Tartare di tonno

La tartare di tonno è il piatto più facile e più buono del mondo.

L’altro giorno avevo una gran voglia di mangiare pesce, ma nessuna intenzione di cucinarlo.
La soluzione ideale sarebbe stata un ristorante, forse, ma ho deciso di portare il ristorante in casa e di organizzare una cenetta insolita e molto veloce.
Ho comprato in pescheria un trancio di tonno fresco e abbattuto e ho preparato una tartare strepitosa.
Tengo a precisare “abbattuto” perché è pericoloso mangiare pesce crudo, ricordatelo sempre.
Tutti i ristoranti che servono i crudi sono obbligati per legge ad abbattere il pesce e se volete prepararlo in casa dovete chiedere al vostro pescivendolo di fiducia di abbatterlo per voi.
Il freezer non basta, purtroppo!

La scelta dell’avocado
Ho abbinato al tonno l’avocado che come sapete è il mio frutto preferito, e il piatto era pronto in due minuti. Dovete, però, trovare l’avocado al giusto punto di maturazione, né troppo duro, né troppo morbido.
Lo riconoscerete al tatto toccandolo con i polpastrelli. Se affondano nella polpa non va bene; se lasciano una leggera impronta è quello giusto.
Deve essere di colore verde brillante e non deve presentare macchie o ammaccature.
Se non amate l’avocado e volete provare un abbinamento un po’ insolito con altri frutti, io vi consiglio il mango.

Limone o lime
Il segreto di una buona tartare di tonno secondo me è nella marinatura.
A me piace che sappia tanto di limone e vi consiglio di provarla anche con il lime per un retrogusto amaro e aspro che alleggerisce il gusto intenso del tonno.
Abbondate con pepe macinato, ma non esagerate con il sale.
Il mio consiglio è di servire la tartare in monoporzioni perché il tonno crudo va assaporato in piccoli bocconi.

L’importanza del coppapasta
Un attrezzo fondamentale per la buona riuscita di questa ricetta è senza dubbio il coppapasta.
In generale, quando volete presentare bene un piatto, aiutatevi con un coppapasta.
Per la tartare potete scegliere sia quello circolare che quello quadrato che quello rettangolare. Posizionate gli ingredienti all’interno pressandoli delicatamente e componendo degli strati e il risultato sarà elegante e molto scenografico.

RICETTA della tartare di tonno

un trancio di tonno fresco abbattuto (300 gr)
2 limoni non trattati
sale e pepe
olio evo
1 avocado non troppo morbido
Foglie di menta o basilico per decorare

PREPARAZIONE
Eliminate eventuali spine dal trancio di tonno utilizzando una pinzetta e poi tritatelo al coltello utilizzando una lama molto affilata.
Condite il tonno con il succo di un limone, un pizzico di sale, olio evo e pepe e lasciate marinare tutto per 15 minuti circa.
A parte tagliate la polpa di un avocado a cubetti piccoli e condite con sale, pepe e la spremuta di un limone. Aggiungete pochissimo olio perché l’avocado è già molto morbido.
Con un coppapasta impiattate la tartare partendo dalla base di avocado. Schiacciatela leggermente con le mani e poi coprite con il tonno.
Estraete delicatamente il coppapasta e condite tutto con un’emulsione a base di olio, succo di limone, sale e pepe.
Decorate con delle foglioline di erbe aromatiche.

Un pensiero su “Tartare di tonno

  1. Margherita Fedocci

    Deve essere una ricetta ottima, la proverò sicuramente! In ogni caso, ci tengo a commentare perché Giorgia ha commesso una piccola imprecisione: si può abbattere il pesce con il freezer, lo dice una fonte più che attendibile, ovvero il ministero della Salute. Bisogna, però, impostare il dispositivo a -18 gradi e congelare il pesce per ALMENO 96 ore. E’ altresì importante ricordarsi di lasciarlo scongelare in frigorifero e non all’esterno. Per altre norme igienico-alimentari rimano al sito del ministero: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=1319

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