Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Salsicce al pomodoro

Fa freddo! Decisamente freddo.
Mangiare cibi proibiti è d’obbligo! Si sa che quando c’è la neve e le temperature si abbassano bisogna mangiare di più…e di tutto.
Detto fatto!
Mio marito chiede da giorni un piatto di polenta, ma al supermercato sembrano aver avuto tutti la stessa idea. Polenta finita!
In realtà tutto quello che fa un po’ “settimana bianca” è finito.
Niente speck, niente fontina e taleggio, niente gnocchi…
Per fortuna ho trovato dal macellaio delle salsicce buonissime, quelle che di solito uso per accompagnare la polenta, ma questa volta le mangeremo senza polenta, temo!
Vi consiglio di abbrustolire un po’ di pane per fare la scarpetta con il sugo che avanza nel piatto.
Tutto è concesso quando fa freddo! Brrrrr!
Buona giornata a tutti!
Salsicce al pomodoro

INGREDIENTI per le Salsicce al pomodoro

6 salsicce
1 spicchio di aglio
olio e sale
PROCEDIMENTO
Bucherellare con una forchetta le salsicce e immergerle in acqua bollente. Lasciarle sgrassare a fuoco medio per 30 minuti.
Preparare il sugo facendo rosolare lo spicchio di aglio in poco olio. Togliere la pentola dal fuoco,  eliminare l’aglio e aggiungere la polpa di pomodoro. Cuocere per 10 minuti a fuoco basso e salare poco.
Scolare le salsicce e cuocerle per 20 minuti nel sugo.
Servire con polenta calda e morbida o abbrustolita.

Biscotti alle nocciole

Biscotti alle nocciole
Ecco la mia ultima ricetta pubblicata su Open Kitchen magazine.
Questi biscottini sono deliziosi.
Perfetti per una giornata fredda come oggi!
Divano, copertona, tuta e pantofole, una tazza di latte caldo, o ancora meglio di cioccolata, e tanti biscottini da sgranocchiare davanti ad un bel film.
Qui non smette più di nevicare…il mio programma per il pomeriggio vi piace?
Buona serata a tutti!

Confettura di zucca e zenzero

Dopo la confettura di mele e cannella non faccio che pensare a quale strano frutto potrei “confetturare”!
Pochi giorni fa ho trovato una bella zucca al supermercato e ho pensato di cucinarla a Gn-ometto.
Ne ho tagliata un po’ per fare il sughetto per la sua pasta.
A lui, come a me, piace semplicemente saltata in padella con un po’ di cipolla e di burro.
Mentre la lavavo, pulivo e sminuzzavo, mi è venuta l’idea!
Si potrà fare una confettura con la zucca? Magari con il retrogusto un po’ aspro del limone e piccante dello zenzero?
Mi sono messa subito all’opera e con grande soddisfazione e molta pazienza ho visto nascere sotto i miei occhi questa delizia!
Ho voluto provarla subito spalmandola su una fetta biscottata. Era talmente buona che poi ho preparato subito dei biscottini ripieni e una crostata…ma queste saranno altre ricette e altri post!
Buona giornata a tutti!
Confettura di zucca e zenzero

 

 

Confettura di zucca e zenzero

INGREDIENTI per la Confettura di zucca e zenzero

500 gr di zucca già pulita
250 gr di zucchero
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 limone
PROCEDIMENTO
Far bollire la zucca per qualche minuto in modo che si ammorbidisca un po’.
Dopo averla scolata, romperla con una forchetta e lasciarla cuocere in una padellina alta, con lo zucchero, lo zenzero, le scorzette del limone e il succo.
Girare di continuo con un cucchiaio di legno finchè non si raggiunge la consistenza desiderata.
Un consiglio: armatevi di santa pazienza!

Torta marmorizzata

Questa mattina mio marito e Gn-ometto mi hanno lasciato un messaggio sulla lavagnetta della cucina scritto a chiare lettere: “VOJAMO A TORTA!”…anche se sarebbe stato più giusto dire “Totta!”
Effettivamente da un paio di giorni non ci sono più dolcini in dispensa, sarà perchè gli uomini di casa li fanno fuori alla velocità della luce…!?
Comunque, approfittando della pausa sonnellino di Gn-ometto ho appena sfornato questa tortina con cacao e vaniglia.
Domani mattina a colazione nessuno potrà lamentarsi…e nemmeno oggi pomeriggio a merenda!
Buona serata a tutti!
Torta marmorizzata
Torta marmorizzata
Torta marmorizzata

INGREDIENTI per la Torta marmorizzata

200 gr di zucchero
3 uova
80 gr di olio EVO
220 gr di latte
400 gr di farina 00
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
20 gr di cacao dolce

PROCEDIMENTO

Preriscaldare il forno a 160°. Montare le uova con lo zucchero per 5
minuti. Aggiungere l’olio, la vaniglia, il latte e montare
ancora. Aggiungere la farina setacciata con il lievito e il sale.
Montare ancora. Se avete un robot da cucina mettete tutto insieme e fate
girare per un paio di minuti a velocità media.

Dividere il composto a metà e aggiungere solo in una parte il cacao setacciato mescolando bene.

Versare il composto senza cacao in una forma da plum cake imburrata e infarinata e aggiungere sulla superficie il composto con il cacao.

Spolverizzare la superficie con un po’ di zucchero e infornare per 50 minuti.

Mi vesto come…Alexa Chung

La numero 1 per me in questo momento è lei.
Attrice, modella e conduttrice televisiva di origini britanniche, è la nuova prezzemolina nella vita mondana newyorkese!
Troppo bella, troppo particolare, troppo stilosa! Abiti semplici, ma abbinati sempre in modo originale e indossati con estrema disinvoltura.
Direte voi: facile a dirsi…con quel fisico e quel viso!
Giusto, ma non è detto che anche noi povere comune mortali non possiamo scopiazzare un po’ il suo look.
Io lo faccio spesso…infatti ho già preso ispirazione da lei per il mio taglio di capelli e sono molto soddisfatta!
Le più classiche e chic di voi penseranno che è un po’ troppo “ragazzina”, per questo vi mostrerò le foto che più mi piacciono, ma vi suggerirò un look semplice, accessibile a tutte e adatto ad ogni occasione! Ok? Fatemi sapere cosa ne pensate…
Buona giornata!

Confettura di mele e cannella

Ancora non riesco a crederci: ho fatto la mia prima confettura! Che soddisfazione!
Questa mattina, sulle fette biscottate ho spalmato la MIA confettura, fatta con le mie mani…che bello!
Buonissima sul pane, sul ciambellone, nei biscotti, nello strudel…e soprattutto, fatta con ingredienti sani e genuini.
Avrei preferito le mele cotogne, ma ho trovato solo le renette e me le sono fatte andar bene!
Prossima volta proverò l’abbinamento con il limone e le erbe aromatiche. Ho trovato una ricettina molto interessante!
Provate anche voi a preparare la vostra confettura fatta in casa e vi sentirete “pronte a tutto!”
Buona giornata!

 

Confettura di mele e cannella

 

Confettura di mele e cannella

INGREDIENTI per la Confettura di mele e cannella

1 kg di mele renette (già sbucciate e senza torsolo)
350 gr di zucchero
2 arance
1 cucchiaio scarso di cannella

PROCEDIMENTO

Far bollire i vasetti di vetro per 15 minuti.
Spremere le arance e grattugiare la scorza, senza la parte bianca.
Tagliare le mele a cubetti e cuocerle a fuoco medio con il succo delle arance e la scorza.
Quando le mele diventano morbide, aggiungere lo zucchero e la cannella e continuare a mescolare fino a raggiungimento della consistenza desiderata (circa 20 minuti).
Riempire con la confettura ancora bollente i vasetti già sterilizzati. Chiudere molto bene e capovolgere i vasetti all’interno di un canovaccio finchè non saranno ben freddi.

Torta nocciolata

Se avete voglia di un dolce veramente goloso, prendete carta e penna e annotate questa ricetta!
Non compro spesso le nocciole, ma, si sa, durante le feste di Natale i supermercati sono stracolmi di frutta secca e una vera foodblogger non può non cedere alla tentazione.
La mia credenza ora è piena di datteri, fichi, noci, nocciole, pinoli, mandorle e farine di vario genere che aspettano solo di essere protagonisti di qualche ricetta. Riuscirò a non farli scadere tutti?
Questa torta è stata una vera scoperta! Ha un sapore avvolgente e una consistenza morbida e umida.
Sembra quasi di mangiare una nota crema di nocciole!
Perfetta per un dopocena o per una festa di bambini.
Servitela tagliata a quadrotti, con abbondante zucchero a velo e una buona cioccolata calda.
Un vero peccato di gola!
Buona giornata a tutti!
Torta nocciolata

 

INGREDIENTI per la Torta nocciolata

150 gr di farina di nocciole
3 uova
100 gr di farina 00
100 gr di burro
230 gr di zucchero
5 cucchiai di gocce di cioccolato
PROCEDIMENTO
Preriscaldare il forno a 180°.
Se non avete la farina di nocciole, tostate 150 gr di nocciole e poi tritatele finemente.
Sciogliere il burro in microonde o a bagnomaria e, una volta freddo,  mescolarlo allo zucchero.
Aggiungere poco alla volta le uova, la farina ben setacciata e la farina di nocciole.
Mescolare per bene e aggiungere le gocce di cioccolato.
Rivestire una tortiera con carta forno e cuocere per 30 minuti a 180°.

Tortine di carote e mandorle

Da qualche settimana mio marito ha la fissa per le mandorle.
Dice che dovrebbe mangiarne poche al giorno perchè danno energia e fanno bene.
Giusto! Ma forse una dozzina al giorno non saranno troppe?
Intanto mi riempie la casa di bustine, comprate al supermercato, ma anche dal fruttivendolo…che non le regala per niente!
Perchè non prenderne un po’ per fare un dolcetto?
Ho letto di una torta alle carote con tante mandorle dentro…utilizzo la ricetta per 12 muffins, così Gn-ometto sarà felice di avere un tortino tutto per sè!
Quanta soddisfazione può dare vedere un bambino che mangiando un dolce preparato da te dice “Totta totta!” sprofondando l’indice della sua manina nella guanciotta paffutella!?
Buon pomeriggio a tutti voi!

 

Tortine di carote e mandorle

INGREDIENTI per le Tortine di carote e mandorle

80 gr di mandorle
200 gr di carote
300 gr di farina 00
2 uova
150 gr di zucchero
80 gr di olio di semi
100 gr di latte
1 bustina i lievito
qualche goccia di estratto di vaniglia
mandorle a lamelle

Facoltativo: cannella e noce moscata

PROCEDIMENTO

Preriscaldare il forno a 170°.
Tritare finemente le mandorle.  A parte, tritare anche le carote.

Montare le uova con lo zucchero finché il composto non diventa spumoso.
Aggiungere le mandorle, le carote, l’olio, la vaniglia e la farina setacciata con il lievito. Aggiungere il latte poco per volta e mescolare.
Riempire uno stampo da 12 muffins precedentemente imburrato e infarinato (io ho usato quello di Guardini). Decorare la superficie dei tortini con lamelle di mandorle.

Infornare per 30 minuti.

 

Tortine di carote e mandorle

 

Tortine di carote e mandorle

 

Tortine di carote e mandorle

 

Luganega e patate

Quando vivevo a Milano andavo spesso a vedere concerti, un po’ per passione (sono una roker nell’animo!) un po’ per lavoro.
Cosa c’è di meglio dopo una serata con gli amici a saltare, ballare, cantare a squarciagola le canzoni del cuore, di un bel panino con la salamella calda?
Uno dei più buoni era quello di un baracchino che si chiama “La lurida” (non chiedetemi perchè!!!), ma non ricordo bene in che zona fosse perchè mi hanno portata nei primi anni di università e non conoscevo ancora bene la città. Non ci sono più tornata, ma il ricordo è ancora vivo nel mio cuore…che buono quel panino!
Comunque, tutta questa premessa, è per dire che la luganega dalle mie parti si chiama salamella, perchè la salsiccia è un’altra cosa. Ho avuto a che discutere con dei cari amici di monza a riguardo perchè loro sostengono che la salsiccia vera sia la luganega e quella che si trova dalle mie parti, sotto strutto o sotto olio…e anche spalmabile sul pane…non sia salsiccia, ma salamella! ERESIA!
Qui in Abruzzo ci sono molte sagre della salsiccia…e non della salamella…chissà perchè?
Voi cosa ne pensate?
Ho comprato la luganega qualche giorno fa perchè avevo voglia di un piatto ghiotto e ho pensato di rosolarla in padella con le patate!
Che bontà!
Un piatto veloce che potete preparare per una cena con amici, accompagnato da fiumi di birra…e della buona musica, ovvio!
Buona giornata a tutti!
PS: Comunque la salsiccia batte la salamella 1 a 0!

Luganega e patate

Luganega e patate

INGREDIENTI per la Luganega e patate

500 gr di luganega
500 gr di patate
1 cipolla
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di birra
olio e sale
Paprika facoltativa

PROCEDIMENTO

Sbucciare e tagliare le patate a cubetti e sbollentarle per pochi minuti.
Tagliare la luganega con  le forbici (mantenendo la pelle) in tanti piccoli salsicciotti.
Tagliare sottilmente la cipolla e soffriggerla con uno spicchio di aglio, poco olio  e poca acqua in una padella antiaderente.  Quando la cipolla sarà dorata, aggiungere le patate sbollentate e la luganega a pezzi e lasciare rosolare per 2 minuti circa. Sfumare con la birra e continuare la cottura per altri 15-20 minuti.
Non girate troppo spesso con il cucchiaio perchè rischiate di rompere le patate.
Se volete dare un sapore più deciso al piatto, aggiungete un po’ di paprika.

Plumcake mandorla e arancia

Ho preparato una profumatissima polvere di arancio!
La ricetta è molto semplice: bisogna fare essiccare la scorza di tante arance senza la parte bianca (ho bevuto spremute per settimane!!!) in forno a 50° per qualche ora. Tritare finemente…e il gioco è fatto!
Io ormai la metto un po’ ovunque, nel pollo, nella crema, nella pasta frolla, nel ciambellone.
Non posso più farne a meno!
Ovviamente potete prepararla anche con il limone, il lime, il mandarino e potete anche mixare tutto per una straordinaria polvere di agrumi.
Vi propongo questo plumcake leggerissimo e molto profumato.
Piacerà anche ai vostri bimbi. Parola di Gn-ometto!
Plumcake mandorla e arancia

INGREDIENTI per il Plumcake mandorla e arancia

200 gr di zucchero
3 uova
scorza di un limone
80 gr di olio EVO
220 gr di latte
300 gr di farina 00
100 gr di farina di mandorle
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
Lamelle di mandorle
1 cucchiaio di polvere di arancia

PROCEDIMENTO

Preriscaldare il forno a 160°. Montare le uova con lo zucchero per 5
minuti. Aggiungere l’olio, la scorza di limone, il latte e montare
ancora. Aggiungere la farina setacciata con il lievito, la farina di mandorle, la polvere di arancia e il sale.
Montare ancora. Se avete un robot da cucina mettete tutto insieme e fate
girare per un paio di minuti a velocità media.
Versare il composto in una forma da plumcake imburrata e infarinata. Spolverizzare la superficie con un po’ di zucchero e le mandorle a lamelle e infornare per 50 minuti.
Plumcake mandorla e arancia

Panettone alla crema

L’epifania ogni festa porta via..e a casa mia arriva il panettone alla crema!

Ogni anno, il 6 gennaio, sono tristissima perchè ancora una volta il Natale è finito!
Dell’atmosfera natalizia restano solo gli aghi di pino a terra (cadono anche quelli dell’albero finto, posso garantire!), l’adesivo sulle pareti dove hai deciso di sistemare qualche addobbo, avanzi di dolcetti vari, kg di troppo sparsi un po’ ovunque sul nostro corpo…e il panettone ancora da mangiare!!!
Ricordo che un anno sono stata in settimana bianca con gli amici e i miei (per non farmi tornare troppo sciupata!)  mi avevano fatto portare “Il Signor Panettone”…non è uno scherzo, si chiama davvero così perchè pesa 5 KG.
Sapete che fine ha fatto il Signor Panettone? Dopo aver fatto un viaggio di andata sulle gambe del mio amico Gianni, ha fatto ritorno a casa praticamente intero (sempre sulle gambe del mio amico Gianni!), ma fino a metà strada…poi è stato abbandonato in un autogrill!!! VERGOGNAAAAA
Ma dato che quest’anno c’è crisi, non si butta via niente e perciò ecco cosa potete fare del vostro ultimo panettone!
Una vera goduria…ma avete tempo fino a domani! Poi tutti a dieta!
Ciao a tutti, io vado in montagna!

Panettone alla crema

 

Panettone alla crema

INGREDIENTI pe il Panettone alla crema

1 Panettone
Crema pasticcera
200 gr di cioccolato bianco
Zuccherini colorati…se argentati è molto meglio!

INGREDIENTI Crema pasticcera

6 tuorli
50 gr di farino 00
500 ml di latte intero
150 gr di zucchero
buccia di 1/2 limone (solo la parte gialla)

PROCEDIMENTO Crema pasticcera
Scaldare il latte in un pentolino con la scorza del limone (non portare ad ebollizione) e poi lasciar raffreddare un po’.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e aggiungere pian piano la farina setacciata e infine il latte filtrandolo con un colino.
Rimettere tutto in pentola e cuocere a fuoco lento finchè la crema non si addensa. Girare di continuo con un cucchiaio di legno per evitare che si formino grumi.
Lasciare raffreddare la crema.

PROCEDIMENTO

Togliere la carta marrone del panettone, anche dalla base.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria.
Tagliare il panettone a strati orizzontali. Cospargere ogni strato di abbondante crema.
Versare il cioccolato fuso ancora caldo sull’ultimo strato di panettone e decorare con gli zuccherini.

Pasta con i broccoli

Dopo le scorpacciate natalizie, ho decisamente bisogno di rimettermi in forma…prima del cenone di Capodanno, ovvio!
Oggi ho preparato la pasta con i broccoli, la preferita di Gn-ometto e meno amata da mio marito…ma la maggioranza in casa ha vinto!
A me piace condirla con tanto parmigiano.
La vera ricetta prevede qualche acciughina per insaporire mentre la versione chic suggerisce una bella splolverata di mandorle in scaglie prima di servire.
Voi fate un po’ come preferite, l’importante è che il broccolo sia buono e di un bel verde luminoso e la pasta al dente!
Vi propongo due versioni della stessa ricetta: quella classica e quella fast per chi ha fretta e tanta fame!
Pasta con i broccoli
Pasta con i broccoli
Pasta con i broccoli

INGREDIENTI per la pasta con i broccoli

300 gr di cimette di broccoli
1 spicchio di aglio
300 gr di mezze maniche
olio e sale

A scelta: Scaglie di mandorle, acciughe sott’olio

PROCEDIMENTO

Cuocete le cimette in acqua bollente salata per 5 minuti.
Scolatele conservando l’acqua che riutilizzerete per cuocere la pasta.
Buttate la pasta nell’acqua quanto torna a bollire.
Intanto con una forchetta schiacciate una parte dei broccoli.
Rosolate i broccoli in padella con olio e uno spicchio di aglio vestito. Dopo 5 minuti aggiungete, se vi piacciono, delle acciughe e aspettate che si disfino un po’.
Salate pochissimo.
Aggiungete la pasta scolata al dente e saltatela in padella per un minuto con un po’ di acqua di cottura.
Se avete aggiunto le acciughe, evitate il parmigiano!
Se preferite la versione chic, evitate le acciughe e il parmigiano e condite la pasta solo con il sugo di broccoli e una bella manciata di mandorle in scaglie tostate in padella!
Versione fast: per una pasta con i broccoli super veloce tagliate i broccoli a cimette piccole e cuoceteli in acqua bollente insieme alla pasta. A parte scaldate in una padella qualche acciuga con un filo d’olio e poi, una volta scolata la pasta saltatela in questo condimento.