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Biscotti da colazione

Mi chiedete spesso una ricetta semplice per preparare i classici biscotti da colazione, quelli da inzuppare nel latte.

Anche io in effetti non avevo ancora trovato la ricetta giusta.
Non amo troppo la frolla burrosa al mattino e non mi piacciono i biscotti troppo lavorati, con confettura, mandorle, uvetta e chissà quante altre cose ancora.
I miei preferito sono i classici biscottini da tuffare nel latte, quelli con la crosticina zuccherata sopra. Quelli che preparano le nonne.
Ci credete che fino a pochi giorni fa li compravo perché non sapevo come farli?

biscotti da colazione

Poi, ho avuto finalmente la ricetta delle ricette da una cara amica e voglio condividerla con voi.
Con questo impasto potete fare anche delle crostate, ama attenzione perché lievita molto e resta morbido quindi se vi piace la frolla dura per le torte, questa non va bene.
Io non ho dato una forma precisa ai miei biscotti anche perché l’impasto non va lavorato tanto e con troppa farina. Vi dico solo che in forno si gonfia quindi non mettete i biscotti troppo vicini. Fate delle ciambelle, dei biscotti rotondi, dei bastoncini…quello che vi resta più comodo!
Potete anche aggiungere le gocce di cioccolato oppure un cucchiaio di cacao amaro per renderli scuri. Insomma, io vi do la base, voi scatenate la fantasia!

Per il resto, so già che state per mettere le mani in pasta e domani mattina mi piacerebbe vedere tutte voi a tavola con i miei biscotti!
Buona giornata.

INGREDIENTI dei biscotti da colazione

3 uova
500 gr di farina
180 gr di zucchero + altro per decorare
un bicchiere di carta di olio di semi
1 bustina di lievito vanigliato
la scorza grattugiata di mezzo limone
latte se serve

PREPARAZIONE
Setacciate la farina con il lievito e mescolatela con lo zucchero e la scorza di limone.
Aggiungete l’olio e poi un uovo alla volta e lavorate con le mani.
Se necessario aggiungete poco latte.
Una volta pronto l’impasto formate delle palline, tuffatele nello zucchero e schiacciatele su una placca rivestita con carta forno mantenendole distanti.
Cuocete a 180° per circa 20-25 minuti.

Pepatelli

Vi racconto una ricetta tipica delle mie parti nel periodo di Natale: i pepatelli.

Si tratta di piccoli biscottini sottili che hanno un ingrediente un po’ particolare, il pepe, come suggerisce il nome stesso.
Sono volutamente duri quando li mangi e dalla consistenza strana, ma io li amo perché hanno il sapore inconfondibile del Natale a casa mia.

Sanno di miele, di arancia e di mandorle e non sono nemmeno troppo calorici. Non hanno burro, olio, uova e latte!
Sono facili da fare, se avete voglia e tempo, e soprattutto sono un regalo molto gradito, dagli amici…e da me!

La farina che si utilizza per preparare i pepatelli si chiama tritella e si compra qui nei forni locali. È la farina che contiene la parte fine della crusca. Se non la trovate sostituitela tranquillamente con la farina integrale.
Il miele invece no, non potete assolutamente sostituirlo così come l’arancia e il pepe ovviamente. La tradizione è tradizione. Un buon miele liquido, meglio se millefiori fa la differenza.

Provateli e fatemi sapere se vi sono piaciuti.
Sono immensamente felice di farvi conoscere i sapori della mia terra!

pepatelli

INGREDIENTI dei pepatelli

500 gr di mandorle
500 gr di miele millefiori
500 gr di tritella o farina integrale
2-3 arance non trattate
pepe nero qb

PREPARAZIONE

Sciogliete il miele su fuoco bassissimo.
Su una spianatoia mescolate la farina con le mandorle, la scorza delle arance e una generosa macinata di pepe. Decidete voi quanto in base ai gusti.
Aggiungete il miele caldo e impastate.
Formate dei filoncini rettangolari e posizionateli sulla placca del forno rivestita con carta forno.
Cuocete 170°C finchè la superficie risulterà dorata.
Tagliate i filoncini ancora caldi a fettine piuttosto sottili.
Disponete i pepatelli sulla teglia e ripassateli in forno per altri due minuti.
Si conservano a lungo in una scatola di latta.

Cantucci

Non avevo mai fatto i cantucci, ma mi sono ricordata di quelli che avevo assaggiato una volta da un’amica e così le ho chiesto la ricetta.

I cantucci vanno bene sempre e comunque, in tutte le stagioni, tutto l’anno.
Se volete fare un regalo ad un’amica, mettete una bella manciata di cantucci in un barattolo di vetro e decorate con nastrini colorati e con una bella etichetta.

cantucci

Potete aggiungere all’impasto base delle gocce di cioccolato o dei pistacchi e, perché no, anche uvetta e frutti rossi essiccati. Saranno ancora più gustosi.

La ricetta è molto facile.
Grazie Iole!

cantucci

INGREDIENTI dei cantucci

500 gr di farina
400 gr di zucchero
250 gr di mandorle tostate
50 gr di burro
3 uova e 3 tuorli
mezza bustina di lievito
un bicchierino di Vin Santo
un pizzico di sale

PREPARAZIONE

Si lavora tutto con le mani finché l’impasto non diventa uniforme ed elastico.
Mescolate prima gli ingredienti secchi e poi aggiungete le uova leggermente sbattute e il resto. Le mandorle alla fine.
Lavorate il composto con le mani e se necessario bagnatele un po’ perché è molto appiccicoso.
Dividetelo in quattro parti e dategli la forma di un serpentello lungo.
Appiattite poi i quattro filoncini con le mani dopo averli sistemati distanti all’interno di una placca rivestita con carta forno. Tenderanno a crescere un po’ in cottura.
Cuocete a 180° per circa 20 minuti.
Tagliate i panetti e cuocete di nuovo i biscotti in forno per 15 minuti a 170°.

Frolla vegana alla nocciola

Una frolla vegana alla nocciola senza uova e senza burro che vi stupirà per il suo sapore unico e per la consistenza morbida e croccante allo stesso tempo.

Forse sono pazza, ma devo confessarvi che io non amo moltissimo le frolle burrose e troppo dolci. Questa frolla vegana alla nocciola è un’ottima base per le crostate ed è senza burro, senza uova e senza latte ovviamente!

La mia amica Monica, bravissima nei dolci, è una che va sul classico in genere, perciò quando mi ha detto di provare questa frolla veg secondo lei buonissima mi sono detta che forse ne valeva davvero la pena. In effetti…

frolla vegana

Devo dirvi che non aggiungere uova e burro ha i suoi vantaggi non solo per la leggerezza del risultato finale, ma anche per la rapidità nell’esecuzione della ricetta.
In pratica non sporcate quasi nulla e mettete in forno una crostata nel giro di pochi minuti!

Io ho aggiunto il lievito specifico per dolci vegani, ma se non siete vegani super rigidi potete utilizzare anche il comune lievito vanigliato per dolci.
Anche per il latte avete una vasta scelta. A me piace quello di riso, ma andranno bene anche altri tipi di latte vegetale. Mandorle per esempio?

Ecco a voi la ricetta.

frolla vegana 3

INGREDIENTI della Frolla vegana alla nocciola

250 gr di farina 00
50 gr di nocciole tritate
80 gr di zucchero
1 bustina di lievito
la scorza grattugiata di un limone
mezzo bicchiere di olio di semi
1 bicchiere di latte di soia

Confettura a piacere
Zucchero a velo

PREPARAZIONE

Il bello di questa frolla è che bisogna semplicemente mescolare gli ingredienti e impastare con le mani o con una planetaria.
Stendete poi metà della frolla su un foglio di carta forno e rivestite una tortiera.
Bucherellate il fondo con una forchetta e con un coltello eliminate la parte in eccesso sui bordi.
Riempite con confettura a scelta (per me uva con cioccolato e mandorle tritati) e con la pasta rimanente realizzate una griglia, stendendola e ritagliandola con un coltello in tante striscione uguali.
Infornate a 180° per circa 30 minuti.
Una volta fredda, decorate con lo zucchero a velo.

frolla vegana 2

Crostatine di verdure con Easy Pappa

Sono lontani ormai i tempi in cui pubblicavo ricette di pappe perché Ometto ha cinque anni e ha tutti i denti…meno uno che è caduto proprio pochi giorni fa per la gioia di fatine e topolini dei denti!

Gli sformatini di verdure sono stati un must del mio blog per molto tempo, ma anche le vellutate e le pastine. Poi il mio GN-ometto è diventato Ometto e allora sono passata a ricette più elaborate, con più ingredienti, consistenze diverse e sapori più forti.

Ma sapete che i bambini sono il mio pubblico preferito e quindi quando Philips Avent mi ha proposto di provare Easy Pappa non ho avuto un attimo di esitazione soprattutto perché tante neo mamme mi chiedono consigli e io devo sempre tenermi aggiornata sull’argomento pappe e svezzamento.

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Cos’è Easy pappa?
È un omogeneizzatore che cuoce e frulla frutta e verdura, carne e pesce.
È semplice da utilizzare e in poco tempo prepara pappe davvero buone e sane anche per i grandi.

Io per esempio ho cotto carote e zucchine e poi ho realizzato delle crostatine di verdure e ricotta che sono finite in un nanosecondo a casa mia. Davvero deliziose e super leggere.

crostatine di verdure

Vi racconto la mia esperienza e la ricetta sul sito di Philips Avent A Forma di mamma e vi invito a leggere i post di altre colleghe blogger sul tema dello svezzamento, ma anche dell’allattamento e della gravidanza. Insomma, argomenti che se siete neo-mamme o state per diventarlo possono certamente tornarvi utili.

crostatine di verdure

Barrette energetiche per gli “Amici di scuola”

Oggi vi parlo di un progetto molto carino promosso da Esselunga. Si chiama “Amici di Scuola” ed è stato ideato per dare una mano a tutte le scuole che vorranno aderire.
È a mio avviso un’iniziativa molto interessante e spero di darvi una buona idea per fare una spesa più consapevole nei prossimi giorni.

Dal 10 settembre al 18 novembre potete aiutare le scuole dei vostri bambini grazie al progetto “Amici di Scuola” che darà a tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado l’opportunità di ottenere gratuitamente attrezzature informatiche e materiale didattico.
Basta presentare alla cassa la Fìdaty Card, e per ogni 25 euro di spesa e/o 50 punti fragola potrete richiedere un buono “Amici di Scuola”. La promozione è valida anche sul sito di spesa on line www.esselungaacasa.it e nelle Profumerie EsserBella.

Per sapere quali sono le scuole che aderiscono all’iniziativa consultate la pagina “Scuole iscritte” o verificatelo direttamente con il personale scolastico. Altrimenti segnalate l’iniziativa agli insegnanti o al Dirigente Scolastico.
Una volta ottenuto con la vostra spesa il buono “Amici di scuola” potete regalarlo ad una scuola, la vostra o una più bisognosa. Con i buoni raccolti la scuola avrà la possibilità di scegliere un regalo all’interno di un catalogo tanti materiali didattici di altissima qualità come tablet e stampanti.

Una precisazione doverosa: anche altre catene di supermercati e ipermercati stanno promuovendo delle iniziative simili a questa per aiutare le scuole, ma posso assicurarvi che Esselunga offre i prezzi più vantaggiosi a parità di qualità dei premi! Per capirci meglio, con Esselunga è necessario raccogliere meno buoni rispetto ad altri ipermercati, per portarsi a casa un regalo del catalogo scuola.
Insomma, fateci un pensierino!

E a proposito di scuole, immagino che tutte voi mamme avrete il problema della merenda per i vostri bambini. O sbaglio?

Da quando è ricominciata la scuola in molte mi chiedete consiglio e io cerco di inventarmi sempre qualcosa di nuovo e di stuzzicante. Ma quanto è difficile ragazze mie!
Io devo dire che ce la metto tutta con mio figlio che ha cinque anni e gli propongo cose sane e possibilmente preparate in casa, ma non vi nego che molto spesso preferisce una bella merendina confezionata al mio ciambellone fatto in casa. Che affronto per una mamma che per lavoro cucina da mattino a sera!
È pur sempre un bambino e io capisco che ha voglia di assaggiare tutto e soprattutto riconosce la differenza tra il possibile e il proibito. Il gusto della trasgressione ha tutto un altro sapore, si sa!

In questi giorni, però, ho trovato una soluzione che mette d’accordo tutti e due, o meglio tutta la famiglia. Eh si perché ho preparato uno snack goloso che piace davvero a tutti e quando ne rimante un pezzettino in casa ce lo litighiamo.

Si tratta di una barretta energetica fatta solo con frutta secca, dal gusto dolce e dalla consistenza morbida e a tratti un po’ croccante. Come direbbero gli americani chewy e crunchy nello stesso tempo.

barrette energetiche

La ricetta è molto semplice, anzi se volete farvi aiutare dai vostri bambini a confezionare le loro barrette si divertiranno un mondo e saranno felici di mostrarle anche agli amichetti per condividerle. E allora, più cibo sano per tutti!!!

Ecco la ricetta.

INGREDIENTI per le barrette energetiche

100 gr di datteri secchi denocciolati
50 gr di mandorle
1 cucchiaino di cacao amaro
2 cucchiai di miele
gocce di cioccolato
cocco per decorare (facoltativo)

PREPARAZIONE

Tritate i datteri in un mixer e poi aggiungete le mandorle, il cacao e il miele e tritate ancora.
Solo alla fine aggiungete delle gocce di cioccolato e tritate solo per pochissimo in modo che non si rompano completamente.
Sistemate questo composto in una pirofila rivestita di carta argentata stendendolo e appiattendolo con le mani e coprite tutto con della farina di cocco.
Lasciate solidificare nel frigorifero per qualche ora e poi tagliate l’impasto formando tante barrette.
Confezionatele con carta forno e adesivi colorati e mettetele nello zainetto della scuola.

barrette energetiche

barrette energetiche

Biscotti integrali con le noci

Ometto chef torna con una nuova ricetta, molto golosa.
Si tratta di biscotti integrali con l’aggiunta di qualche noce, la scorza dell’arancia e un pizzico di cannella perché per noi l’autunno è fatto di spezie e frutta secca.

biscotti integrali

Vi racconto un po’ meglio com’è andata.
Abbiamo ricevuto un prezioso regalo da San Martino.
Una scatola di latta enorme piena di cose buone da fare per la merenda. Si chiama La Robusta ed è lo scrigno delle meraviglie.
Preparati per budini, una confezione di lievito madre, una di lievito per dolci, stampini per muffins, preparati per torte, cacao…insomma, siamo a posto per un po’ e tutte le volte che avremo voglia di una veloce pausa golosa, potremo contare sulla nostra scatolina magica!

san martino

san martino

Tutti i prodotti contenuti nella confezione La Robusta.

budino san martino

Ometto Chef sceglie il budino alla vaniglia. Intenditore!

Ometto ha messo subito gli occhi sul budino alla vaniglia borboun. Lui, si sa, è un vero intenditore! Io però avevo voglia di una merenda più rustica e ho proposto di fare insieme dei biscotti con la miscela integrale per torte e biscotti. Lui quando si tratta di mettere le mani in pasta non dice mai di no!
Nel libricino di ricette che c’era in allegato abbiamo scelto una ricetta di frollini molto semplici e poi l’abbiamo riadattata in base ai nostri gusti aggiungendo la cannella e le noci. Questi biscottini sono stati la nostra merenda e la colazione del giorno dopo e sono piaciuti moltissimo anche al papà, di solito grande criticone!

biscotti integrali

A noi piace intingere i biscotti nel miele e poi nel latte. Golosi!

Per ritagliare i biscotti ho utilizzato un coppa-pasta e poi con un timbro ho stampato una scritta carina. Vi consiglio in alternativa anche di farcirli sovrapponendo due frollini e mettendo nel mezzo della crema di nocciole o della confettura a piacere.
Ho sostituito il burro della ricetta originale con l’olio di cocco che profuma moltissimo ed è privo di colesterolo. A noi qui a casa piace molto soprattutto nei dolci.

Prossimamente credo proprio che proveremo la torta caprese al limone che è uno dei miei dolci preferiti e penso che piacerà molto a Ometto, anche se lui, amante del cioccolato fondente purissimo, preferirebbe la versione scura. San Martino fa anche quella!
Ah sì, prima però ovviamente ci aspetta il budino alla vaniglia borboun…se no chi lo sente il piccolo Chef di casa?

Per concludere vi dico una cosa perché magari qualcuno sarà ancora un po’ perplesso, lo so!
Io sono sempre stata un po’ scettica sui preparati essendo una che cucina da mattina a sera e con ingredienti freschi. Però ho studiato attentamente le confezioni e ho testato il prodotto e sono certa di quello che dico. Questi sono prodotti di qualità. Molti sono gluten free e quindi adatti anche ai celiaci e gli ingredienti utilizzati sono tutti di prima scelta.
Vi invito a provare questi prodotti che trovate in molti supermercati e anche online e poi ditemi se non ho ragione.

biscotti integrali

INGREDIENTI dei Biscotti integrali con le noci

1 confezione di miscela integrale per torte e biscotti
120 gr di olio di cocco (o burro)
1 uovo
zucchero di canna qb
40 gr di noci sgusciate
1 arancia
cannella

PREPARAZIONE

Tritate finemente le noci e mescolatele con la miscela, la cannella, la scorza grattugiata di mezza arancia, l’uovo e l’olio di cocco. Formate un panetto e lasciatelo riposare in frigo avvolto dalla pellicola per un’ora.
Stendete la pasta su una tavola di legno con un matterello. Non fatela troppo sottile.
Ritagliatela con un coppa-pasta rotondo come ho fatto io o con uno stampino a piacere.
Sistemate i biscotti un po’ distanziati su una teglia rivestita con carta forno.
Cospargete la superficie con dello zucchero di canna e infornate a 180° per 15 minuti.

biscotti integrali

Torta all’ananas tre ingredienti

Quando ho trovato la ricetta di questa torta all’ananas per caso sul web non ho resistito e l’ho fatta subito.
Avevo guarda caso anche dell’ananas in barattolo e così non ho perso tempo.

Torta all'ananas tre ingredienti

Un dolce davvero velocissimo, facile ed economico che piacerà a tutta la famiglia.
La consistenza è molto umida. Non aspettatevi il classico ciambellone o la torta paradiso.
Prendetene una fetta con le mani e le dita vi resteranno un po’ impiastricciate.
A me le torte piacciono così, che vi devo dire?

torta all'ananas tre ingredienti

Potete utilizzare anche l’ananas fresco se volete, ma attenzione a sceglierne uno buono e dolce.
Con quello in barattolo comunque il successo è assicurato!

Ecco il video!

INGREDIENTI della Torta all’ananas tre ingredienti

un barattolo di ananas sciroppato (560 gr circa)
250 gr di farina 00
1 bustina di lievito
180 gr di zucchero

PREPARAZIONE

Frullate l’ananas e il succo che c’è nel barattolo.
Mescolate la farina e il lievito setacciato con lo zucchero e poi aggiungete la polpa frullata dell’ananas.
Riempite uno stampo da torta rivestito con carta forno e cuocete a 180° per 40 minuti.

Torta di mele vegana e letture divertenti

Una mela al giorno… a cosa serve?
Un adulto completerebbe la frase affermando senza alcun dubbio toglie il medico di torno!
Ma come completerebbe la frase un bambino?

editoriale scienza

Me lo sono chiesto quando ho avuto tra le mani un libro molto bello, colorato e istruttivo di Editoriale Scienza. Si intitola appunto Una mela al giorno e l’autrice è Patricia Geis.
Non è un vero e proprio libro che racconta una storia, ma è più che altro un gioco istruttivo per i bambini che nulla o poco sanno di alimentazione.

Che vuol dire libro-gioco?
Semplice. All’interno del libro vengono proposte alcune attività molto divertenti che rendono la lettura un vero e proprio gioco e spiegano in modo pratico quello di cui si sta parlando.
Si parla per esempio dell’importanza di fare la spesa e della distinzione degli alimenti per classi. La cosa divertente è che il bambino ha a disposizione delle carte che rappresentano frutta, verdura, latticini e altro e devono aiutare l’addetto del supermercato a sistemarle nei banconi che altro non sono che delle tasche ricavate all’interno delle pagine. Geniale!
Una volta fatta la spesa, poi devono preparare i pasti dividendo le carte nei piatti in base ad una lista che spiega cosa e quanto devono mangiare i bambini in base alla loro età.
E poi il libro si conclude con un’ultima raccomandazione: fare movimento!
E su questo punto mio figlio tutto soddisfatto mi ha detto : “io vado a basket infatti!”

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Dopo aver letto il libro e aver giocato a fare la spesa sono venuti fuori molti immancabili perché. Difficile spiegare ad un bambino di 5 anni le proprietà di un alimento, l’importanza di vitamine, proteine, carboidrati & co. Che poi, sarei in grado io di spiegare ad un adulto cosa sono le vitamine? No.
Ho fatto a modo mio. Gli ho parlato delle mele e gli ho spiegato il significato del famoso detto che è poi il titolo del libro. Infine, ho cucinato…come sempre!

Perché la mela fa bene? Perché la frutta fa bene? E quanti tipi di mela esistono?

Mio figlio Luca è un po’ un esperto di mele perché lui le ama molto e insieme prepariamo uno dei dolci preferiti del suo papà: lo strudel.
Non si era mai posto tutte queste domande, però.
Gli ho detto che le mele fanno bene perché come tutta la frutta e la verdura contengono vitamine che fanno crescere forti e sanithumb_IMG_0114_1024

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Poi gli ho spiegato che le mele crescono in autunno e che sono buone quando fuori fa freddo, invece in estate mangiamo di più le pesche, le prugne e il cocomero perché quella è la loro stagione. Credo che spiegare ad un bambino cos’è la stagionalità sia una cosa molto importante, anche se è molto difficile affrontare l’argomento entrando nel dettaglio.
Infine, gli ho raccontato che esistono tanti tipi di mela e non solo quella gialla che piace alla mamma, quella rossa che piace al nonno e quella verde che piace a lui.

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Autunno è anche la stagione delle mele cotogne e così ho approfittato per mostrargliene una. Un frutto bruttino e pelosetto a suo parere. Mamma, forse è questa la mela avvelenata di Biancaneve? mi ha detto lui.
Gli ho spiegato che sì, effettivamente le mele cotogne non sono mele molto belle, ma hanno una polpa perfetta per preparare una confettura buonissima e anche delle golose gelatine.
Si è convinto e poi soddisfatto…e anche un po’ affamato…si è messo il suo grembiulino da cuoco e insieme abbiamo preparato questa buonissima torta di mele vegana.

Abbiamo pensato ad una torta speciale, perfetta anche per il suo compagno di scuola che non può mangiare le uova. Abbiamo miscelato due tipi di farine, e lui ha voluto sapere la differenza tra quella bianca (la 00) e quella marroncina (integrale).
Abbiamo utilizzato lo zucchero di canna e lo sciroppo d’acero al posto dello zucchero bianco perché sono ingredienti più sani e naturali e ho tentato di spiegargli anche in questo caso il perché di questa scelta.
Il risultato è stata una torta con tante mele, zero uova, sciroppo d’acero (o miele) e olio di semi. Una merenda leggera e sana e piena di quei famosi mattoncini che fanno crescere forti.
È stato un pomeriggio istruttivo e molto divertente per lui, ma anche per me!

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Se vi ho incuriosito, se volete anche voi sfogliare questo libro con i vostri bambini o se volete parlare di tanti altri argomenti con loro utilizzando un libro istruttivo che è allo stesso tempo anche un gioco divertente, vi consiglio di visitare il sito di Editoriale scienza e di scegliere tra i tanti libri gioco proposti.
Approfittatene in questi giorni perché c’è uno sconto del 20% sugli acquisti online e in libreria fino al 2 novembre.
Visitate, se vi va, anche il canale Youtube, troverete tanti divertenti booktrailer!

torta di mele vegana

Ecco la ricetta della torta di mele vegana.

INGREDIENTI della torta di mele vegana

2 mele golden
150 gr di farina 00
300 gr di farina integrale
100 gr di zucchero di canna + un cucchiaio per le mele
70 gr di sciroppo d’acero (o miele)
400 ml di succo di mela
1 tazzina da caffè di olio di semi
cannella qb
zenzero grattugiato qb
1 limone

PREPARAZIONE

Lasciate macerare per circa 30 minuti le mele tagliate sottili e con la buccia insieme al succo di mezzo limone e ad un cucchiaio di zucchero di canna.
Mescolate le farine con lo zucchero di canna e lo sciroppo (o il miele) e aggiungete anche il succo di mele e l’olio.
Aggiungete alla fine molta cannella in polvere e un po’ di zenzero fresco grattugiato (a piacere e facoltativo).
Scolate le mele e mescolatene poco più della metà con il composto.
Versate metà dell’impasto in uno stampo rettangolare da forno rivestito con carta forno.
Coprite con un po’ di mele e completate con il restante impasto.
Infine, decorate la superficie della torta con le mele avanzate facendole sprofondare un po’ nell’impasto.
Spolverizzate se volete con dello zucchero di canna e un po’ di cannella e infornate a 170° per circa 50 minuti.

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Torta di banane senza uova, latte e burro

Questa torta di banane è un miracolo, ve lo dico.
La pubblico non appena sfornata perché ancora non ci credo. È buonissima, ma davvero è nata per caso.

Avevo delle banane e volevo preparare una torta per la colazione.
Niente uova, latte e burro però.
Che si fa allora?
Si improvvisa.

Ecco qui il risultato. Una torta molto umida e dalla consistenza più simile a quella di un brownie che a quella di un ciambellone.
Per arricchirla ho aggiunto delle noci e nocciole tritate grossolanamente, ma secondo me con le gocce di cioccolato sarebbe stata davvero una libidine!

torta di banane senza uova, burro e latte

Si prepara in 5 minuti, si misura più o meno a occhio (cioè a tazze e bicchieri) e si mangia senza sensi di colpa!!! Io per tazza intendo quella da latte per la colazione da circa 200 ml.
Che dite? La fate?

Se vi piace il genere, provate anche i miei Muffins veg alla banana.

INGREDIENTI della Torta di banane senza uova, latte e burro

3 banane mature
cannella in quantità
una tazza da latte di farina 00
1/2 tazza scarsa di zucchero di canna
1 bustina di lievito
70 gr di noci e nocciole tritate grossolanamente

PREPARAZIONE

Schiacciate la polpa delle banane con una forchetta finché non diventa una crema.
Mescolate con zucchero di canna e cannella in quantità (se vi piace).
Aggiungete la farina e il lievito SETACCIATI e mescolate con una frusta a mano.
Aggiungete anche noci e nocciole e mescolate.
Riempite una teglia rettangolare non troppo grande rivestita con carta forno.
Infornate a 170° per circa 45-50 minuti.

Croque monsieur

Il croque monsieur è la versione goduriosa del toast.
Il nome francese lo fa sembrare un piatto di alta cucina, ma in realtà è un semplicissimo panino col trucchetto!

Per prepararlo avete bisogno solo di due fette di pane morbido, del formaggio tipo sottiletta, del prosciutto cotto, una noce di burro e del grana o del formaggio che si scioglie (tipo emmental e fontina) per rendere questo toast davvero goloso.

Croque monsieur

Ecco il video che vi spiega bene i passaggi. Facilissimi ovviamente!
A proposito, vi siete già iscritti al mio canale Youtube?
Se no fatelo subito…io vi aspetto con tanti video ogni settimana.

INGREDIENTI
pane in cassetta
prosciutto
sottilette
burro
emmental o fontina o grana

PREPARAZIONE
Preparate dei panini ripieni di prosciutto e sottiletta.
Passateli in padella a rosolare con il burro e una volta dorati cospargeteli di formaggio grattugiato (emmental o fontina), posizionateli su una placca da forno ricoperta di carta forno e cuoceteli a 200° per circa 5 minuti o sotto il grill per 2 minuti.

Plumcake alla banana senza latte

Oggi vi propongo un plumcake che amo molto perché profuma di banane e mandorle e non contiene latte, o meglio lo contiene, ma vegetale!

Plumcake alla banana senza latte

Questo dolce è l’ideale per la colazione di chi è intollerante ai latticini e potete metterne qualche fetta  anche nello zainetto dei vostri bambini per la merenda della scuola.

E a proposito di bambini, fatevi aiutare proprio da loro a preparare questo plumcake.
Sapete cosa è molto divertente per un bambino? Schiacciare e mescolare le banane.
Provare per credere.

Io ho aggiunto cannella e zenzero e anche qualche noce tritata per una versione abbastanza leggera, ma per rendere più goloso il vostro plumcake vi suggerisco di arricchire l’impasto con delle gocce di cioccolato fondente.

Plumcake alla banana senza latte

INGREDIENTI per il Plumcake alla banana senza latte

200 gr di farina 00
1 bustina di lievito in polvere
1 pizzico di sale
3 banane mature
100 gr di margarina
50 ml di latte di mandorla
150 gr di zucchero di canna fine
2 uova
1 cucchiaio di liquore a scelta
scorza di un limone
cannella e zenzero in polvere (facoltativo)
una manciata di noci (facoltativo)

PREPARAZIONE

Montate le uova con lo zucchero.
Unite la margarina sciolta e fredda, il latte e le banane schiacciate con una forchetta e mescolate.
Aggiungete la scorza grattugiata del limone, la cannella, lo zenzero, il sale e la farina setacciata con il lievito.
Mescolate bene e versare il composto in uno stampo da plumcake rivestito con carta forno.
Se vi piacciono, cospargete la superficie con delle noci tritate.
Cuocete a 180 °C per circa 40-45 minuti.

Plumcake alla banana senza latte