Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Ciambellone della Virtù

Che nome strano ho dato a questa ricetta, vero?
Vi spiego subito.
Chi vive nella mia città sa perfettamente cosa intendo per Virtù.
Non si tratta di pregi e talenti particolari, ma di una ricetta tipica della mia città.
Qui a Teramo solo in un giorno dell’anno, il primo maggio, si prepara questo piatto che è un incrocio tra un minestrone, una zuppa di legumi e una pasta e fagioli…una goduria unica.
Si chiama Virtù perchè secondo la tradizione le donne di un tempo in primavera ripulivano la dispensa da tutti gli avanzi dell’inverno e ne facevano un piatto completo…e complesso.
17 verdure, di cui alcune selvatiche e a me sconosciute, cotte separatamente e solo alla fine riunite, insieme a diversi tagli di pasta all’uovo e legumi.
Si tratta di una ricetta lunga e difficile in cui non mi sono mai cimentata. Ogni anno, come fanno tutti, mi presento a casa di chi la fa (poche famiglie e qualche ristorante, e solo nella città di Teramo) con una bella pentola e prendo la mia porzione. Un rito strano per chi non lo conosce, ma molto molto divertente!
La cosa più bella è prenderne un po’ qui e un po’ lì da chi le ha fatte e le regala e poi decidere qual è la Virtù più buona!
Tutto questo per presentare il mio ciambellone, realizzato con tutti gli avanzi della mia cucina.
Odio avere confezioni mezze vuote di farina e frutta secca e prodotti in scadenza nel frigorifero.
Ecco perchè una volta al mese, e non solo il 1° maggio, faccio un riepilogo di quello che ho e di quello che deve sparire e mi invento qualcosa da mettere a tavola!
La Signora del Riciclo esiste per un motivo!
Comunque non sempre mi vengono in mente piatti fantastici e ogni tanto costringo mio marito a mangiare delle cose improvvisate e irripetibili perchè senza sapore e senza forma.
Vi assicuro, però, che questo dolcino qui è strabuono, anche se, sono sincera, ha un difetto.
Essendo un po’ friabile dovrete tagliare le fette pittosto grandi…e mangiarne un po’ di più.
Questi sono problemi seri, vero?
Provate a farlo e se avete una planetaria sarà ancora più facile. Questa è una di quelle ricette in cui potete buttare tutto dentro e montare con le fruste.
Che bello, quando mi invento delle ricette così golose e sane e con poca spesa mi sento una donna dalle mille VIRTU’…appunto!
Vado a mangiarmene una fettina con il caffè!
Ciao ciao

 

Ciambellone della Virtù

 

Ciambellone della Virtù

INGREDIENTI per il Ciambellone della Virtù

3 uova
300 gr di farina 00
50 gr di farina di cocco
50 gr di farina manitoba
250 ml di panna fresca
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di lievito
1/2 bicchiere di olio di semi
1 mela golden
uvetta qb
1 bustina di vanillina
la scorza grattugiata di un limone

PROCEDIMENTO

Tritare finemente lo zucchero con la scorza di limone (oppure usate lo zucchero a velo).
Montare le uova con lo zucchero per qualche minuto e poi aggiungere a filo l’olio continuando a montare e infine la panna e il latte.
Aggiungere la farina 00, la manitoba e il lievito setacciati e mescolare ancora con le fruste.
Aggiungere la farina di cocco, la vanillina, l’uvetta e la mela sbucciata e tagliata a cubetti e mescolare ancora.
Riempire uno stampo da ciambellone precedentemente imburrato e infarinato e spolverizzare la superficie dell’impasto con un paio di cucchiai di zucchero.
Infornare a 170° per 40 minuti.

Torta al cioccolato con le nocciole

Ho cercato di farvi capire già dal titolo di cosa sto parlando, ma credo sia necessario spiegarmi meglio!
Questa torta non ha tra gli ingredienti il cioccolato e le nocciole, o meglio li ha, ma non separatamente.
L’ingrediente fondamentale è il cioccolato CON le nocciole.
Ho ancora un gigantesco uovo di Pasqua di quelli con la corazza di un certo “spessore” diciamo, pieno pieno zeppo di nocciole.
Peccato che io mi sia messa a dieta privandomi di tutti i cibi più golosi e allenandomi quotidianamente con lunghe passeggiate al mattino appena sveglia! Durerà una settimana, ma voglio almeno provarci!
Il cioccolato deve sparire da casa mia…e subito!
Ecco come ho fatto fuori 300 gr  in pochi minuti.
E la torta che fine ha fatto? Per evitare di mangiarla tutta dopo averla vista e annusata, l’ho tagliata a cubetti e regalata all’asilo di Gn-ometto!
Bidelle e maestre mi hanno fatto un sacco di complimenti, quindi vuol dire che era buona…
Vabè, io un pezzettino piccolo piccolo l’ho assaggiato…e confermo!
Torta al cioccolato con le nocciole
Torta al cioccolato con le nocciole
Torta al cioccolato con le nocciole

INGREDIENTI per la Torta al cioccolato con le nocciole

300 gr di cioccolato al latte con le nocciole
3 uova
150 gr di zucchero
1 bustina d lievito
1 bicchiere scarso di latte (150 ml)
250 gr di farina 00

PROCEDIMENTO

Tritare finemente il cioccolato con le nocciole. Diventerà pastoso, va bene così.
Montare molto bene le uova con lo zucchero e aggiungere poco per volta la farina setacciata con il lievito.
Versare a filo il latte e mescolare velocemente.
Aggiungere il cioccolato tritato e mescolare.
Riempire una tortiera rivestita con carta forno e cuocere in forno già caldo a 170° per 45 minuti circa.

Oreo Cheesecake

Ok, le foto non sono il massimo ma vi assicuro che questo dolce è una vera bomba…in tutti i sensi!
Non è leggero, devo ammetterlo, ma è così goloso che non rinuncerete ad una seconda fetta!
L’unica cosa che cambierei forse è la base perchè il sapore di cacao è un po’ invadente.
Basterebbe sostituirla con una classica base da cheesecake con Digestive o anche con frollini semplici.
Per il resto è veramente straordinaria.
Ho cercato un po’ di ricette online, ma devo dire che tra i blog italiani che seguo non ho trovato quasi nulla, mentre in quelli americani c’erano molte ricette e tante varianti.
La moniporzione, per esempio, non deve essere male e nemmeno la versione senza cottura. Da provare!
Le immagini in questo caso non parlano chiaro perchè ho scattato poche foto prima di portare la cheesecake ad una cena e poi erano tutti talmente impazienti di assaggiarla che non ho avuto il coraggio di dire la mia solita frase “Aspettate un attimo che scatto una foto!”.
Vi dico solo, fidatevi di me e provatela!

Oreo Cheesecake

 

Oreo Cheesecake

INGREDIENTI Oreo Cheesecake

Per la base
200 gr di Oreo  (circa 25 Oreo)
50 gr di burro fuso
30 gr di zucchero

Per la crema
6-7 Oreo
450 gr di Philadelphia
100 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio di succo di limone
2 uova

PROCEDIMENTO

Per la base tritare finemente gli Oreo e lo zucchero e mescolarli con il burro fuso.
Riempire uno stampo a cerniera rivestito nella base con la carta forno e pressare bene sul fondo e un po’ sulla circonferenza la base di biscotti.
Infornare per 10 minuti in forno già caldo a 160°.
Preparare la crema montando molto bene il formaggio a temperatura ambiente con lo zucchero, la vaniglia, il succo di limone e aggiungendo una alla volta le uova.
Rompere con le mani 4 Oreo e metterli nell’impasto.
Riempire con la crema la base cotta precedentemente e ben raffreddata.
Decorare con altri Oreo frantumati e cuocere a 180° per 25 minuti circa.
Dopo la cottura lasciare riposare in frigorifero per un paio di ore.

Torta yogurt e amarene

Mi ero ripromessa che non avrei più montato uova e zucchero per almeno un mese dopo la festa di Gn-ometto…eppure!
Ieri sera prima di andare a letto mi sono resa conto che ormai tutti i dolci avanzati dal grande party erano finiti e che a colazione questa mattina mi sarei dovuta accontentare di tristissime fette biscottate o latte e cereali!
Così mi sono messa a lavoro.
Le torte più buone sono quelle cucinate a fine giornata con tanta fatica e poca voglia di mettersi ad impastare. Ve lo giuro!
Al mio risveglio oggi ero strafelice perchè una gigantesca fetta di torta mi aspettava in cucina.
Che soddisfazione!
L’idea di base è sempre la torta 7 vasetti. Ormai è il mio must! Veloce e facilissima.
Buona giornata a tutti.

Torta yogurt e amarene

 

Torta yogurt e amarene

 

Torta yogurt e amarene

INGREDIENTI per la Torta yogurt e amarene

1 vasetto di yogurt alla ciliegia (125 gr)
2 vasetti di zucchero + qualche cucchiaio per la cottura
3 vasetti di farina 00
2 uova
una bustina di vanillina
1 bustina di lievito
1/2 vasetto scarso di olio di semi
Amarene in sciroppo denocciolate qb
Fiordifrutta alla ciliegia Rigoni di Asiago  qb
zucchero a velo

PROCEDIMENTO

Montare con una frusta a mano le uova e lo zucchero e aggiungere lo yogurt.
Aggiungere la farina setacciata con il lievito e la vanillina e mescolare ancora.
Aggiungere l’olio poco per volta e infine le amarene denocciolate passate in poca farina per evitare che precipitino sul fondo della torta in cottura.
Riempire una tortiera rivestita con carta forno e guarnire con qualche cucchiaiata di confettura di ciliegia cercando di mescolarla un po’ con l’impasto, ma senza esagerare.
Spolverizzare con dello zucchero la superficie della torta e infornare in forno già caldo a 170° per 40-45 minuti.
Lasciare raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo.

Cornetti allo yogurt con crema di nocciole

Oggi vi consiglio una ricetta furbissima per fare un impasto goloso senza le uova.
Non so a voi, ma a me capita spesso di mettermi in mente di fare un dolce per poi scoprire che mi manca un ingrediente fondamentale.
Nel mio caso di solito sono le uova perchè quando le compro tendo ad utilizzarle subito finchè sono fresche.
Se poi mi regalano qualche ovetto appena raccolto per Gn-ometto, allora l’entusiasmo sale alle stelle e frittata dopo frittata, torta dopo torta, le faccio fuori tutte!
Detto questo, per la ricetta di oggi non abbiamo bisogno di uova per fortuna.
L’impasto è molto leggero e friabile e potete riempirlo come preferite.
Io ho scelto la mia crema di nocciola homemade perchè come sapete devo ancora smaltire un bel po’ di uova di Pasqua, ma voi potete optare per una buona confettura.
Con lo stesso impasto potete anche realizzare una crostata o un rotolo ripieno se non avete voglia di ritagliare e arrotolare triangolini per fare i cornetti.
Cornetti allo yogurt con crema di nocciole

 

Cornetti allo yogurt con crema di nocciole

 

Mamma è davvero delizioso!

 

Cornetti allo yogurt con crema di nocciole
Ti sei lavato le manine???

INGREDIENTI Cornetti allo yogurt con crema di nocciole

Crema di nocciole homemade
125 gr di burro morbido
250 gr di farina 00
125 gr di yogurt intero bianco
un pizzico di sale
una bustina di vanillina
zucchero a velo

PROCEDIMENTO

Impastare farina, yogurt, vanillina, burro e sale con le mani e formare una palla liscia e omogenea.
Stenderla con l’aiuto di un mattarello cercando di renderla circolare.
Non deve essere troppo sottile.
Ritagliare il cerchio a spicchi e posizionare alla base di ogni spicchio un cucchiaino di crema di nocciole o di confettura a piacere.
Dalla base ripiegare arrotolando l’impasto verso la punta.
Posizionare i cornetti su una teglia rivestita con carta forno e cuocere in forno già caldo a 180° per 20 minuti.
Spolverizzare con zucchero a velo e servire tiepidi.

La festa di Gn-ometto!

Sabato Gn-ometto ha festeggiato i suoi tre anni con gli amichetti dell’asilo!
Il minimo che una mamma possa fare in queste occasioni è una torta, ma io sono fuori di testa e quindi ho preparato un buffet di dolci che per fortuna ha avuto molto successo!
Il tema della festa era Topolino e quindi mi sono divertita a preparare i cupcakes con le orecchie…sì, ho fatto anche quelle con il cioccolato delle uova di Pasqua, un lavoraccio, ma che soddisfazione alla fine!
La più apprezzata è stata proprio la torta a piani con i cupcakes. Tanto era carina che i bambini avevano paura di rovinarla, ma alla fine sono rimasti ben pochi dolcini sopra.
Poi torte di carote, cocco e cioccolato, mele e fragole, ciambelline e il classico dei classici…la torta di mele!
Mi sono divertita (si fa per dire!) anche a fare i biscotti con i cioccolatini colorati e ad impacchettarli singolarmente con le etichette di Topolino…e allo stesso modo anche i pop corn!
Poi tante caramelle per tutti da portare a casa in colorati sacchettini come ricordo della festa.
Ecco a voi qualche immagine. Che ne dite? 
Buon inizio settimana a tutti!
Io ho bisogno di riposo…

Seitan con crema di porri e zucca

Troppi vizi in questi giorni!
Troppo cioccolato. Troppo fritto. Troppi aperitivi. Troppe bollicine. Troppo!
Mettiamoci seriamente a dieta.
(Scrivo questo mentre ho appena sfornato una torta al cioccolato…faccio ridere!)
Sapete che il seitan a casa mia non manca mai e già altre volte vi ho proposto qualche ricettina interessante come questa con i peperoni e questa con carote e cipolle.
Oggi dal fruttivendolo ho avuto un colpo di fulmine per un porro e per un sacchetto di zucca già bella pulita dalle sapienti mani della Signora Rosa e appena tornata a casa mi sono preparata questo bel pranzetto salutare!
Se ancora non avete il coraggio di assaggiare il seitan, questa è la volta buona.
Vi assicuro che cucinato in questa maniera super semplice è straordinariamente buono!
Buona giornata a tutti voi!

 

Seitan con crema di porri e zucca

 

INGREDIENTI peril Seitan con crema di porri e zucca

400 gr di zucca già pulita
1 porro
brodo vegetale qb
olio evo
sale e pepe

INGREDIENTI per il seitan

4 fette di seitan
olio evo
1 tazzina di vino bianco
sale e pepe

PROCEDIMENTO

Per preparare la crema tagliare la zucca e il porro a fettine sottilie cuocere in padella con un po’ di olio a fuoco medio con il coperchio chiuso.
A metà cottura aggiungere del brodo vegetale bollente fino a coprire leggermente le verdure Non esagerate altrimenti diventa troppo liquido.
Far evaporare un po’ il brodo e quando le verdure sono molto morbide e ben amalgamate salare e pepare e poi frullare tutto.
Intanto cuocere il seitan in una padella con un po’ di olio e quando è ben rosolato sui due lati sfumare con del vino bianco e terminare la cottura con poco sale e pepe.

Wannabe a fashion blogger

Premessa:
Non avrei voluto pubblicare questo post perchè non amo mostrare immagini di me che propongo i miei outfit, lo sapete!
Guardarmi in tv è un’altra cosa, perchè lì sono me stessa e faccio ridere e chi mi conosce sa che sono realmente così, senza maschere e senza filtri…proprio come mi vedete a Blog Notes!
Poi mi sono detta macchisenefrega! Ed eccomi qui.
I Wannabe sono di solito i miei post con ricetta che doveva essere un’altra cosa, ma non è.
Questa volta invece parlo proprio di me, di quello che dovrei sembrare, ma non sono!
Avete capito cosa intendo.
Comunque restate qui perchè ci sarà da ridere…
Come vi ho già spiegato diverse volte (QUI e QUI) non sono una fashion blogger perchè rispetto la massima del “vorrei ma non posso” e non voglio assolutamente paragonarmi alle vere professioniste del settore che sfoggiano abiti meravigliosi, con firme stratosferiche, presenziano ad eventi importanti, sono testimonial di diverse marche e non da ultimo, fattore fondamentale secondo me…sono strafighe, almeno le fashion blogger che dico io!
Non possedendo nessuno dei precedenti requisiti, ma in qualità di donna e mamma “normale” cerco semplicemente di dire la mia in fatto di moda, perchè a qualcuno interessa, lo giuro!
Sembra strano, ma è così. Vero, amiche?
Comunque oggi voglio condividere con voi i momenti di incertezza, sconforto, e autoflagellazione di una come tante che deve trovare un outfit perfetto per un’occasione importante.
Io, mamma 33enne, con i panni stesi dietro di me, il guardaroba buttato sul letto e un bambino urlante che mi minaccia con Saetta Mc Queen in una mano e Cricchetto nell’altra, devo fare una scelta.
Ho un appuntamento di lavoro e devo fare una bella figura…discreta almeno!
Non sono la tipa da giacca e pantalone e non amo l’abbinamento dei colori a tutti i costi, partiamo da questo presupposto e devo vedere delle persone che apprezzano di sicuro una certa creatività anche nell’abbigliamento.
Questo è quello che è accaduto.
Ho scattato delle foto con il telefonino per immortalare questi momenti di panico e sconforto…e sono certa che vi riconoscerete in queste foto!
Le immagini parlano chiaro.
Wannabe a fashion blogger
Il cappotto, le scarpe e la borsa erano gli unici pezzi certi, ma per il resto buio totale.
Perchè il cappotto?
Perchè è carino, linea dritta ed essenziale, non il solito cappottino da secchioncella-signorina-antipatica e poi “sfina” come si dice dalle mie parti!
Perchè le scarpe?
Un grande trionfo. Un ex stivale con fiocchettone al polpaccio orrendo, pronto per la pattumiera e salvato da un’illuminazione…lo taglio alla caviglia! Non è bellissimo?
Perchè la borsa?
Mi serviva un borsone per viaggiare e mettere dentro un cambio comodo.
Wannabe a fashion blogger
Blu e marrone?
La scelta è stata dura.
Alzi la mano chi davanti allo specchio non si guarda trovando anche il minimo impercettibile difetto.
Se vi piacete e vi guardate con compiacimento fate solo bene e avete la mia stima, ma ditemi quante siete?
Wannabe a fashion blogger
Troppo sportivo
Ho pensato di fotografare gli abbinamenti giusto per non dimenticare che calza ho abbinato a quale gonna e maglia e alla fine rivedendo le foto ho riso talmente tanto che ho pensato di condividere questo momento tragi-comico con tutte voi, mamme, donne, ragazze, belle o brutte, con o senza difetti…semplicemente “normali” ma straordinarie per questo!
Troppo Pippi Calzelunghe

 

Troppo elegante

 

Troppo!!!

Alla fine ho fatto la mia scelta.
Quale sarà?

PS: L’incontro di lavoro è andato bene.

Ricette pasquali su Deabyday

Carissimi,
posso finalmente parlarvi del mio nuovo progetto.
Ho scritto dieci ricette per bambini dedicate alla Pasqua e potete trovarle QUI sul sito di De Agostini.
Spero vi piacciano e spero di darvi qualche dritta divertente e giocosa per mettere a tavola piccoli inappetenti Gn-ometti!
Fatemi sapere cosa ne pensate. Tengo molto alla vostra opinione!!!

Ricette pasquali su Deabyday

 

Melanzane alla feta

Dovete sapere che tempo fa ho comprato quantità spropositate di feta per una cena tra amici.
Mi avevano detto che fatta in forno al cartoccio con olio e qualche odore sarebbe stata la fine del mondo, ma non so perchè a me è venuta fuori una cosa superslata e immangiabile!
Forse non avevo capito bene la ricetta, anzi se qualcuno ha assaggiato questa famosa feta al forno, mi spieghi per favore come si fa …per non mangiare un pezzo di sale.
In ogni caso io non butto niente, si sa, e quindi mi sto inventando un po’ di ricette tipo quella di oggi.
In realtà queste melanzane sono buonissime anche senza la feta, ma provate tutte e due le versione e poi ditemi la vostra!
Questo piatto è perfetto per il pranzo del sabato, quando non ti metteresti a cucinare per nessun motivo al mondo, ma hai delle altre bocche da sfamare.
Veloce, super semplice e completo e poi sa già di mare e di estate!
Buon fine settimama a tutti!
PS: la foto è orrenda, lo so, ma è difficile scattare di sera senza una bella luce e con un marito affamato!

 

Melanzane alla feta
Prima…

 

Melanzane alla feta
…dopo

INGREDIENTI per le Melanzane alla feta

2 melanzane
1 spicchio di aglio
olio evo
una confezione di feta
2 cucchiai di passata di pomodoro
origano
capperi / acciughe
olive nere
un grappolo di pomodorini

PROCEDIMENTO

Tagliare le melanzane a metà in lunghezza e inciderle all’interno con un coltellino.
Strofinare la parte bianca con uno spicchio di aglio e sistemare all’interno delle cavità formate dalle incisioni i capperi dissalati, o se preferite le acciughe.
Sistemare le melanzane in una pirofila e coprirle con pomodorini tagliati a pezzetti, la passata, origano e olive nere.
Non aggiungere sale!
Completare con la feta sbriciolata con le mani e un filo di olio.
Infornare per 30 minuti a 180-200°.

 

Biscotti da tazza

Li ho chiamati biscotti da tazza perchè dire da tè sarebbe troppo poco.
Infatti sono talmente buoni che si possono accompagnare a qualsiasi bevanda, calda e fredda!
Da tempo cercavo uno stampino con la fessura per le tazze e ditemi voi se questo non è meraviglioso!
La ricetta è della Signora Nice, la mamma del mio testimone di nozze.
Non è stato facile strappargliela, ma questa volta ci sono riuscita!
Dopo anni di tentativi, finalmente l’altro giorno ha tirato fuori l’agendina delle ricette e me l’ha fatta annotare. Ovviamente io ho sfogliato anche le altre pagine e ho visto giusto due cosette interessanti che copierò subito!
In realtà Nice usa questa ricetta per i biscotti fatti con la sparabiscotti, ma io ho preferito farli con le formine. Odio quell’arnese infernale.
Per il meraviglioso stampino, appunto, a forma di uccellino che fa tanto pensare all’uccellino blu di Twitter, devo ringraziare la mia amica Laura che me lo ha “prestato” (credi che lo riavrai indietro? Ahhhhhhh).
A proposito di Twitter, sappiate che l’ho scoperto da poco, o meglio, sono registrata da tempo, ma non ho mai ben capito come funziona. Comunque, mi sto applicando e quindi se volete iniziare a seguirmi mi trovate qui.
Buona colazione a tutti!
Biscotti da tazza

 

Biscotti da tazza

INGREDIENTI per i Biscotti da tazza

4 tuorli
600 gr di farina 00
100 gr di burro fuso
1/2 bicchiere di olio di semi
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di lievito
250 gr di zucchero
la scorza grattugiata di 1 limone
PROCEDIMENTO
Mescolare farina, zucchero e lievito e aggiungere pian piano gli altri ingredienti, lasciando i tuorli alla fine.
Mescolare prima con un cucchiaio e poi impastare con le mani fino a formare una palla liscia e uniforme.
Lasciare riposare in frigo per 30 minuti.
Stendere la massa con un mattarello e ritagliarla con le formine.
Sistemare i biscotti un po’ distanziati su una teglia rivestita di carta forno.
Infornare a 160° per 15 minuti.