Archivio dell'autore: Giorgia Di Sabatino

Mi vesto per…Festa di compleanno in spiaggia

La mia amica Giorgia ha da poco compiuto 30 anni e ha voluto festeggiare in uno stabilimento balneare delizioso nel centro di un piccolo paese della costiera adriatica ancora poco frequentato dai turisti. Un posto incantevole vicino ad una riserva naturale dove l’acqua è cristallina e il silenzio è sovrano…un paradiso immerso nel caos!
Pochi tavoli in mezzo alla sabbia, un pattino ricoperto di cuscini, qualche ombrellone illuminato dalle candele e tutti gli invitati rigorosamente a piedi nudi. 
Per l’occasione ho voluto indossare per la prima volta l’abitino che ho vinto tempo fa su Asos…meraviglioso, ma trasparentissimo ( ho dovuto rimediare con un intino color carne per evitare l’effetto “vedo…non vedo…vedo benissimo!”
Ai piedi le mie Pedro, dei sandali che amo alla follia comprati qualche anno fa ai saldi…inaspettatamente era rimasto solo il mio numero…io li ho scelti e loro hanno scelto me, per questo li chiamo per nome! Non prendetemi per pazza…follie di donne!
Comunque li ho indossati solo dalla macchina alla festa…
Come accessori bracciali e orecchini argentati. Poco trucco perchè l’abbronzatura fa già tanto e capelli sciolti asciugati al sole…bocciata la messa in piega in agosto!
Che ne dite?
Ancora tanti auguri a Giorgia…una splendida trentenne!
Buonanotte a tutti!

Sto studiando per voi…

I libri che leggo con più piacere da quando sono diventata mamma sono quelli di cucina…possibilmente stracolmi di straordinarie fotografie!
Non ho molto tempo da dedicare ai romanzi, gialli, saggi e poesie perchè Gn-ometto mi da molto da fare ultimamente…ma uno sguardo a qualche ricetta riesco sempre a darlo quando lui è concentrato nella distruzione del suo trenino di legno o nel massaggio dentale con il telecomando…!
Ecco gli ultimi due regali che mi sono fatta seguendo il consiglio di due amiche di blog Nena e Carolina.
Buona giornata a tutti!



Riso patate e cozze

Mangia riso patate e cozze…e poi muori!
Riso patate e cozze
Ho sempre sentito parlare di questo piatto dalle mie amiche pugliesi…qualcosa di strepitoso, inimmaginabile, imparagonabile, assolutamente da provare!
Non riuscivo a pensare ad un abbinamente tra i tre ingredienti, riso, patate e cozze appunto, se non come ad un pappone, una zuppa densa dal sapore indecifrabile…non so perchè non ero in grado di visualizzare questa meraviglia…una teglia con un primo di pesce allo stesso tempo cremoso e croccante, con i colori e il sapore del mare!
Dato che come sapete non sono molto brava con pesci e crostacei, ho affidato la preparazione alla mia mamma…e il risultato ha superato le aspettative.
Davvero uno dei piatti più buoni che io abbia mai mangiato. Le pugliesi avevano ragione…
Vi consiglio di provare questa ricetta, ma solo se avete delle cozze veramente fresche…e magari anche già pulite da qualcuno…è un lavoro talmente lungo e noioso…
La preparazione è anche piuttosto semplice e veloce. Probabilmente, dopo aver visto mia madre all’opera, avrei potuto fare qualcosa di buono anche io…
Portare a tavola una teglia di riso patate e cozze farà la gioia di tutti i vostri amici.
Provate anche se come me non siete vere donne di mare e fatemi sapere se vi ho dato un buon consiglio!
Buona giornata!
Riso patate e cozze
Riso patate e cozze

 INGREDIENTI per Riso patate e cozze (6 persone)

1/2 cipolla
6 patate
3 pomodori grandimaturi
prezzemolo qb
Pecorino grattugiato romano a volontà
Pangrattato qb (facoltativo)
250 gr di riso
1 kg di cozze già pulite e aperte
olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO

Preriscaldare il forno a 180°.
Disporre su una pirofila un po’ di cipolle tagliate sottilmente e condite con un filo di olio.
Aggiungere le patate sbucciate e tagliate a fette sottili con la mandolina e condirle con sale (poco),
abbondante pecorino romano (o parmigiano), olio, prezzemolo tritato e pomodori tagliati a fette.
Coprire con uno strato di cozze aperte (eliminando la parte vuota del guscio).
Riempire ogni cozza con un cucchiaio di riso crudo e condire con il sale (poco), il pecorino,
pomodori a fette e olio.
Coprire ancora con uno strato di patate a fette, la cipolla e qualche fetta di pomodoro e condire  ancora con formaggio, sale (poco), prezzemolo, una manciata di pangrattato e olio.
Mettere in forno per 5 minuti. Poi, aggiungere acqua bollente negli angoli della pirofila fino quasi ad arrivare alla superficie.
Far cuocere per circa un’ora nella parte bassa del forno.

Come mi vesto: Estate arancione

Urban Outfitters

Mai come in queste ultime settimane ho avuto tanta voglia di colori accesi, pastello e fluo!
In particolare adoro l’arancione, anche se è un po’ troppo in tinta con il colore dei miei capelli, e con la mia quasi-abbronzatura fa un po’ a cazzotti, ma a me piace…e chi se ne frega!
Come vi ho già detto, l’estate comanda colore bianco, ma ogni tanto non guastano anche il giallo, il rosso, il verde e il rosa in tutte le sfumature. Bandito il nero, almeno nel mio guardaroba, a meno che non sia espressamente richiesto dall’occasione molto elegante!

Vi consiglio di indossare l’arancione senza eccedere con gli abbinamenti…che peraltro io odio!
Non è necessario avere la t-shirt, lo smalto, il rossetto, le scarpe,  la cinta e la borsetta dello stesso colore…davvero, non è necessario….anzi è SCONSIGLIATISSIMO!
Ovvio, non metterei una gonna verde, con la maglia arancione, la cinta rossa, le scarpe marroni e la borsa viola…ma cercate di dosare sempre i colori con buon gusto…
Quindi, arancione SI’, con il bianco, il jeans, il beige…e forse anche con un rosa pallido, ma niente di più!
Fatemi sapere se vi piace la mia selezione. Io adoro gli orecchini…
Buona giornata a tutti!

Zara
Asos

Jelly Shoes

Da piccolina facevo il bagno in mare solo con le scarpine bianche di plastica perchè avevo una paura matta di essere punta dalle tracine (pesci cattivissimi con un dorso velenoso che si nascondono sotto la sabbia…e se per sventura li pesti con un piede, fanno un male pazzesco!).
Per anni le scarpe di plastica erano per me solo un accessorio da spiaggia.
Poi sono diventate oggetto del desiderio.  Ricordo ancora la prima volta che le ho viste nella vetrina di Purple a Milano, uno dei miei negozi preferiti, davanti alle colonne di San Lorenzo (non so se esiste ancora!).
Pensai “Sembrano le scarpine di Cenerentola!” e me ne innamorai a prima vista! Erano delle decoltè trasparenti con pagliuzze argentate…meravigliose e fiabesche…ma il prezzo non era alla portata del mio budget da studentessa squattrinata!
Più avanti negli anni, le ho ritrovate in un  altro negozio, ad un prezzo più accessibili e le ho provate…e le ho comprate!
Ora le trovo su tutti i giornali e sono la moda dell’estate 2011!
Potete usarle ovunque, addirittura anche in spiaggia…ma non per fare il bagno!!! Sono anche una valida alternativa allo stivalone di plastica quando piove…ma solo se la temperatura supera i 25°…non provatele a gennaio…alla moda sì, ma senza rimetterci in salute!
Un consiglio: scegliete un modello veramente comodo e ben fatto perchè io ne ho comprate un paio carinissime al mercato, ma dopo 10 minuti avevo vesciche ovunque. Quindi meglio spendere qualcosa in più, piuttosto che lasciarle per sempre in guardaroba con la suola ancora pulita!
Vi propongo qualche modello tra quelli che più mi piacciono. Ditemi la vostra come sempre!
Buona giornata!

Camomilla
Un classico…le Melissa di Vivienne Westwood
Colors of California

Furla
Kate Spade

Marc Jacobs

Moschino per Kartell

Very chic…Chanel!

Plumcake al limone

Estate. Fa caldo, tanto caldo, ma una tortine non me la toglie nessuno a colazione. Il plumcake al limone poi non manca mai a casa mia.
Ebbene sì, ieri ho avuto il coraggio di accendere il forno per cucinare una delle mie tortine preferite.
Mi mancano troppo gli impasti crudi da assaggiare, il miracolo della lievitazione in forno, la prova stecchino…e assaporare un pezzo di torta appena sfornata pensando “anche questa volta è andata!”
Quindi questa mattina mi sono svegliata snobbando le mie briochine preferite della pasticceria e mi sono concessa una generosa fetta di torta “tanto sudata”…nel vero senso della parola!
Buona giornata a tutti!
plumcake al limone
plumcake al limone

 

INGREDIENTI per il plumcake al limone

NB: Utilizzate il vasetto di yogurt come misurino

1 vasetto di yogurt agli agrumi da 125 gr
2 vasetti di zucchero
3 uova
3 vasetti di farina 00
1 bustina di lievito
1/2 vasetto di olio di semi
Granella di zucchero
Scorza di mezzo limone

PROCEDIMENTO

Preriscaldare il forno a 180 °.
Mescolare le uova e lo yogurt con un cucchiaio di legno. Aggiungere prima lo zucchero, poi la farina con il lievito, infine l’olio sempre continuando a mescolare e la scorza grattugiata di mezzo limone.
Versare l’impasto in uno stampo da plumcake foderato con carta da forno cospargere con la granella di zucchero e infornare per 30 minuti.
Lasciare raffreddare la torta prima di servire.

La ciabattina con il foulard

Ricordate il post dedicato agli abiti bianchi
Vi avevo suggerito l’abbinamento con delle ciabattine color cammello, oro o argento…evidentemente non avevo ancora visto quelle proposte da Avec Moderation.
Prodotte in Toscana con pelle e stoffe di prima qualità, sono, a mio parere, ideali per un aperitivo lungo in spiaggia o per una festa in giardino, da abbinare ad abitini bianchi, camicioni di lino o ad un semplice pantaloncino jeans con t-shirt. Vi consiglio comunque di scegliere abiti a tinta unita  e di non eccedere troppo con i colori, dal momento che questi sandaletti sono allacciati alla caviglia con foulard a fantasia molto particolari.
Ho dato un’occhiata al sito e mi sono innamorata di praticamente tutti i modelli. 
Non saprei scegliere tra le flip flop e le open toe, per non parlare poi della varietà di colori e fantasie dei foulard…
Ecco i miei colpi di fulmine…un po’ troppi vero?
Buona giornata a tutti!

Bruschette pomodorini e vongole

Bruschetta pomodorini e vongole
Voglia di cucinare saltami addosso!
Ho un raffreddore tremendo (non mi ammalo mai, ma quando capita sto da schifo!).
Gn-ometto ha fatto un altro vaccino e ha preso anche lui il raffreddore…nervosetto direi!
Fa caldissimo e le previsioni dicono che sarà sempre peggio.
Non ho voglia di fare nulla, nè per me stessa nè per gli altri…vorrei solo DORMIRE…ma non posso!
Per fortuna c’è il mio papà che mi coccola un po’ e mi prepara dei pranzetti deliziosi quando vede che sono un po’ fuori forma!
Nella nostra casa al mare i miei genitori hanno un appartamento a piano terra e io e i miei due ometti uno al primo piano…perciò ogni tanto sento dei passi sulle scale e poi qualcuno che bussa alla porta chiedendo permesso e capisco che sta arrivando qualcosa di speciale per me!
Il mio papà porta i suoi bei vassoietti, trastulla un po’ Gn-ometto e mi lascia mangiare in pace…
Che bello! Grazie Papi!
Buona giornata a tutti!

 

Bruschetta pomodorini e vongole

 

Bruschetta pomodorini e vongole

INGREDIENTI per le Bruschette pomodorini e vongole

6 Fette di pane casereccio
10 Pomodorini
500 gr di Vongole
peperoncino fresco
prezzemolo
1 spicchio di aglio
sale e olio qb
PROCEDIMENTO
Se avete le vongole ancora nel sacchetto, fatele spurgare in una pentolona di acqua fredda per un paio di ore, poi passatele in una padella a fuoco medio e aspettate che si aprano per bene tenendo il coperchio chiuso. Una volta aperte, togliete il guscio.
Preparare un sughino con i pomodorini, olio e uno spicchio di aglio. Far cuocere per 5 minuti e  poi aggiungere le vongole sgusciate. Ancora un paio di minuti sul fuoco e il sugo è pronto.
Far abbrustolire in forno delle fette di pane e poi condirle con il sugo, il prezzemolo fresco e qualche pezzettino di peperoncino, se vi piace!

Total white

Estate! Voglia di abiti leggeri, freschi, comodi…bianchi!
Certo, un’abbronzatura come si deve non guasterebbe, ma mi consolo pensando che la pelle chiara e i capelli rossi sono “eleganti”…anche se preferirei essere superabbronzata e tamarra…
Amo i vestiti di lino bianco, sia in spiaggia che di sera quando esci a fare una passeggiata in bicicletta sul lungomare o vai a mangiare un gelato con gli amici.
Con un abitino bianco non sbagli mai! L’abbinamento perfetto è un sandalo basso o una ciabattina color cammello, oro o argento.
Niente tacchi, niente trucco eccessivo, niente gioielli. Ammessi solo orecchini gitani o collanina colorata.
Capelli rigorosamente sciolti e possibilmente ribelli. Tanta crema idratante per ammorbidire e profumare la pelle…gloss sulle labbra e mascara sulle ciglia. Borsina poco ingombrante…
Questa è per me la perfezione!
Mi raccomando, se il vestitino è trasparente, scegliete intimo color carne…l’effetto “vedo la mutanda” è decisamente poco chic!
Buona serata a tutti!
ASOS

ZARA
 
 
MANGO
 
 

Bikini da sogno

…Dove “da sogno” vuol dire che sogno nel vero senso della parola…
Oggi è uno di quei giorni in cui mi sento davvero bruttina, per non dire peggio!
Ho dormito poco…con Gn-ometto avvinghiato a me e un caldo infernale nella stanza…pensare che abbiamo anche l’aria condizionata, ma mio marito non mi permette di accenderla…vogliamo parlarne?
Ho speso 35 euro per una splendida pedicure con smalto semipermanente e la sera stessa la mia dolce metà mi ha pestato il piede mentre ballavamo ubriachi ad una festa e mi ha rotto l’unghia…
Sono abbronzata solo sul viso e sulla schiena, mentre tutte le parti del corpo che sarebbero più presentabili con un po’ di colore, sono spaventosamente pallide…
Devo fare la ceretta, ma forse il mio appuntamento di oggi salterà perchè nessuno può tenere Gn-ometto…e lui non ha intenzione di accompagnarmi dall’estetista…
Ho tagliato e fatto dei colpi di sole ai capelli e fino a qualche giorno fa mi sentivo una surfista californiana con i miei boccoli servaggi schiariti e luminosi sotto il sole…oggi mi sono svegliata e sembro un barboncino incavolato!
Insomma…per la serie “fossi figa” oggi voglio sognare…ed è per questo che vi mostro qualche costumino molto carino da sfoggiare in spiaggia con o senza fisico bestiale, ma semplicemente con la consapevolezza che siamo BELLE DENTRO…almeno!
Un grazie speciale a Victoria Secret che sceglie sempre modelle “bruttine”…
Buona giornata a tutti!
Vi prego di ascoltare e guardare il video di Elio…e ditemi se non è perfetto per il mio stato d’animo di oggi…

Anche lei ha partorito…eppure!

Strudel di frolla con pesche e ananas

Ho dovuto svuotare la credenza prima di partire per il mare e in questi giorni ho necessità di far fuori un po’ di frutta sciroppata che ho comprato in inverno e che è rimasta in attesa di una qualche destinazione.
In questi giorni è scoppiato il caldo e io ho sempre voglia di un dolcino fruttato a colazione.
Ho dato una prima possibilità alla frutta sciroppata aggiungendola al mio quotidiano mix di yogurt e cereali per non sgarrare troppo la dieta…ma poi mi sono detta “chi se ne frega” e ho preparato un rotolo di frolla ripieno di frutta dolce e succosa…non so perchè ma la frutta sciroppata ha una consistenza talmente morbida e vellutata che mi rapisce sempre!
Credo di essere una delle poche persone che la prende nei buffet della colazione in albergo.
Se avete il coraggio di accendere il forno, vi consiglio di provare questo dolce prima che sia troppo tardi…e che inizi il vero caldo!
Se non avete la frutta sciroppata andrà benissimo anche quella fresca.
Le pesche sono talmente buone in questa stagione…
Strudel di frolla con pesche e ananas

INGREDIENTI per lo Strudel di frolla con pesche e ananas

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero
250 gr di burro a temperatura ambiente
2 uova intere e un tuorlo
Scorza di 1 limone grattugiata
1/2 barattolo di pesche sciroppate (o pesche fresche)
1/2 barattolo di ananas sciroppato (o ananas fresco)
50 gr di biscotti tritati o pangrattato
1/2 bustina di lievito
estratto naturale di vaniglia
un pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Preriscaldare il forno a 180°.
In un recipiente setacciare la farina con il lievito e aggiungere lo zucchero, la scorza di limone, un pizzico di sale e il burro morbido a pezzetti. Potete utilizzare anche il burro salato.
Lavorare bene con le mani fino a formare una specie di sabbiolina e a questo punto aggiungere le uova e la vaniglia.
Mescolare con le mani molto velocemente e formare una palla liscia.
Lasciarla in frigorifero avvolta con la pellicola per 30 minuti.
Tagliare la frutta sciroppata a pezzetti e scolarla bene.
Mescolarla con dei biscotti tritati o con il pangrattato per asciugarla un po’.
Stendere la pasta su una spianatoia e riempirla con la frutta dopo aver bucherellato con una forchetta la base. Avvolgere la pasta su sè stessa come  a formare un rotolo. Chiudere bene tutte le estremità e bucherellare la superficie. Cuocere per 25-30 minuti.
Va conservato in frigorifero.
Strudel di frolla con pesche e ananas
Strudel di frolla con pesche e ananas

Gelato al cioccolato senza gelatiera

Sapete che si può preparare un Gelato al cioccolato senza gelatiera buonissimo e in poco tempo?

Ho avuto una gelatiera un tempo…da piccola…ma poi non la usavo mai perchè mangiavo troppo gelato e secondo i miei genitori non era cosa buona e giusta…dal momento che non ero esattamente un'”acciughina”!
Volevo metterla in lista nozze qualche anno fa, ma poi mi sono detta “quando mai farò il gelato!? Meglio comprarlo!”
Ora desidererei con tutta me stessa una gelatiera, ma non so dove metterla.
Gelato al cioccolato senza gelatiera
Ho trovato una soluzione molto golosa per fare il gelato a casa…o meglio un Wannabe-gelato.

Poche settimane fa ho ricevuto in regalo gli stampini a forma di cuore.
Mi sono messa subito all’opera e ho creato questi semifreddi supercioccolatosi con un ripieno croccante di biscotti alle mandorle…li ho ricoperti con cioccolato al latte…e non potete nemmeno immaginare quanta soddisfazione mi possa aver dato addentare un gelato fatto con le mie manine…senza gelatiera!
Provatelo anche voi, e se non avete gli stampini, utilizzate un contenitore da plum cake e poi servite il gelato a fette!

Gelato al cioccolato senza gelatiera

INGREDIENTI per il Gelato al cioccolato senza gelatiera

2 tuorli
60 gr di latte intero
130 gr di cioccolato fondente
80 gr di burro
3-4 biscotti alle mandorle (o amaretti)
granella di mandorle
100 gr di Cioccolato al latte per la copertura
PREPARAZIONE
Sciogliere il cioccolato fondente nel latte e lasciarlo raffreddare.
Aggiungere i tuorli (uno alla volta), e il burro ammorbidito.
Tritare grossolanamente i biscotti e insieme alla granella di mandorle aggiungerli al composto.
Versare negli stampini, dopo aver inserito lo stecco di legno e lasciare in surgelatore per 3 ore.
Una volta gongelati, immergerli molto velocemente nel cioccolato al latte sciolto a bagnomaria e riporli in surgelatore per un paio di ore.