Non chiamatelo banana bread perché si arrabbia!

Qui non c’è il burro, mancano le spezie e il caffè…e soprattutto si tratta di una vera ricetta del riciclo inventata da me per non buttare via delle cose avanzate.

Devo dire sinceramente che questa versione di Banana bread all’italiana è piaciuta anche a mio marito che non ama torte e ciambelle che vedono come ingredienti principali le banane.
Avrete capito che in realtà mio marito, tra tutte le torte che si potrebbero mai realizzare, sceglierebbe sempre e comunque una semplice torta di mele…ma come ha potuto sposare me???

Dopo questo breve excursus sui fatti miei, dichiaro di amare pazzamente questo plumcake perché ha la consistenza perfetta che piace tanto a me. È umido, compatto, fruttato e morbido.
Vi consiglio solo di conservarlo in frigorifero perché si mantenga più a lungo.

Non c’è bisogno di dire che questo plumcake è ancora più buono con una generosa spalmata di una certa crema alla nocciola. A me piace anche con la confettura di fichi…ma sono gusti!

Ecco qui la ricetta!
Come sempre, se lo fate, ditemi se vi è piaciuto.

INGREDIENTI per il Plumcake banana-noci-cioccolato

(utilizzare un bicchiere di plastica bianco come misurino)
3 uova
3 banane mature
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di zucchero di canna
3 bicchieri di farina 00
1 cucchiaino di bicarbonato o 1/2 bustina di lievito
50 gr di noci sgusciate
50 gr di gocce di cioccolato
1/3 di bicchiere (scarso) di olio di semi
poco zucchero prima di infornare

PROCEDIMENTO

Schiacciare le banane con una forchetta.
Sbattere con una frusta a mano le uova con gli zuccheri e poi aggiungere le banane.
Aggiungere a filo l’olio e poi pian piano farina e bicarbonato setacciati.
Aggiungere noci tritate grossolanamente e gocce di cioccolato e mescolare lentamente.
Riempire uno stampo da plumcake rivestito con carta forno e spolverizzare la superficie con dello zucchero. Cuocere a 170° per 35 minuti circa.

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