Sono abruzzese e non posso non parlare della Pizza di Pasqua.
Tempo fa l’avevo fatta, ma era stata un fallimento perché non avevo ben capito il procedimento e alla fine avevo ripiegato facendone dei biscotti…più o meno.
Ora ho trovato una ricetta perfetta, l’ho sperimentata e credo di poter dire che possiamo farcela tutti. Dovete avere pazienza, però. Tanta pazienza. Questo è l’ingrediente segreto di ogni impasto lievitato.
La pizza di Pasqua abruzzese è dolce, mentre nelle Marche ne fanno una simile come consistenza, ma salata. Ottima anche quella, anzi credo proprio che la farò nei prossimi giorni.
A me piace arricchirla tanto con canditi, uvetta e anche con il cioccolato tagliato grossolanamente, ma in realtà basterebbe aggiungere solo dei semi di anice all’impasto e una manciata di uvetta. La mia versione è quella per golosi, bella carica. Fidatevi di me.
Come si mangia? A me piace così, semplice a colazione con latte e caffè perché la consistenza non è morbida come quella di un panettone, ma leggermente più asciutta, perciò l’ideale è l’accompagnamento con una bevanda calda.
La tradizione vuole che venga servita insieme al pane durante il pranzo di Pasqua, o a colazione per il famoso “sdiuno” insieme ad affettati, formaggi, uova sode e mazzarelle. La morte sua, secondo me, è un pezzo di uovo di Pasqua da mangiare insieme.
Mentre scrivo mi è venuta fame, ci credete?
INGREDIENTI della Pizza di Pasqua
500 gr di farina 00
6 uova
1 panetto di lievito di birra (25 gr)
150 gr di zucchero
1/2 bicchiere di olio extravergine d’oliva
semi di anice QB
canditi misti (arancia e cedro non devono mancare) QB
uvetta QB
Cioccolato fondente (facoltativo) QB
un pizzico di sale
PREPARAZIONE
Sciogliete il lievito in mezzo bicchiere d’acqua e mescolatelo con 100 gr di farina e un cucchiaino di zucchero.
Coprite questo composto con una pellicola e lasciatelo lievitare per un’ora.
A parte montate separatamente gli albumi a neve con un pizzico di sale e i tuorli con lo zucchero. Unite i due composti mescolando dal basso verso l’alto.
A questo punto unite il composto preparato con il lievito, le uova mescolate e montate, l’olio e 400 gr di farina e mescolate bene. Aggiungete altra farina se necessario.
Coprite con la pellicola e lasciate lievitare per 3 ore.
Aggiungete poi all’impasto l’anice, i canditi, l’uvetta e il cioccolato tagliato al coltello (se volete) e riempite con questo impasto due stampi di carta da panettone da 500 gr circa fino a metà dell’altezza. Lasciate lievitare ancora un’ora e mezza e infornate a 180° per 40 minuti.
Lasciate raffreddare nel forno spento e leggermente aperto.
- Potete anche unire le uova intere e lo zucchero direttamente nella farina, ma io preferisco montarle prima separatamente.
- Per velocizzare il procedimento potete unire canditi, anice e uvetta subito all’impasto e lasciarlo lievitare una sola volta, ma io vi consiglio la doppia lievitazione.
- Negli ingredienti le quantità sono indicate con QB che in questo caso non vuol dire “quanto basta”, ma “quantità bestiale”…cioè abbondate!