il cacao setacciato.
Stendere la crema bianca su uno stampo rivestito con carta forno ritagliata 25X30 (poco più).
Infornare a 180° per circa 10 minuti.
Estrarre la teglia dal forno e ricoprire la pasta biscotto con la restante crema nera. Infornare per altri 8-10 minuti.
Ribaltare la base biscotto su un foglio di carta forno inumidito e staccare la carta forno dalla base bianca. Spolverizzare la parte bianca con dello zucchero semolato e coprire bene con della pellicola. 
Arrotolare e lasciare riposare per 10-15 minuti.
Srotolare e riempire il biscotto con la crema alle nocciole e per poi arrotolarlo di nuovo. 
Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo in frigorifero per 1-2 ore.
Tagliare a fette e decorare con cioccolato fuso.