Monday I’m in love è una rubrica che vi piace tanto, ma che io non riesco a portare avanti con costanza settimana dopo settimana perchè sono un’inguaribile incostante.
Ma hey eccoci nel 2019, anno dei NON PROPOSITI, ma anno in cui farò certamente delle cose, non cose impossibili, non progetti mirabolanti a lungo termine, non pianificazioni assolute della mia vita.
Farò delle cose vere, reali, normali, semplici e fattibili che elencherò qui per voi, ammesso che ve ne freghi qualcosa.
Ve le scrivo in ordine sparso, partendo probabilmente dalla più importante, ma va bene così. Oggi scrivo di getto.
Ovviamente nei 10 punti a seguire non c’è questa rubrica perchè sì, ok che ci piace e che è carina, ma non posso promettervi che ci sarà ogni lunedì. Appunto.
1. Compirò 40 anni e voglio organizzare una festa
Ho sempre sognato una festa a tema anni 60, ma se sono nata nel 1979 perchè fare una festa vestita da Sandy di Grease (per la cronaca il mio film preferito di sempre).
Quindi forse dovrei pensare ad una festa anni 80, ma non potrò mettere per l’occasione la gonna di tulle dei miei sogni, anche se in effetti potrei trasformarla in chieve anni 80 un po’ alla Madonna Maria Veronica Ciccone old style.
Ci penserò.
Unica certezza è che la festa si farà, a giugno.
2. Un viaggio a New York
Un po’ regalo per i 40 anni, un po’ regalo per la pagella di mio figlio.
Ogni anno la settimana dopo la chiusura della scuola noi facciamo un viaggio in famiglia perchè mio figlio è un gran viaggiatore e vuole visitare sempre posti nuovi.
1 elementare: Venezia.
2 elementare: Parigi
3 elementare: New York
Ci sono già stata diverse volte e ci tornerei sempre perchè insieme a Londra è la mia città preferita al mondo…o meglio tra quelle del mondo che ho visitato.
Ci vivrei? Si ovvio.
Partiremo a metà giugno credo e attendo vostri consigli su alloggi, appartamenti o alberghi ideali per la famiglia e non eccessivamente costosi.
Su Parigi lo scorso anno siete stati preziosissimi e mi avete fatti scoprire posti straordinari!
3. Sudare, faticare, soffrire
In realtà questo non è un punto del tutto nuovo perchè mi alleno da un po’ di anni, ma questo è l’anno in cui voglio farlo con più attenzione perchè voglio ottenere dei bei risultati.
Quindi walking ci sarà, sempre al mattino presto, e so che ho contagiato tanti di voi, ma ci saranno anche il pilates e il funzionale.
Bruciare sì, ma tonificare pure…e tanto!
4. Cucinare di più e meglio
Voglio comprare un libro che mi incuriosisce molto che è Simple di Ottolenghi perchè lo ha consigliato qualche giorno fa nelle stories Sofia Bronzato, una nutrizionista che seguo e che mi piace molto.
Ho trovato delle ricette di questo chef online e ho già provato delle verdure al forno. Mi incuriosiscono alcuni dei suoi abbinamenti come le melanzane con lo yogurt e il melograno e la zucca con la tahina e quindi voglio avere il suo libro, anzi i suoi libri perchè dopo Simple comprerò anche gli altri.
5. Cioccolato mon amour
Passano gli anni, ma non passa il mio amore per il cioccolato.
Lo mangio e lo mangerò per sempre, rigorosamente 75-85% fondente e se possibile anche con i semi di cacao dentro – Perugina vince su tutto, anche se non mi pagano per dirlo-
L’unico problema è restare nel limite dei 20 g quotidiani, ma anche lo sgarro ogni tanto ci sta e ho deciso che voglio concedermelo quando posso senza sensi di colpa. Diciamo una volta a settimana? Diciamolo.
6. Non miracoli, ma creme antirughe
Non mi sono mai presa cura della mia pelle. Sono l’anti-femmina in questo.
Odio mettere la crema corpo dopo la doccia e odio mettere la crema viso mattina e sera. Faccio maschere quando me lo ricordo e non ho mai posseduto un contorno occhi. Sono un caso disperato lo so. Ecco perchè a quasi 40 anni ho le rughe.
Non ditemi “ma no, ma che dici, ma sei bellissima e giovanissima, ma dove le vedi le rughe?”
Signore mie, le vedo perchè ci sono, ma conviviamo benissimo insieme perchè sono io che le ho volute e me le sono cercate. Ora me le tengo.
Le peggiori sono quelle sul contorno labbra conseguenza di anni di tabagismo. Noi donne dalla labbra sottili, oltre a portare la croce di labbra inesistenti e intruccabili, abbiamo pure il problema delle rughe sulla bocca. Pure? Che culo.
Quindi, sono alla ricerca della crema che non farà miracoli, ma che quantomeno limiterà i danni. Una crema per il viso che si assorba bene, che idrati perchè ho la pelle secca e che non lasci una patina né di unto né di secco e allo stesso tempo faccia un effetto lifting. Un miracolo praticamente.
Poi vorrei anche un prodotto specifico per il contorno labbra che funzioni e una o anche due tre maschere notte che stiano lì fino al mattino senza fare danni su capelli puliti e cuscino e che siano la fine del mondo.
Anche in questo caso chiedo l’aiuto da casa. Lo so che avete l’asso nella manica. Uscitelo!
7. Scrivere come piace a me
Ho sempre scritto ricette, tutorial di cucina e segreti per la cucina, ma vorrei tornare a scrivere anche di me. Frivolezze, cazzate, cose mie.
Direi che sto già iniziando a farlo con questo articolo anche se la cosa mi crea un certo imbarazzo perchè le cazzate che dico nelle stories restano lì per 24 ore mentre qui restano scritte per sempre.
Però questo genere di scrittura è quasi come una terapia per me, mi fa stare bene e mi rilassa quindi voglio che sia una costante in questo anno.
Voi avete voglia di leggere i miei pensieri? lo spero perchè vi tocca.
Non prometto costanza, però!
8. Progetti belli
Credo nelle coincidenze. Lo dico sempre.
Ho capito che le cose belle spesso arrivano inaspettatamente, ma spesso bisogna andare a cercarsele.
Hai un’idea, un progetto, vuoi fare qualcosa di bello che secondo te riuscirà alla grande?
Bene, proponiti. Io l’ho sempre fatto e mi è sempre andata abbastanza bene.
A Detto Fatto sono finita perchè ho scritto per partecipare ad un provino e mi hanno presa.
Il mio libro è venuto fuori da una mia proposta all’editore. Piaciuta, accettata, libro pubblicato.
E così via. Tante cose belle che mi sono capitate sono capitate perchè le ho fatte capitare.
Ho perso un po’ di smalto negli ultimi anni, ma è tempo di rimettersi in gioco.
Voglio far capitare altre cose belle.
9. Risparmiare per spendere
Ho iniziato ieri la 52 week challenge perchè da un anno seguivo quella di Simona Melani e quando ho visto quanti soldi aveva messo da parte l’ho invidiata molto.
Cosa fare? Molto semplice.
Ogni domenica, partendo da ieri, mettete via la somma corrispondente al numero della settimana trascorsa.
Quindi la prima domenica metterete via 1 euro, la seconda due euro, la terza tre euro e così via fino alla settimana 52 in cui metterete via 52 euro e conterete i risparmi di un anno.
Potete farlo anche al contrario partendo da 52 euro la prima settimana, 51, la seconda, scendendo di un euro ogni settimana, ma io preferisco partire con solidini invece che con soldoni perchè le vacanze e i regali di Natale mi hanno lasciata in mutande.
Ne verrà fuori un bel gruzzoletto, parliamo di mille e più euro, che io spenderò per festeggiare degnamente i miei primi 40 anni a New York!
10. Io sono al primo posto
Già da qualche anno ho imparato ad allontanare dalla mia vita le persone che emanano negatività. Non sono solo le persone pessimiste, cioè anche quelle si, ma sono soprattutto le persone che non mi vogliono davvero bene, le amicizie morbose e false, le persone che mi sorridono davanti e mi danno un calcio nel sedere non appena mi volto, le persone che non hanno mai un pensiero positivo nei miei riguardi e in quelli degli altri, ma nutrono rancore verso tutti, le persone che sperano che io faccia un bel capitombolo e che non gioiscono mai con me per i miei successi.
Magari sono anche io la persona negativa di qualcuno e spero per quel qualcuno che sia riuscito ad eliminarmi dalla sua vita. Anzi, sono certa che sia capitato perchè ci sono amiche che nell’ultimo anni mi hanno volutamente ignorata e allontanata sa Dio per quale motivo e una volta accettata la cosa me ne sono fatta una ragione. A queste persone dico che ho voluto loro sinceramente bene, ma capisco le loro ragioni, ammesso che le abbiano. Mi hanno fatto male perchè perdere una persona che ami fa male, ma sono acqua passata nella mia vita perchè hanno voluto che andasse cosi e auguro loro il meglio!
Quello che voglio per me quest’anno è pensare a me e alla mia serenità.
Non voglio più preoccuparmi per quello che pensa uno e quello che pensa l’altro di me, per quello che forse ho detto o non ho detto, per come mi pongo nei confronti di qualcuno, per come possono essere recepite le mie considerazioni. Insomma voglio essere come sono, voglio essere sincera e diretta, con i miei pregi e i miei difetti senza dover rendere conto a nessuno se non a me stessa. Voglio acquisisce una maggiore autostima e non pretendo e non voglio diventare egomunita, ma non voglio più nemmeno sottovalutarmi.
Cercherò come sempre di essere una persona limpida, sincera, presente, un’amica che ascolta, un’amica che consiglia e che bacchetta se serve. Sbaglierò, ma avrò anche ragione molto spesso perchè cavoli non posso sempre avere torto io e voglio poter dire a me stessa che chi sceglie di starmi accanto è una persona fortunata. E lo dico con convinzione.
E se non ti vado bene così come sono allora Ciao ciao, è stato bello!