Con la torta di mele vinco facile e più è facile la ricetta, più la rifate a casa.
Ergo, non smetterò mai di pubblicare ricette di torte di mele.
Questa è l’ultima, con il kefir. Deliziosa!
La torta di mele come piace a me
Cos’è una torta di mele senza le mele?
Se non ci sono mele dentro e fuori per me è solo uno scherzo.
Ecco perchè io, come mi ha insegnato mia nonna, la riempio fino all’inverosimile finché praticamente quasi sparisce il composto e si vede solo la frutta.
Questa è la classica ricetta che piace a me perchè è umida tanto da lasciare le mani sporche e va conservata in frigorifero perchè all’aperto rischia di rovinarsi. Praticamente è una torta al cucchiaio, tanto è cremosa.
Io kefir, voi?
Io ho utilizzato il kefir perchè mi piace molto, ma va bene anche lo yogurt greco o normale intero.
Considerate sempre le dosi che vanno misurate con il vasetto.
Quindi sempre 7 vasetti in tutto sia che siano da 150 g, che da 125 g o 175 g.
7 vasetti vuol dire:
2 vasetti di zucchero + 3 di farina + 1 di olio + 1 di yogurt o kefir…risultato 7 vasetti.
Le uova sempre tre!
La ricetta della torta di mele e kefir con nocciole e mandorle
INGREDIENTI
5 mele golden grandi
150 g di kefir cremoso (io uso il vasetto Milk)
1 vasetto di olio extravergine o di semi di girasole
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
3 uova
una bustina di lievito
50 g di nocciole tritate
50 g di mandorle a lamelle
Facoltativi: cannella, scorza di limone grattugiata, estratto di vaniglia.
PREPARAZIONE
Affettate le mele dopo averle private di torsolo e buccia.
Fettine abbastanza sottili, mi raccomando, e non pezzettoni squadrati.
A parte mescolate velocemente con una frusta a mano le uova con lo yogurt e l’olio e poi aggiungete la farina setacciata con il lievito.
Se usate una planetaria o le fruste elettriche potete non setacciare.
Aggiungete la granella di nocciole per ultima e se vi va anche la cannella. Io non l’ho messa questa volta.
Versate la metà delle mele nel composto e mescolate delicatamente.
Riempite uno stampo rotondo da 23 cm di diametro rivestito con la carta forno bagnata e ben strizzata perchè sia perfettamente modellabile.
Sistemate le restanti fette di mela infilandone una parte di taglio dell’impasto e un po’ sopra come decorazione.
Completate con le mandorle a lamelle e infornate a 180° per circa 40 minuti.
Se dopo i primi 30 minuti di cottura le mandorle saranno diventate troppo scure, coprite la torta con la carta stagnola e continuate la cottura selezionando, se vi è possibile, il calore solo dal basso.
Il forno è statico, ma se volete potete anche impostarlo su ventilato abbassando leggermente la temperatura a 175°.
Il consiglio in più
Non mettete meno mele di quelle che vi ho indicato perchè la cosa bella di questa torta è che è talmente piena di mele che sembra fatta di crema all’interno.
Potete provarla anche con le pere, ma sempre tante dovete metterne.
L’ingrediente jolly
Come ho già detto in passato, le renette sarebbero le mele perfette, ma non le ho trovate. Sapete cosa potete fare anche?
Mettere un po’ di farina mandorle insieme a quella 00. Un vasetto di mandorle e due di 00.