#Checivuolenight 1. Abbiamo preparato un happy hour.
Una delle serate più divertenti della mia vita. Ve la racconto.
Sono stanca, stanchissima e con la schiena rotta, ma felice come non mai.
Ieri sera 14 ragazze hanno cucinato con me un aperitivo sfiziosissimo.
Dalle 19.30 alle 23 abbiamo brindato non so quante volte, messo a ferro e fuoco (in tutti i sensi!) una cucina professionale enorme, abbiamo riso fino alle lacrime, mangiato tanto e bevuto di più.
C’era chi prendeva appunti con molta attenzione.
C’era chi dava un occhio al forno e chi ai fornelli.
Chi scattava foto e girava video.
Chi assaggiava.
Chi stappava.
Chi preparava Cuba Libre.
Insomma, ci siamo divertite.
Il menù della serata ci ha fatto tornare tutte a casa a pancia piena e soddisfatte.
Io avevo preparato delle polpettine di miglio e zucchine e un pinzimonio con le verdure per accogliere le affamate prima di iniziare il workshop.
Poi insieme abbiamo preparato delle girelle di sfoglia, dei cestini di speck, delle pizzette di pancarrè, due diversi tipi di insalata di farro e delle focacce di ricotta con gli affettati.
Ognuna ha dato il suo contributo e tutte hanno messo le mani in pasta e hanno infornato le loro creazioni. Certo il forno professionale ci ha dato filo da torcere, ma abbiamo vinto noi!
La serata si è conclusa nel migliore dei modi. Uno scrub mani al profumo di avocado e vaniglia con massaggio e crema idratante gentilmente offerto dalla mia amica Oriana e tutte le ospiti.
Martedì si replica.
Qualcuno tornerà e qualcuno si aggiungerà. Faremo il solito baccano, ma le risate sono assicurate! Pronti per cucinare SENZA FORNELLI?
Ci tengo molto a ringraziare i miei partners tecnici in questa avventura:
Acqua Lilia, Coca-Cola, Fini e Le conserve della nonna, Arborea, Le Farine Magiche, La cascina del farro.
Un grazie speciale a tutte le persone che hanno partecipato!