Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Torta veg con le pesche

Forse non tutti sanno che io sono la cliente perfetta di ogni erboristeria. Di solito quelle che mi conoscono stendono il tappeto rosso al mio arrivo perché sanno già che spenderò cifre da capogiro!
Il problema è che io sono affascinata in modo assurdo da tutto ciò che non conosco, soprattutto quando si parla di cibo. Semini, bacche, tisane, erbe, spezie e barrette mi incuriosiscono sempre e la tentazione di comprarle e provarle è così forte che di solito cedo irrimediabilmente.
Confesso che spesso molte cose vengono dimenticate nella dispensa o perché non mi sono piaciute o perché il loro utilizzo è veramente “insolito”!
Pochi giorni fa entro per comprare delle fialette di semi di pompelmo per Gn-ometto (sembra siano una svolta per chi soffre di tosse e mal di gola!!!) e mi imbatto in diverse cose interessanti.
Esco con 50 euro di spesa dopo aver comprato le bacche di Goji (una mano santa contro i radicali liberi! Grazie Domitilla per avermele fatte scoprire), polpette di seitan e semi di Chia.
Cosa sono i semi di Chia? Vi dico solo che se ne immergete un cucchiaio in 100 ml circa di acqua tiepida rilasciano una gelatina che può sostituire le uova nelle torte.
Io ovviamente li amo già e li ho già provati! Ecco la mia torta vegana. Che soddisfazione…ora sono squattrinata, ma felice…e so anche una cosa in più!
Questa torta è buonissima.NB: Potete sostituire le pesche con la frutta che preferite. Secondo me con le pere deve essere straordinaria!
Torta veg con le pesche

 

Torta veg con le pesche

INGREDIENTI per la Torta veg con le pesche

 

100 ml di acqua tiepida
1 vasetto di yogurt di soia bianco
1 cucchiaio di semi di chia
2 vasetti scarsi di zucchero di canna integrale
2 vasetti scarsi di farina di riso
1 vasetto di farina 00
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 vasetto di olio di semi
pesche sciroppate (io sciroppate in casa)
2 cucchiai di zucchero semolato prima di infornare
Zucchero a velo per decorare

PROCEDIMENTO

Pestare in un mortaio un cucchiaio di semi o tritarli. Immergerli poi in un bicchierino piccoli di acqua tiepida e lasciarli lì per 30 minuti circa.
Mescolare lo yogurt di soya con lo zucchero di canna e aggiungere pian piano l’olio e la vaniglia.
Aggiungere la gelatina che è venuta fuori dai semini e mescolare bene.
Aggiungere la farina e il bicarbonato setacciati e mescolare ancora.
Riempire una tortiera da 22-24 cm rivestita con carta forno bene inumidita e strizzata.
Lasciare affondare nell’impasto delle pesche sciroppate tagliate a spicchi non troppo sottili e cospargere con zucchero semolato.
Infornare a 180° per 35 minuti.
Una volta fredda, decorare con zucchero a velo. Conservare in frigorifero

 



Pesciolini di pasta con pesto di zucchine

Questo piatto, anche detto “Acquario di pasta”, sorprenderà i vostri bambini, ve lo garantisco.


Quando propongo a Gn-ometto questo genere di cose, diciamo una sorta di “opera d’arte” nel piatto (passatemi il termine!), lui mangia più volentieri e si diverte molto. Viziato!


Ieri a Detto Fatto, insieme a Caterina Balivo e ad un’ospite d’eccezione, Justine Mattera, ho realizzato questo primo molto goloso.
Certo non tutti i pesciolini di pasta sono venuti carini e perfetti nella forma…ma tra una chiacchiera e l’altra ci abbiamo provato, dai!


Vi confesso che cucinare davanti alle telecamere e ad un pubblico, con due persone famose che fino a ieri vedevo solo in tv, e cercando di spiegare tutti i passaggi in maniera semplice e completa non è proprio la  cosa più semplice del mondo.
Mi diverto molto, però, e credo e spero che questo arrivi anche a casa!


Detto questo (detto fatto!!!), ecco a voi la ricetta della mia pasta fatta in casa con il pesto di zucchine.
Se vi va e se non l’avete vista, potete guardare la puntata di ieri QUI.

Pesciolini di pasta con pesto di zucchine

 

INGREDIENTI per i Pesciolini di pasta con pesto di zucchine

Per la pasta: 
100 gr di farina 00
1 uovo
 
Per il pesto:
200 gr di zucchine (una molto grande)
20 gr di pinoli
20 gr di mandorle
30 gr di parmigiano
olio extravergine di oliva qb
sale qb
 
Per le decorazioni:
50 gr di piselli
cimette di broccoli
3 pomodorini 

PROCEDIMENTO
Per il pesto:
Tagliare le zucchine in quattro nel senso della lunghezza ed eliminare la parte interna con i semi.
Tagliarle a cubetti e sbollentarle per un paio di minuti.
Scolarle e lasciarle raffreddare.
Tritarle in un mixer con il resto degli ingredienti.
 
Per la pasta:
Impastare con le mani farina e uovo e se necessario aggiungere poca acqua.
Lavorare l’impasto su una spianatoia, poi avvolgerlo con la pellicola e lasciarlo riposare per 30 minuti.
Stenderdere l’impasto molto bene con il mattarello e ritagliarlo con le formine.
Bollire in acqua salata insieme a un cucchiaio di olio.
Scolare dopo 2 minuti.
 
COMPOSIZIONE DEL PIATTO
Sistemare il pesto sul fondo di un piatto bianco e piano, magari rettangolare!
Posizionare i pesciolini e poi i piselli sbollentati come fossero bollicine e i broccoli sbollentati come fossero alberelli di alghe.
Tagliare i pomodorini, svuotarli del liquido e fare dei coralli o degli anemoni.

In cucina con due aiutanti bellissime! Preferirei un uomo bellissimo ogni tanto…
Con il mio adorato autore Paolo Quilici e Lele.

 

Lele, un aiuto prezioso dietro le quinte!

 

Pesciolini di pasta con pesto di zucchine
Gn-ometto mangia la sua porzione!
Giorgia con Irene Merlo
Io e Irene Merlo, la campionessa mondiale di manicure, attendiamo il nostro turno!

 

Ciambella ricotta-pere-nocciole

Ho pensato che ricotta e pere stanno benissimo insieme.
Ho anche pensato che nocciole e pere stanno benissimo insieme.
Ma ricotta e nocciole stanno bene insieme?
La risposta è SI’, si amano alla follia!

Non mi capita spesso di pubblicare la ricetta di qualcosa che ho appena cucinato, ma questa ciambella è talmente buona, soffice, profumata e calda che non potevo lasciarvi senza ricetta.
E poi, mi piace coccolarvi. In tanti mi state chiedendo la ricetta…

È frutto della mia immaginazione e come tale le dosi sono misurate e stabilite al momento, ma vi assicuro che è davvero deliziosa, nemmeno l’avessi letta chissà su quale sito di chef stellato o blogger di successo…

Io l’ho mangiata proprio ora con un po’ di Nocciolata Rigoni di Asiago e che ve lo dico a fare…nocciole con Nocciolata…il trionfo dell’autunno e della bontà!
Vedrete che profumo in casa…mmm io sono ancora stordita!

Ecco a voi! Dai, fatela.

Questa ricetta è anche su The Breakfast Review

Ciambella ricotta-pere-nocciole

 

 

Ciambella ricotta-pere-nocciole

 

INGREDIENTI per la Ciambella ricotta-pere-nocciole

(il vasetto di ricotta è il misurino)

3 uova
1 vasetto di ricotta da 250 gr
2 vasetti scarsi di farina
2 vasetti scarsi di zucchero
60 gr di nocciole
1 cucchiaino di bicarbonato (se no 17″ bustina di lievito, ma io non l’avevo)
1/3 di vasetto di olio di semi
2 grosse pere abate
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
gocce di cioccolato e zucchero per decorare
zucchero a velo

PROCEDIMENTO

Mescolare con una frusta a mano le uova e poi aggiungere la ricotta.
Tritare lo zucchero e le nocciole e mescolare alle uova.
Aggiungere l’olio e la vaniglia e poi pian piano la farina e il bicarbonato setacciati.
Riempire una forma da ciambella ben imburrata e infarinata.
Tagliare a spicchi le pere e farle affondare bene nell’impasto. Cospargere la superficie con gocce di cioccolato e zucchero e infornare per 35-40 minuti a 170°- 180°.
Una volta fredda, spolverizzare con zucchero a velo e servire con abbondante Nocciolata.

Ciambella ricotta-pere-nocciole

 

Ciambella ricotta-pere-nocciole

 

Crostata sbriciolata alle mele

Ho cambiato computer perché ho da lavorare un bel po’ e il mio vecchio Mac non mi stava più dietro.
Non solo perdeva i colpi, ma anche qualche tasto importante, tipo il punto.
Punto!

Con il vecchio computer sono andate perse molte foto di ricette mai pubblicate.
Ne ho salvate un po’ in una chiavetta (a forma di Puffetta!) in realtà, ma molte altre sono rimaste lì…nel Mac… a casa dei miei genitori.
È sempre lì che mi aspetta lui…povero! Ma ormai ho il mio nuovo amico…la tecnologia rende spietati!

Una di queste ricette è proprio la crostata ripiena di mele e uvetta strabuona che vi propongo oggi.
Avete capito bene… è un’altra crostata sbriciolata, perché ho notato che vi piacciono un bel po’ questo genere di coccole!

L’ho fatta lo scorso anno per un pranzo in famiglia ed è andata a ruba.
Vi confesso che il giorno dopo, a colazione con una bella tazza di tè alle spezie, era ancora più buona.

Non è una ricetta facilissima, vi avviso.
L’impasto è piuttosto difficile da lavorare perché molto morbido.
La base e il bordo vi faranno un po’ impazzire, ma voi fidatevi se vi dico che alla fine ce la farete…e mi ringrazierete!

Qualche consiglio:
– Utilizzate uno stampo a cerniera ben imburrato e infarinato.
– Potete anche utilizzare la carta forno, ma l’effetto finale sarà meno bello.
– Se proprio non sapete lavorare l’impasto, fregatevene della bellezza e buttatevi sulla carta forno!
– Fare il bordo non sarà facile. Aiutatevi con un po’ di farina, oppure fatene un pezzo alla volta.

Crostata sbriciolata alle mele

INGREDIENTI per la Crostata sbriciolata alle mele

Per l’impasto:
1/4 di cucchiaino di lievito
150 gr di farina 00
1 uovo
100 gr di zucchero
100 gr di burro freddo
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di mezzo limone

Per il ripieno:
1,5 kg di mele golden
50 gr di zucchero
100 gr di uvetta
50 gr di noci
50 gr di pinoli
cannella in polvere e noce moscata qb
70 gr di burro

Per le briciole:
150 gr di farina
100 gr di burro
80 gr di zucchero

PROCEDIMENTO

Preparare l’impasto mescolando all’interno di una grande ciotola farina, lievito, zucchero, scorza di limone e sale e aggiungere il burro freddo.
Impastare con le mani e poi aggiungere l’uovo continuando ad impastare.
Avvolgere la pasta nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero per 30 minuti.
Stendere con un matterello tra due fogli di carta forno più della metà della pasta raffreddata aiutandosi con un po’ di farina e sistemarla sulla base di una tortiera a cerniera di 23 cm circa di diametro. Bucherellare il fondo con una forchetta.
Meglio imburrare e infarinare la tortiera prima di rivestirla con l’impasto ed eliminare la carta forno. L’effetto finale sarà molto più bello.
Cuocere per 15 minuti in forno caldo a 200° la base e poi lasciarla raffreddare.

Preparare il ripieno tagliando le mele a cubetti e cuocendole con il resto degli ingredienti finché saranno morbide, ma non completamente disfatte.
Lasciarle raffreddare.

Stendere il resto dell’impasto formando una striscia regolare. Aiutarsi con la farina per evitare che la pasta si rompa.
Foderare il bordo della tortiera con l’impasto facendo in modo che l’altezza della circonferenza sia uniforme.
Riempire con le mele compattandole più possibile e coprire con le briciole realizzate mescolando con le mani burro, zucchero e farina.

Infornare in forno caldo a 180° per un’ora.

Crostata sbriciolata alle mele

 

 

Crostata sbriciolata alle mele

 

Plumcake salato con olive e pomodorini

Questa è una di quelle ricette che ti salvano una cena.
In pochissimo tempo e con quello che avete in frigo potete realizzare un plumcake salato delizioso perfetto sia come antipasto accompagnato da formaggi e salumi, sia da mettere a tavola insieme al pane o ad una focaccia.
Io ho scelto di farcirlo con olive e pomodorini perché non avevo altro, ma questo genere di impasti si sposa perfettamente con tutto.
Se in frigo avete avanzi di prosciutto cotto o pancetta o verdure bollite buttate tutto dentro all’impasto e preparate questa delizia.
Questo è in assoluto uno dei miei comfort food preferiti. Ne vado matta. Dico sempre che non esagererò, ma alla fine me lo mangio quasi tutto da sola. A me piace tagliato a fette piuttosto grandi e servito freddo il giorno dopo.
È un’ottima merenda anche per i bambini e soprattutto è un buon modo per insegnare loro che in cucina non si butta via niente!
Provatelo e non ne farete più a meno!
Plumcake salato con olive e pomodorini

 

INGREDIENTI per il Plumcake salato con olive e pomodorini

1 vasetto di yogurt intero bianco
3 vasetti abbondanti di farina 00
1/2 vasetto di olio extravergine di oliva
1 vasetto di parmigiano
1 bustina di lievito per dolci
1 vasetto di latte
sale qb
pepe qb
70 gr di olive verdi denocciolate
qualche pomodorino
3 uova
origano e basilico facoltativi
Plumcake salato con olive e pomodorini

PROCEDIMENTO
Mescolare le uova e lo yogurt velocemente con una frusta a mano aggiungendo olio, latte e parmigiano. Aggiungere la farina setacciata con il lievito e mescolare.
Salare e pepare.
Aggiungere le olive, i pomodorini svuotati e tagliati a pezzetti e volendo anche basilico e origano.
Mescolare lentamente e riempire uno stampo da plumcake rivestito di carta forno. Cuocere a 170° per 35 minuti.

Crostata sbriciolata ricotta e cioccolato

Non appena ho pubblicato su Facebook e Instagram le immagini di questa crostata, sono stata sommersa di messaggi e mail.
Tutti vogliono la ricetta!

Effettivamente questo è un dolce che piace anche ai più criticoni (vedi mio marito!).
Io l’ho preparato la prima volta per il pranzo di Ferragosto e non ne è rimasta nemmeno una fetta.
Vi dico solo che io in quell’occasione non ho avuto modo di assaggiarlo perché intanto che preparavo le porzioni, qualcuno mi chiedeva il bis e la mia porzione si è smaterializzata sotto ai miei occhi.

Base sbriciolata+ripieno

Se avete bisogno di un dolce che “spacchi” e che vi faccia fare un figurone, questa è la ricetta giusta! Fidatevi!
Nessuno potrà dirvi “Ma”, “Però”, “Mancherebbe”, “Secondo me…”.
Questa crostata si lascia mangiare e basta!

Certo, utilizzando una ricotta di un certo livello e un cioccolato fondente di tutto rispetto, sarà un’altra storia, ma anche con le gocce di cioccolato del supermercato e la ricotta del banco frigo ve la caverete alla stragrande!
Qualcuno la sta già facendo, lo so!

INGREDIENTI per la Crostata sbriciolata ricotta e cioccolato

1 uovo (anche 2 se sono piccole)
300 gr di farina
100 gr di zucchero
un cucchiaino di estratto di vaniglia o vanillina
1 bustina di lievito
100 gr di burro a pezzetti
un pizzico di sale

Per il ripieno:
500 gr di ricotta
100 gr di zucchero
gocce di cioccolato fondente qb

PROCEDIMENTO

Mescolare in un recipiente tutti gli ingredienti per la base e lavorarli con le mani formando delle briciole.
Preparare la crema mescolando la ricotta, dopo averla setacciata, insieme al resto.
Utilizzare poco più della metà dell’impasto per fare la base della crostata.
Riempire con le briciole il fondo di una tortiera di circa 23 cm di diametro rivestita di carta forno inumidita e ben strizzata.
Pressare bene le briciole e poi versare al centro della frolla la crema di ricotta lasciando libera una piccola cornice esterna.
Coprire con l’impasto avanzato e pressare leggermente la superficie per fare aderire le briciole.
Cuocere a 180° per circa 35 minuti in forno statico.
Cuocere altri 5 minuti solo dal basso e poi lasciare raffreddare in forno.
Spolverizzare di zucchero a velo e conservare in frigorifero.
Va mangiata fredda.

 

Copertura sbriciolosa. Pronta per il forno.

 

Pronta da mangiare…manca la foto della fetta perché non ho fatto in tempo a scattarla!!!

 

Gelati Pan di stelle

Questi gelati Pan di stelle non sarebbero una ricetta del riciclo, ma di fatto lo sono.

Ho fatto una torta per una festa, la classica torta ricoperta di panna montata.
Cosa fare della panna avanzata?

Ho comprato i mitici Pandistelle (per la verità l’imitazione…che poveraccia sono?!) solo perchè Gn-ometto ha deciso che li voleva a tutti i costi.
Risultato: ne ha mangiati due e poi addio!

Ma qui a casa mia, come sapete, non si butta via niente e così ieri mi sono inventata questa ricettina che dire facile non è abbastanza.
Vergognosamente facile, ma davvero golosissima!
Ieri sera dopo cena i miei due uomini erano felici come non mai!
Gn-ometto ha addirittura preferito i miei gelatini al suo Cremino, il gelato che ama di più in assoluto!
E sono soddisfazioni, insomma!

Ecco a voi la ricetta…solo due ingredienti!

Gelati Pan di stelle

INGREDIENTI per i Gelati Pan di stelle

Pan di stelle
Panna vegetale zuccherata  (montata)
gocce di cioccolato (facoltative)

PROCEDIMENTO

Montate la panna con le fruste elettriche. Non comprate la bomboletta spray!
Spalmate di abbondante panna montata un biscottino e poi sovrapponete l’altro fino a formare una specie di panino.
Eliminate la panna in eccesso lungo la circonferenza e riponete in un contenitore da freezer.
A questo punto, se vi va, potete intingere i biscottini nelle gocce di cioccolato in modo che si attacchino alla panna (Cookie snack vi dice qualcosa?)
Lasciare raffreddare per qualche ora.
Difficile, vero?

Se vi piace il genere ecco qui un’altra ricettina simile!

Pollo al curry con mele e cocco

Non lo chiamerei proprio pollo al curry dato che di curry  ci sono giusto colore e profumo, ma almeno così ai bambini piacerà di sicuro.

Partiamo dal principio.
Il curry è un mix di spezie.
La curcuma è una delle spezie contenute nel curry.
La CURCUMA, e quindi anche il curry, fa molto bene a tutti, grandi e piccini.
La curcuma è un ottimo antinfiammatorio e antiossidante e previene i tumori, così dicono gli esperti del settore.
Che ci crediate o no, che sia vero o no, di sicuro male non fa, quindi provatela!

La curcuma da sola non ha praticamente sapore quindi potete utilizzarla in questa ricetta anche  senza tutte le altre spezie come cumino, coriandolo, cannella e pepe che abbinate danno vita al curry.
Il latte di cocco e le mele danno un tocco di cremosità e dolcezza che rende questo pollo davvero speciale.

Se non trovate il latte di cocco (dopo aver tentato nel reparto etnico del supermercato, in erboristeria, o in un negozio specializzato), sostituitelo con della panna liquida e aggiungete un cucchiaio scarso di farina di cocco.
Io comunque, utilizzo il bricchetto di Suzy Wan che di solito è vicino alla salsa di soia…magari non ci avete mai fatto caso…

Ieri mi sono divertita moltissimo ai fornelli con Caterina Balivo e Roberta Capua, ospite d’eccezione per  promuovere la campagna Save the children.
Finalmente ho imparato anche ad usare le piastre e non ho combinato troppi pasticci come mio solito.
Certo, non facevo una gran figura in mezzo a due bellezze, ma ho giocato di simpatia…spero!

Se avete perso il mio tutorial, lo potete rivedere qui al minuto 38 circa.
Intanto ecco a voi la ricetta.

Grazie a Lavinia Oldani, fotografa di scena, per avermi inviato queste immagini!

 

Pollo al curry con mele e cocco

 

Pollo al curry con mele e cocco

 

 

 
 

INGREDIENTI per il Pollo al curry con mele e cocco

6 fettine di pollo (media grandezza)
1 mela golden
½ cipolla bionda
200 ml di latte di cocco (oppure 200 ml di panna liquida e 1 cucchiaio di farina di cocco)
una noce di burro
olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di curry in polvere (anche di più se vi piace)
oppure 1 cucchiaino di sola curcuma
farina qb
4 tazzine di riso basmati
PROCEDIMENTO
Tagliare il pollo a cubetti e infarinarlo.
Cuocerlo in padella antiaderente con burro, olio e la mezza cipolla intera.
Una volta rosolato, eliminare la cipolla e sfumare con il latte di cocco.
Aggiungere un cucchiaino di curry e un pizzico di sale e mescolare.
Quando il latte si sarà quasi del tutto ritirato aggiungere dei pezzetti sottili di mela.
Servire su un letto di riso basmati precedentemente lavato e poi bollito.
 

Clafoutis alle pesche

Si pronuncia “Clafutì” ed è un dolce buonissimo oltre che velocissimo e semplice da fare.

Questa ricetta risale alla festa dei nonni.
Per festeggiali insieme a Gn-ometto li ho invitati tutti a casa per cena e non avendo molto tempo ho preparato questo dolce che sembra un budino, a tratti una frittata dolce, ma è cremoso come una crema cotta.
Insomma non saprei come spiegarvelo, fate prima a provarlo voi stessi.

Fate in fretta se volete provare questa versione perchè ormai le pesche non sono più buone come qualche settimana fa e costano già un occhio della testa.
Se non avete le pesche o se non vi piacciono, potete utilizzare altra frutta.
Secondo me potrebbe essere molto elegante con i lamponi o le more, magari per una cena importante.

Servite quando è ancora tiepido e non dimenticate di abbinare il clafoutis con una pallina di gelato alla panna.
È la morte sua!
Vi dirò, comunque, che io l’ho mangiato il mattino dopo a colazione, freddo dopo una notte in frigo ed era buonissimo lo stesso…

Clafoutis alle pesche

 

Clafoutis alle pesche

INGREDIENTI per il Clafoutis alle pesche

500 gr di pesche con buccia pelosa
60 gr di zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia puro (o vanillina)
40 gr di farina
3 uova
250 ml di latte
30 gr di zucchero per gratinare
poco burro

PROCEDIMENTO

Sbucciare le pesche e tagliarle a spicchi non troppo sottili.
Posizionarle in una pirofila imburrata e cospargerle con lo zucchero a velo.
Preparare una pastella mescolando con una frusta a mano le uova e la vaniglia con la farina e il latte e versarla sulle pesche.
Cospargere la superficie con lo zucchero semolato e infornare a 200° per 40 minuti e poi con funzione grill per altri 2-3 minuti.
Servire tiepido.

Mini Donuts alla piastra

Tempo fa ho comprato in super offerta un aggeggio troppo bello per fare le ciambelline.
Questi sono gli acquisti che mi rendono felice come una bambina…

L’ho sperimentato subito ed è stato un successone. Anche Gn-ometto è impazzito!
Le ciambelline sono piccoline, morbide e se volete, potete divertirvi a decorarle con cioccolato fuso e zuccherini, come ho fatto io…ovvio!

Per il compleanno di Gn-ometto le ho servite come dei cake pops sullo stecco ed erano veramente divertenti da vedere ve lo garantisco!

Per la cronaca, presa dall’entusiasmo poi ho comprato anche la piastra per fare i cake pops…
Ci vuole veramente poco per farmi contenta!


E a proposito di ricette per bambini, da oggi potete trovarmi anche nella nuova rubrica di Vanityfair.it “Manine in pasta”.

 

Mini Donuts alla piastra

 

Mini Donuts alla piastra

 

Mini Donuts alla piastra

INGREDIENTI per i Mini Donuts alla piastra

120 gr di farina 00
120 gr di zucchero
2 uova
120 gr di burro fuso
1 cucchiaino di lievito
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
cioccolato fuso e zuccherini

PROCEDIMENTO

Sciogliere il burro a bagnomaria o nel microonde.
Montare molto bene le uova con lo zucchero e la vaniglia.
Aggiungere il burro raffreddato e poi la farina e il lievito setacciati.
Riempire le formine della piastra ben calda e cuocere per 5-6 minuti.
Decorare con cioccolato fuso e codette colorate.

Torta all’acqua

Qualche settimana fa sento parlare di una torta fantastica e morbidissima fatta con l’acqua.
Perplessa, ci penso un attimo e poi mi dico che sarà una cosa che non sa di niente e non ci penso più.

Poi succede che mi viene voglia di fare una torta per colazione, ma non ho praticamente nulla se non qualche farina avanzata, uova e zucchero.
Cerco online la famosa ricetta della torta fatta con l’acqua e scopro un mondo…acqua da tutte le parti.
Sì, vabè, resta sempre il fatto che io non ho abbastanza farina…arrivo al peso di cui ho bisogno solo se ne mescolo tre diverse e cioè farina 00, farro e cocco.
Proviamo e vediamo che succede.

Prima di infornare decoro anche con qualche codetta colorata che fa sempre la felicità di Gn-ometto (e anche un po’ la mia!!!!) e poi aspetto di vedere il risultato.

Io non vi dico niente.
Provatela e basta.
È super veloce e facilissima quindi non avete scuse.

Un unico suggerimento: tagliatela a metà e farcitela con una confettura a piacere o crema di nocciole.
Se non avete tutte queste farine, usate solo 250 gr di farina 00…come da ricetta originale!

Buon fine settimana a tutti!

Torta all'acqua

INGREDIENTI per la Torta all’acqua

3 uova
100 gr di farina 00
100 gr di farina di farro
70 gr di farina di cocco
130 gr di olio di semi
130 gr di acqua
250 gr di zucchero
1 bustina di lievito
codette colorate

PROCEDIMENTO

Montare le uova con lo zucchero e aggiungere l’olio.
Aggiungere le farine e il lievito e mescolare ancora con le fruste elettriche.
Aggiungere l’acqua e montare ancora.
Riempire una tortiera rivestita con carta forno inumidita e ben strizzata.
Cospargere la superficie con le codette colorate e infornare a 170° per 50′.

Torta all'acqua

 

Gelatine di frutta

E un’altra puntata di Detto Fatto è andata (se l’avete persa, eccola qui!) …e le caramelle hanno riscosso un grande successo dietro le quinte!

Anche questa volta ho dovuto combattere con le piastre e hanno vinto loro!
Vabè, almeno faccio ridere dai…
Comunque cerco una ricetta senza cottura o che necessiti solo di forno per la prossima puntata…non ne posso più di guardare invano la lucina della piastra che lampeggia senza motivo o è addirittura spenta!
Santi fornelli e chi li ha inventati!

Comunque, la ricetta di ieri è piaciuta molto anche ai bambini di casa mia, cioè Gn-ometto e mio marito!
La versione agli agrumi è in assoluto la più veloce ed economica, ma se volete potete mettere mano alla centrifuga e provare anche altri gusti.

Ricordate solo che la proporzione è:

100-120 ml di succo (comprensivo di mezzo limone sempre) per  6 fogli di colla di pesce (12 gr).
In trasmissione le dosi sono state raddoppiate, ma il risultato è lo stesso!

Dimenticavo lo zucchero…scegliete voi quanto devono essere dolci le vostre gelatine…ma parlando di caramelle io direi che devono essere super dolci!

NB: Lo so che la colla di pesce non è l’ingrediente più sano al mondo, ma sempre meglio di coloranti e conservanti…!
Comunque se volete potete provare a sostituirla con gelificanti ancora più naturali pectina o Agar Agar, come mi hanno suggerito delle telespettatrici.
Poi fatemi sapere come vengono!

Gelatine di frutta

INGREDIENTI Gelatine di frutta

1 arancia
1/2 limone
6 cucchiai di zucchero + zucchero per decorare
6 fogli (12 gr) di colla di pesce

PROCEDIMENTO

Ammorbidire per qualche minuto la colla di pesce in acqua fredda.
Spremere l’arancia e il mezzo limone e far riscaldare il succo con lo zucchero.
Quando il succo bolle, aspettare ancora un paio di minuti e poi spegnere il fuoco e aggiungere la colla di pesce ben strizzata.
Mescolare finchè la colla di pesce non si sarà sciolta del tutto.
Rivestire una piccola pirofila di vetro rettangolare con della carta forno inumidita e versare all’interno il succo filtrandolo con un colino.
Lasciare raffreddare fuori dal frigorifero per un’ora e poi in frigorifero per 4-5 ore.
Ritagliare la gelatina con un coltello o con degli stampini per biscotti.
Passare le caramelle nello zucchero e poi confezionarle con la carta forno oppure sistemarle all’interno di pirottini di carta.

Gelatine di frutta
La gelatina si raffredda
Gelatine di frutta
Gelatine rotolate nello zucchero

 

 

Gelatine di frutta
Stelline ai mirtilli

 

Gelatine di frutta
Kiwi e mirtilli

 

Gelatine di frutta
Pronte per essere regalate!