Da quando ho inaugurato poco tempo fa la sezione Superfood del blog non ho ancora mai parlato del mio superfood preferito: l’avocado.
Ormai chi mi segue da tempo sa che io vado matta per l’avocado. Lo metto nell’insalata praticamente ogni giorno, lo utilizzo per condire la pasta, per fare i frullati, per preparare la maionese vegana e diversi tipi di salse e con l’avocado preparo anche un delizioso plumcake.
A tutti quelli che mi dicono che non sa di niente e che non sanno come mangiarlo io suggerisco di dare un’occhiata qui in Homepage, di cliccare sugli ingredienti e cercare l’avocado. Ho pubblicato tante ricette e vi consiglio di provarne almeno una.
Per andare sul sicuro io partirei dal guacamole.
Un avocado al giorno…
Altro che mele, mangiate l’avocado ogni giorno. Ne basta qualche cubetto nell’insalata oppure mettetelo tra due fettine di pane integrale con un po’ di salmone, una spruzzata di limone, sale e pepe e la vostra pausa pranzo prenderà un’altra piega.
L’avocado fa bene perché è ricco di acidi grassi omega 3 e quindi riduce i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Stimola il metabolismo e, pur essendo un frutto particolarmente calorico, aiuta a mantenere il peso corporeo.
Fa bene anche alla pelle e combatte i radicali liberi, tanto che spesso viene utilizzato come ingrediente base di molte creme idratanti per viso e corpo.
L’avocado giusto
È morbido, ma non molle. Ha la buccia verde lucida e senza macchie. Ha il picciolo.
Se non siete certi di saper scegliere l’avocado perfetto, sappiate che in commercio esiste una particolare varietà di avocado (dal colore più scuro) che arriva sui banchi dell’ortofrutta a maturazione completata.
Avete trovato l’avocado perfetto? A questo punto basta tagliarlo a metà e poi tirare via la buccia senza utilizzare il coltello. Il seme va conservato all’interno del frutto se non lo consumate tutto subito per non farlo annerire.
Una volta aperto, comunque, va consumato in fretta.
Buono al naturale
Vi propongo una ricetta facilissima con l’avocado, un’idea per chi non l’ha mai assaggiato e vuole scoprirne e gusto.
Prendete un avocado e tagliatelo a metà mantenendo la buccia. Eliminate il seme interno e condite le due parti con olio EVO, sale, pepe e un po’ di succo di limone. A questo punto mangiate la polpa con un cucchiaino. Se vi piace, aggiungete anche un cucchiaino di senape. Che bontà!
Piantine di avocado
Non buttate via il seme dell’avocado perché può trasformarsi in una bellissima piantina.
Dopo averlo lavato, posizionate tre stuzzicadenti lungo tutta la circonferenza del seme. Gli stuzzicadenti servono a tenere il seme a galla sul bordo di un bicchiere mentre la parte piatta del seme è immersa in acqua.
Cambiate l’acqua almeno una volta alla settimana e sistemate il bicchiere su una davanzale soleggiato. Dopo qualche giorno inizieranno a spuntare le prime radici e potrete piantare nella terra il vostro seme.
Vi lascio con alcune delle mie ricette preferite.
Fatemi sapere cosa ne pensate.