Non saprei come tradurre in italiano il nome di questo piatto. Le scrippell mbusse sono letteralmente delle crespelle bagnate. Ma vi spiego meglio.
Pubblico questa ricetta perché dopo aver pubblicato su IG la foto di questo piatto tipicamente teramano tutti mi avete chiesto la ricetta. La cosa belle è che me l’hanno chiesta soprattutto i teramani. Ho paura a dare la mia versione perché con i piatti tipici si sbaglia spesso. Ma ci provo.
Non posso esimermi dal farlo anche perché sono teramana e orgogliosa della cucina della mia città e della mia regione.
Vi racconto un po’ di cose di questo piatto.
A casa mia si fa quando iniziano i primi freddi e anche nelle grandi occasioni.
Indimenticabile mia madre che offrì un piatto di scrippell mbusse bollenti ad una ragazza americana ospite a casa mia per una vacanza studio…nel mese di agosto di mille anni fa. Non proprio la stagione giusta per un brodo!
La cosa bella di queste scrippelle è che una volta fatte potete anche congelarle e tirarle fuori al momento giusto. Se non avete voglia di metterle nel brodo caldo, potete farcirle con quello che volete e metterle in forno come dei fazzoletti. A proposito, provate la ricetta dei fazzoletti ai funghi!
Sul mio libro Semplicemente buono, poi, trovate una ricetta straordinaria fatta proprio con le scrippelle: le rose di crepes. Dovete provarle…e dovete ovviamente comprare il libro se non lo avete già!;)
Per quanto riguarda il brodo, a casa mia l’esperto in materia è mio padre.
Come mi ripete sempre, la carne va messa in acqua fredda per poter rilasciare tutti i suoi sapori. Lui aggiunge sedano, carote e cipolla, ma io vi propongo una versione un po’ più ricca. Una volta freddo il brodo deve essere sgrassato. Questo passaggio è IMPORTANTISSIMO.
Il brodo cuoce per un paio di ore almeno.
Questo non è un piatto per chi ha poca pazienza e poco tempo!
IMPORTANTE:
Per regolarvi sulla consistenza della pastella delle scrippelle, la proporzione è sempre 1 uovo per un cucchiaio di farina.
Ora non vi resta che provarle. Sì, se volete assaggiarle anche senza passare due ore a fare il brodo di gallina, provate con un brodo vegetale, ma che sia molto saporito.
Il dado si (ora viene giù il mondo!!!), ma solo se fatto in casa…
No ai brodi confezionati…che ve lo dico a fare?
INGREDIENTI per le scrippelle mbusse
per la pastella
3 uova
3 cucchiai di farina
180 ml d acqua
un pizzico di sale
Parmigiano grattugiato
Per il brodo
1 gallina ben pulita
sedano, carota, cipolla
due pomodorini
qualche bacca di pepe nero
1 foglia di alloro
sale qb
PREPARAZIONE
Preparate il brodo mettendo la gallina intera in un grande pentolone pieno di acqua fredda insieme agli aromi. Se non sapete pulire una gallina (non so farlo nemmeno io), chiedete al vostro macellaio di fiducia.
Fatelo cuocere per due ore almeno e poi eliminate carne e verdure e lasciate raffreddare fuori dalla finestra ben coperto.
Quando sarà completamente freddo, eliminate il grasso in superficie.
Per preparare le scrippelle sbattete le uova con la farina e l’acqua e poi versate con un mestolo la pastella poco alla volta su una padella antiaderente molto calda e leggermente oliata con olio di semi. Procedete come si fa per le crepes. Cuocete un minuto o poco più per lato.
Una volta pronte le scrippelle, mettete all’interno del parmigiano grattugiato e arrotolatele.
Potete sistemarle nel piatto ancora intere o tagliate a pezzi (sempre arrotolate).
Servitele con il brodo caldo e altro parmigiano sopra.